Geremia 35:1 Significato del Versetto della Bibbia

La parola che fu rivolta a Geremia dall’Eterno, al tempo di Joiakim, figliuolo di Giosia, re di Giuda, in questi termini:

Versetto Precedente
« Geremia 34:22
Versetto Successivo
Geremia 35:2 »

Geremia 35:1 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

2 Re 23:35 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 23:35 (RIV) »
Joiakim diede a Faraone l’argento e l’oro; ma, per pagare quel danaro secondo l’ordine di Faraone, tassò il paese; e, imponendo a ciascuno una certa tassa, cavò dal popolo del paese l’argento e l’oro da dare a Faraone Neco.

Geremia 1:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 1:3 (RIV) »
figliuolo di Giosia, re di Giuda, sino alla fine dell’anno undecimo di Sedechia, figliuolo di Giosia, re di Giuda, fino a quando Gerusalemme fu menata in cattività, il che avvenne nel quinto mese.

Geremia 25:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 25:1 (RIV) »
La parola che fu rivolta a Geremia riguardo a tutto il popolo di Giuda, nel quarto anno di Joiakim, figliuolo di Giosia, re di Giuda (era il primo anno di Nebucadnetsar, re di Babilonia),

2 Re 24:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 24:1 (RIV) »
Al suo tempo, venne Nebucadnetsar re di Babilonia, e Joiakim gli fu assoggettato per tre anni; poi tornò a ribellarsi.

Geremia 36:29 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 36:29 (RIV) »
E riguardo a Joiakim, re di Giuda, tu dirai: Così parla l’Eterno: Tu hai bruciato quel rotolo, dicendo: Perché hai scritto in esso che il re di Babilonia verrà certamente e distruggerà questo paese e farà sì che non vi sarà più né uomo né bestia?

Geremia 36:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 36:9 (RIV) »
Or l’anno quinto di Joiakim, figliuolo di Giosia, re di Giuda, il nono mese, fu pubblicato un digiuno nel cospetto dell’Eterno, per tutto il popolo di Gerusalemme e per tutto il popolo venuto dalle città di Giuda a Gerusalemme.

Geremia 36:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 36:1 (RIV) »
Or avvenne, l’anno quarto di Joiakim, figliuolo di Giosia, re di Giuda, che questa parola fu rivolta dall’Eterno a Geremia, in questi termini:

Geremia 22:13 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 22:13 (RIV) »
Guai a colui ch’edifica la sua casa senza giustizia, e le sue camere senza equità; che fa lavorare il prossimo per nulla, e non gli paga il suo salario;

Geremia 26:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 26:1 (RIV) »
Nel principio del regno di Joiakim figliuolo di Giosia, re di Giuda, fu pronunziata questa parola da parte dell’Eterno:

Geremia 46:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 46:2 (RIV) »
Riguardo all’Egitto. Circa l’esercito di Faraone Neco, re d’Egitto, che era presso al fiume Eufrate a Carkemish, e che Nebucadnetsar, re di Babilonia, sconfisse il quarto anno di Joiakim, figliuolo di Giosia, re di Giuda.

2 Cronache 36:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Cronache 36:5 (RIV) »
Joiakim avea venticinque anni quando cominciò a regnare; regnò undici anni a Gerusalemme, e fece ciò ch’è male agli occhi dell’Eterno, il suo Dio.

Daniele 1:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Daniele 1:1 (RIV) »
Il terzo anno del regno di Joiakim, re di Giuda, Nebucadnetsar, re di Babilonia, venne contro Gerusalemme, e l’assediò.

Geremia 35:1 Commento del Versetto della Bibbia

Significato e Interpretazione di Geremia 35:1

Il verso di Geremia 35:1 si inserisce in un contesto profondo di obbedienza e fedeltà a Dio. In questo versetto, Dio ordina a Geremia di andare nella casa dei Rechabit e di offrire loro del vino. La famiglia dei Rechabit era conosciuta per la loro rigida osservanza delle istruzioni date da Jonadab, il figlio di Rechab, che aveva bandito il consumo di vino e altre pratiche mondane. Questo passo illustra la differenza tra l'ubbidienza degli uomini e l'ubbidienza a Dio, e serve come un forte esempio nella scrittura.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry sottolinea che questo comando di Dio a Geremia non è tanto per il consumo del vino in sé, ma per mostrare come, nonostante le richieste divine, la famiglia dei Rechabit ha mantenuto le sue promesse e il suo credo. Essi rifiutarono di seguire il mondo esterno, rimanendo fermi nella loro tradizione. Questo rappresenta un contrasto con il popolo di Giuda che non ha rispettato gli insegnamenti di Dio. La fedeltà dei Rechabit è un invito all'obbedienza divina e alla disciplina spirituale.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes amplia la visione di Giona su Geremia 35:1, evidenziando l'importanza di questo momento come una dimostrazione della risposta che Dio desidera dai suoi popoli. Barnes osserva che il rifiuto del vino da parte dei Rechabit rappresenta una forma di separazione dal mondo. Dio utilizza la loro obbedienza per confrontare l'attitudine del popolo di Israele, che ha abbandonato le Sue leggi e i Suoi precetti. Si evidenzia quindi la domanda cruciale: fino a che punto si è disposti a seguire gli ordini di Dio rispetto agli uomini?

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke offre una vista più storica, annotando come la tribù dei Rechabit, legata a un'epoca di fede e di cultura, ha scelto di mantenere l'integrità della loro storia. Clarke spiega che Dio usa la casa dei Rechabit per dimostrare che l'ubbidienza è la migliore prova della nostra fede. La vera disciplina e la vera obbedienza portano a una vita benedetta, e i Rechabit sono un esempio di come Dio onori coloro che sono leali alle loro promesse.

Significato Teologico

  • Fedeltà a Dio: Il versetto dimostra che chi rimane fedele alle istruzioni divine sarà benedetto.
  • Obbedienza e Sacrificio: La famiglia dei Rechabit sacrifica le comodità per mantenere la loro fede, contrastando l'apatia spirituale del popolo d'Israele.
  • Identità e Cultura: Le istruzioni di Jonadab mostrano l'importanza della distanza dalle pratiche mondane e il mantenimento di un'identità culturale basata sulla fede.

Riferimenti Incrociati

Geremia 35:1 può essere collegato ai seguenti versetti:

  • Isaia 5:22: Avverte contro l'alcol e le sue conseguenze.
  • Numeri 6:3: Riferimento al voto dei nazirei, che si astenevano dal vino.
  • Giudici 13:4: La nascita di Sansone, promesso di non bere vino.
  • Proverbi 20:1: L'alcol è descritto come ingannatore.
  • Romani 12:2: Non conformarsi a questo mondo ma rinnovare la propria mente.
  • 1 Pietro 2:9: Siamo una generazione scelta, un sacerdozio regale.
  • Ebrei 11:7: La fede di Noè e la sua obbedienza a Dio.

Conclusione

Il versetto di Geremia 35:1 non solo tratta della fedeltà dei Rechabit, ma pone un interrogativo serio a ciascun lettore: come rispondiamo alle richieste di Dio nella nostra vita? La correlazione tra la loro obbedienza e quella di Israele ci invita a riflettere sul nostro cammino spirituale e sull'importanza di rimanere fedeli ai principi biblici. Esplorando ulteriormente, possiamo trarre connessioni significative con altri passaggi biblici, utilizzando strumenti di cross-referencing biblico e commentari che approfondiscono la nostra comprensione delle Scritture.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia