Old Testament
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Ebrei 2:10 Significato del Versetto della Bibbia
Infatti, per condurre molti figliuoli alla gloria, ben s’addiceva a Colui per cagion del quale son tutte le cose e per mezzo del quale son tutte le cose, di rendere perfetto, per via di sofferenze, il duce della loro salvezza.
Ebrei 2:10 Riferimenti Incrociati
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Romani 11:36 (RIV) »
Poiché da lui, per mezzo di lui e per lui son tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.
Ebrei 12:2 (RIV) »
duce e perfetto esempio di fede, il quale per la gioia che gli era posta dinanzi sopportò la croce sprezzando il vituperio, e s’è posto a sedere alla destra del trono di Dio.
Ebrei 6:20 (RIV) »
dove Gesù è entrato per noi qual precursore, essendo divenuto Sommo Sacerdote in eterno, secondo l’ordine di Melchisedec.
Luca 24:46 (RIV) »
Così è scritto, che il Cristo soffrirebbe, e risusciterebbe dai morti il terzo giorno,
Luca 24:26 (RIV) »
Non bisognava egli che il Cristo soffrisse queste cose ed entrasse quindi nella sua gloria?
Atti 5:31 (RIV) »
Esso ha Iddio esaltato con la sua destra, costituendolo Principe e Salvatore, per dare ravvedimento a Israele, e remission dei peccati.
1 Giovanni 3:1 (RIV) »
Vedete di quale amore ci è stato largo il Padre, dandoci d’esser chiamati figliuoli di Dio! E tali siamo. Per questo non ci conosce il mondo: perché non ha conosciuto lui.
1 Pietro 5:10 (RIV) »
Or l’Iddio d’ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua eterna gloria in Cristo, dopo che avrete sofferto per breve tempo, vi perfezionerà Egli stesso, vi renderà saldi, vi fortificherà.
Colossesi 1:16 (RIV) »
poiché in lui sono state create tutte le cose, che sono nei cieli e sulla terra; le visibili e le invisibili; siano troni, siano signorie, siano principati, siano potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui;
2 Timoteo 2:10 (RIV) »
Perciò io sopporto ogni cosa per amor degli eletti, affinché anch’essi conseguano la salvezza che è in Cristo Gesù con gloria eterna.
Ebrei 7:28 (RIV) »
La legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti a infermità; ma la parola del giuramento fatto dopo la legge costituisce il Figliuolo, che è stato reso perfetto per sempre.
Colossesi 3:4 (RIV) »
Quando Cristo, la vita nostra, sarà manifestato, allora anche voi sarete con lui manifestati in gloria.
Efesini 3:10 (RIV) »
affinché nel tempo presente, ai principati ed alle potestà, ne’ luoghi celesti, sia data a conoscere, per mezzo della Chiesa, la infinitamente varia sapienza di Dio,
Romani 8:29 (RIV) »
Perché quelli che Egli ha preconosciuti, li ha pure predestinati ad esser conformi all’immagine del suo Figliuolo, ond’egli sia il primogenito fra molti fratelli;
Romani 9:25 (RIV) »
Così Egli dice anche in Osea: Io chiamerò mio popolo quello che non era mio popolo, e “amata” quella che non era amata;
Luca 13:32 (RIV) »
Ed egli disse loro: Andate a dire a quella volpe: Ecco, io caccio i demoni e compio guarigioni oggi e domani, e il terzo giorno giungo al mio termine.
Atti 3:15 (RIV) »
e uccideste il Principe della vita, che Dio ha risuscitato dai morti; del che noi siamo testimoni.
Giosué 5:14 (RIV) »
E quello rispose: “No, io sono il capo dell’esercito dell’Eterno; arrivo adesso”. Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò, e gli disse: “Che cosa vuol dire il mio signore al suo servo?”
Efesini 2:7 (RIV) »
per mostrare nelle età a venire l’immensa ricchezza della sua grazia, nella benignità ch’Egli ha avuta per noi in Cristo Gesù.
Apocalisse 7:9 (RIV) »
Dopo queste cose vidi, ed ecco una gran folla che nessun uomo poteva noverare, di tutte le nazioni e tribù e popoli e lingue, che stava in piè davanti al trono e davanti all’Agnello, vestiti di vesti bianche e con delle palme in mano.
