Old Testament
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Gioele 3:6 Significato del Versetto della Bibbia
e avete venduto ai figliuoli degli Javaniti i figliuoli di Giuda e i figliuoli di Gerusalemme, per allontanarli dai loro confini.
Gioele 3:6 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Ezechiele 27:13 (RIV) »
Javan, Tubal e Mescec anch’essi traffican teco; dànno anime umane e utensili di rame in scambio delle tue mercanzie.

Gioele 3:3 (RIV) »
Han tirato a sorte il mio popolo; han dato un fanciullo in cambio d’una meretrice, han venduto una fanciulla per del vino, e si son messi a bere.

Deuteronomio 28:32 (RIV) »
I tuoi figliuoli e le tue figliuole saran dati in balìa d’un altro popolo; i tuoi occhi lo vedranno e languiranno del continuo dal rimpianto di loro, e la tua mano sarà senza forza.

Deuteronomio 28:68 (RIV) »
E l’Eterno ti farà tornare in Egitto su delle navi, per la via della quale t’avevo detto: “Non la rivedrai mai più!” E là sarete offerti in vendita ai vostri nemici come schiavi e come schiave, e mancherà il compratore!

Gioele 3:8 (RIV) »
e venderò i vostri figliuoli e le vostre figliuole ai figliuoli di Giuda, che li venderanno ai Sabei, nazione lontana; poiché l’Eterno ha parlato.
Gioele 3:6 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione di Girolamo 3:6
Il versetto Girolamo 3:6 dice: "E i figli di Giuda e i figli di Gerusalemme venderanno i figli di Giavàn per i ghiacciatori; e ciò è in cambio dei guerrieri; e gli uomini di Giavàn venduto per i figli di Giuda, perché essi hanno respinto il mio nome."
Significato del Versetto
Questo versetto si colloca nel contesto del giudizio di Dio sulle nazioni per la loro condotta nei confronti del popolo di Israele. Qui, i figli di Giuda e Gerusalemme sono accusati di tradire la loro identità e fede mediante la vendita dei loro stessi figli. La gravità del peccato è accentuata dall’idea che essi scambino la loro eredità spirituale per guadagni materiali.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry osserva che Girolamo, in questo versetto, profetizza la cattura e la schiavitù del popolo ebraico, sottolineando come gli avversari stessero sfruttando le loro disgrazie. Egli mette in evidenza l’ingiustizia di vendere i propri simili e il tradimento di tradire la loro gente per profitto personale. La corruzione morale dei Giudei è vista come il risultato della loro lontananza da Dio.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes suggerisce che questo passaggio illumina l’aspetto della giustizia divina: i Giudei hanno sofferto a causa delle loro azioni. Barnes enfatizza che la vendita dovrebbe essere vista come simbolo di una vita di schiavitù spirituale e materiale a cui si sono consegnati. La profezia non solo avverte di una ruina imminente ma pone anche un forte richiamo al ravvedimento.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke aggiunge che questi “figli di Giavàn” simboleggiano nazioni nemiche che sfruttano il popolo di Dio. Egli sottolinea come l'atto della vendita dei propri figli rifletta una completa disconnessione dall'identità e dalla fede del popolo eletto, evidenziando la triste verità che talvolta i familiari tradiscono i propri legami, spinti da interessi materiali.
Collegamenti Tematici tra le Scritture
Il versetto di Girolamo 3:6 può essere analizzato in relazione a diversi altri passi biblici, che riflettono temi di schiavitù, tradimento e giudizio divino. Ecco alcuni collegamenti chiave:
- Ezechiele 18:30 - Invito al ravvedimento per evitare il giudizio.
- Deuteronomio 24:7 - La legge sulla schiavitù e sul rapimento di un israelita.
- Amos 1:6 - La condanna di Tiro per aver catturato e venduto prigionieri.
- Giovanni 8:34 - La condizione di schiavitù al peccato.
- Matteo 25:40 - La responsabilità verso i più piccoli e vulnerabili.
- Geremia 34:17 - Il giudizio delle nazioni per il mancato rispetto dei diritti umani.
- Galati 4:9 - Il passaggio dall’essere schiavi a eredi di Dio.
Utilità delle Cross-Referenze Bibliche
Per ottenere una comprensione più profonda di Girolamo 3:6, è benefico utilizzare i seguenti strumenti di cross-referenziazione:
- Guida alla cross-referenziazione biblica.
- Concordanza biblica.
- Materiale di studio interattivo sulle referenze bibliche.
- Metodi di studio della Bibbia cros-referenziati.
Conclusione
La riflessione intorno a Girolamo 3:6 offre una ricca comprensione della condizione spirituale e morale del popolo di Dio durante un periodo di crisi. Le cross-referenziazioni a questi temi possono agevolmente portare a una migliore comprensione non solo di questo versetto, ma dell’intero messaggio profetico della Bibbia. Studiare le scritture in modo interconnesso ci permette di vedere il piano divino e la sua applicazione ieri, oggi e per sempre.
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