Significato del Versetto Biblico: Luca 13:32
Luca 13:32 reca le parole di Gesù durante il suo ministero, dove si riferisce a Erode come a «una volpe». In questo versetto,
troviamo una testimonianza della determinazione di Gesù e del suo compito divino, nonostante le minacce e le persecuzioni.
Analizziamo insieme il significato di questo versetto.
Contesto del Versetto
Il contesto di Luca 13:32 è cruciale per comprendere il significato profondo delle parole di Gesù. In quel tempo,
Erode Antipa, il tetrarca della Galilea, stava cercando di intimidire Gesù. Gli avversari di Gesù, incluso Erode,
rappresentano le forze che oppongono il regno di Dio.
Interpretazione
Determinazione di Gesù: Come evidenziato dal commentario di Matthew Henry, Gesù usa
l'immagine della volpe per descrivere Erode come ingannevole e astuto, ma anche insignificante rispetto alla
Sua missione divina. Nonostante la minaccia, Gesù rimane fermo nella Sua chiamata.
Il compito di Gesù: Albert Barnes sottolinea che Gesù parla della Sua missione
di guarire e compiere miracoli fino alla Sua culminazione a Gerusalemme. Il termine "oggi e domani"
simboleggia la Sua pazienza e il tempo determinato per il Suo sacrificio.
Messaggio di speranza: Adam Clarke osserva che, malgrado le minacce,
c'era un piano divino in atto. Questo versetto ci richiama a considerare come Dio possa usare
le avversità per compiere il Suo scopo.
Collegamenti tra i Versetti Biblici
Luca 13:32 è connesso a vari altri versetti che rafforzano il messaggio di determinazione e potere di Dio
nonostante le avversità. Ecco alcuni esempi:
- Salmo 37:12-13: “Il malvagio trama contro il giusto e digrigna i denti contro di lui.
Ma il Signore ride di lui, poiché vede che viene il suo giorno.”
- Matteo 23:37: “Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono mandati!”
- Giovanni 7:30: “Cercavano di catturarlo, ma nessuno mise le mani su di lui, perché la sua ora non era ancora venuta.”
- Atti 4:25-27: “Perché si sono ribellati i popoli e i popoli hanno tramato cose vane?”
- Romani 8:31: “Che diremo dunque a queste cose? Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?”
- Matteo 10:16: “Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate quindi astuti come le serpenti e semplici come le colombe.”
- Giosuè 1:9: “Non te l'ho comandato io? Sii forte e coraggioso. Non temere e non ti spaventare; perché il Signore, il tuo Dio, è con te ovunque tu vada.”
Conclusione
In Luca 13:32, vediamo la fermezza e la determinazione di Gesù, che non si lascia intimidire da minacce
terrestri. Le parole di questo versetto servono come incoraggiamento per i credenti a mantenere la fede
e la ferma convinzione in Dio, nonostante le difficoltà e le opposizioni. Ecco che il messaggio di
speranza e perseveranza rimane un fondamento importante nella vita cristiana.
Strumenti per l'Interpretazione Biblica
L'analisi del versetto di Luca 13:32 offre una valida opportunità per esplorare vari strumenti di
cross-referencing biblico e commentari. Utilizzare una concordanza biblica o una
guida al cross-reference biblico permette di approfondire i temi e i legami
tra i versetti, arricchendo la propria comprensione biblica e l'interpretazione del testo.