Apocalisse 4:11 (RIV) »
Degno sei, o Signore e Iddio nostro, di ricever la gloria e l’onore e la potenza: poiché tu creasti tutte le cose, e per la tua volontà esistettero e furon create.
1 Pietro 1:12 (RIV) »
E fu loro rivelato che non per se stessi ma per voi ministravano quelle cose che ora vi sono state annunziate da coloro che vi hanno evangelizzato per mezzo dello Spirito Santo mandato dal cielo; nelle quali cose gli angeli desiderano riguardare bene addentro.
Ebrei 2:10 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di Ebrei 2:10
Ebrei 2:10: "Infatti conveniva a colui, per il quale e per mezzo del quale sono tutte le cose, di condurre alla gloria molti figli, nonché di perfezionare per mezzo delle sofferenze il capo della loro salvezza."
Interpretazione e spunti significativi
Questo versetto racchiude un'importante verità teologica riguardante il ruolo di Gesù Cristo come Salvatore e il suo sacrificio. Gli studiosi e i commentatori, come Matthew Henry e Adam Clarke, offrono ulteriori spunti per una migliore comprensione. Di seguito sono riportati i punti salienti delle loro interpretazioni.
1. La necessità della sofferenza
Matthew Henry: Egli spiega che la sofferenza di Cristo era necessaria per completare il suo ruolo di Salvatore. Essendo il "capo della salvezza", Egli ha dovuto affrontare le stesse prove e sofferenze che i suoi seguaci affrontano, mostrando così il suo amore e la sua identificazione con l'umanità. Le sofferenze non sono solo un tributo alla Sua natura umana, ma anche una prova della sua obbedienza a Dio.
2. La gloria dei figli
Albert Barnes: Sottolinea che la gloria dei figli di Dio è l'obiettivo finale del piano di salvezza. È importante che i credenti comprendano il loro posto nella famiglia di Dio, il che include la partecipazione alla gloria divina. La gloria che i credenti riceveranno è direttamente legata alle sofferenze che Cristo ha sopportato.
3. Perfezionamento attraverso le sofferenze
Adam Clarke: Giunge al punto che il termine "perfezionare" implica un completamento o un miglioramento. Cristo, attraverso le sue esperienze terrene, compie un'opera di redenzione che segue un disegno divino. Le sue sofferenze lo rendono adatto a essere un mediatore tra Dio e l'umanità.
Collegamenti con altri versetti biblici
Il versetto di Ebrei 2:10 può essere compreso meglio attraverso il cross-referencing con vari altri versetti biblici:
- Giovanni 17:22: "E la gloria che tu mi hai data, io l'ho data a loro…"
- Romani 8:17: "E se bambini, anche eredi; eredi di Dio e coeredi di Cristo…"
- Filippesi 2:5-8: "Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù…"
- Ebrei 5:8: "Benchè fosse Figlio, imparò l'ubbidienza dalle cose che soffrì."
- Colossesi 1:18: "Ed Egli è il capo del corpo, della chiesa…"
- 1 Pietro 5:10: "Ma il Dio di ogni grazia… vi perfeziona e vi stabilisca."
- Romani 5:3-5: "E non solo questo, ma ci gloriamo anche nelle tribolazioni…"
Strumenti per il cross-referencing della Bibbia
Per approfondire ulteriormente, possono essere utili vari strumenti di cross-referencing, che permettono di esplorare le connessioni tematiche e le interazioni tra i versetti. Ecco alcuni suggerimenti:
- Concordanza Biblica: Utile per rintracciare parole e temi specifici.
- Guida al cross-reference della Bibbia: Risorse che collegano diversi versetti tra loro.
- Sistemi di cross-referencing della Bibbia: Utilizza schemi di riferimento per assistire nello studio biblico.
Conclusione
La comprensione di Ebrei 2:10 è fondamentale per i credenti, in quanto offre uno sguardo profondo sulla persona e l'opera di Cristo. Attraverso la sofferenza e il sacrificio, Egli ha aperto la strada alla gloria per molti figli di Dio. Attraverso l'uso di strumenti di cross-referencing e comparando con altri versetti, è possibile ottenere una visione più completa della salvezza e del sacrificio di Cristo.
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