Old Testament
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Malachia 2:7 Significato del Versetto della Bibbia
Poiché le labbra del sacerdote son le guardiane della scienza, e dalla sua bocca uno cerca la legge, perch’egli è il messaggero dell’Eterno degli eserciti.
Malachia 2:7 Riferimenti Incrociati
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Levitico 10:11 (RIV) »
e possiate insegnare ai figliuoli d’Israele tutte le leggi che l’Eterno ha dato loro per mezzo di Mosè”.
2 Timoteo 2:24 (RIV) »
Or il servitore del Signore non deve contendere, ma dev’essere mite inverso tutti, atto ad insegnare, paziente,
Deuteronomio 21:5 (RIV) »
E i sacerdoti, figliuoli di Levi, si avvicineranno, poiché l’Eterno, il tuo Dio, li ha scelti per servirlo e per dare la benedizione nel nome dell’Eterno, e la loro parola ha da decidere ogni controversia e ogni caso di lesione.
Geremia 18:18 (RIV) »
Ed essi hanno detto: “Venite, ordiamo macchinazioni contro Geremia; poiché l’insegnamento della legge non verrà meno per mancanza di sacerdoti, né il consiglio per mancanza di savi, né la parola per mancanza di profeti. Venite, colpiamolo con la lingua, e non diamo retta ad alcuna delle sue parole”.
1 Tessalonicesi 4:8 (RIV) »
Chi dunque sprezza questi precetti, non sprezza un uomo, ma quell’Iddio, il quale anche vi comunica il dono del suo Santo Spirito.
Aggeo 1:13 (RIV) »
E Aggeo, messaggero dell’Eterno, disse al popolo, in virtù della missione avuta dall’Eterno: “Io son con voi, dice l’Eterno”.
2 Corinzi 5:20 (RIV) »
Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo: Siate riconciliati con Dio.
Atti 16:17 (RIV) »
Costei, messasi a seguir Paolo e noi, gridava: Questi uomini son servitori dell’Iddio altissimo, e vi annunziano la via della salvezza.
Geremia 15:19 (RIV) »
Perciò, così parla l’Eterno: Se tu torni a me, io ti ricondurrò, e tu ti terrai dinanzi a me; e se tu separi ciò ch’è prezioso da ciò ch’è vile, tu sarai come la mia bocca; ritorneranno essi a te, ma tu non tornerai a loro.
Isaia 44:26 (RIV) »
io confermo la parola del mio servo, e mando ad effetto le predizioni de’ miei messaggeri; io dico di Gerusalemme: “Essa sarà abitata!” e delle città di Giuda: “Saranno riedificate” ed io ne rialzerò le rovine;
Neemia 8:2 (RIV) »
E il primo giorno del settimo mese, il sacerdote Esdra portò la legge davanti alla raunanza, composta d’uomini, di donne e di tutti quelli ch’eran capaci d’intendere.
Esdra 7:10 (RIV) »
Poiché Esdra aveva applicato il cuore allo studio ed alla pratica della legge dell’Eterno, e ad insegnare in Israele le leggi e le prescrizioni divine.
Deuteronomio 24:8 (RIV) »
State in guardia contro la piaga della lebbra, per osservare diligentemente e fare tutto quello che i sacerdoti levitici v’insegneranno; avrete cura di fare come io ho loro ordinato.
Deuteronomio 17:8 (RIV) »
Quando il giudizio d’una causa sarà troppo difficile per te, sia che si tratti d’un omicidio o d’una contestazione o d’un ferimento, di materie da processo entro le tue porte, ti leverai e salirai al luogo che l’Eterno, il tuo Dio, avrà scelto;
2 Cronache 17:8 (RIV) »
e con essi mandò i Leviti Scemaia, Nethania, Zebadia, Asael, Scemiramoth, Gionathan, Adonia, Tobia e Tob-Adonia, e i sacerdoti Elishama e Jehoram.
2 Cronache 30:22 (RIV) »
Ezechia parlò al cuore di tutti i Leviti che mostravano grande intelligenza nel servizio dell’Eterno; e si fecero i pasti della festa durante i sette giorni, offrendo sacrifizi di azioni di grazie, e lodando l’Eterno, l’Iddio dei loro padri.
Giovanni 20:21 (RIV) »
Allora Gesù disse loro di nuovo: Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch’io mando voi.
Giovanni 13:20 (RIV) »
In verità, in verità vi dico: Chi riceve colui che io avrò mandato, riceve me; e chi riceve me, riceve Colui che mi ha mandato.
Malachia 3:1 (RIV) »
Ecco, io vi mando il mio messaggero; egli preparerà la via davanti a me. E subito il Signore, che voi cercate, l’Angelo del patto, che voi bramate, entrerà nel suo tempio. Ecco ei viene, dice l’Eterno degli eserciti;
Aggeo 2:11 (RIV) »
“Così parla l’Eterno degli eserciti: Interroga i sacerdoti sulla legge intorno a questo punto:
Numeri 27:21 (RIV) »
Egli si presenterà davanti al sacerdote Eleazar, che consulterà per lui il giudizio dell’Urim davanti all’Eterno; egli e tutti i figliuoli d’Israele con lui e tutta la raunanza usciranno all’ordine di Eleazar ed entreranno all’ordine suo”.
Galati 4:14 (RIV) »
e quella mia infermità corporale che era per voi una prova, voi non la sprezzaste né l’aveste a schifo; al contrario, mi accoglieste come un angelo di Dio, come Cristo Gesù stesso.
Isaia 42:19 (RIV) »
Chi è cieco, se non il mio servo, e sordo come il messo che io invio? Chi è cieco come colui ch’è mio amico, cieco come il servo dell’Eterno?
Malachia 2:7 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di Malachia 2:7
La Scrittura di Malachia 2:7 afferma: "Poiché le labbra del sacerdote devono preservare la conoscenza, e la gente deve cercare la legge dalla sua bocca, perché è un messaggero del Signore degli eserciti." Questo versetto pone l'accento sul ruolo fondamentale dei sacerdoti come custodi della conoscenza divina e guide spirituali per il popolo di Dio.
Interpretazione del Versetto
Il versetto si concentra sul fatto che i sacerdoti non solo sono responsabili di insegnare la legge di Dio, ma devono anche essere conosciuti come persone che comunicano la verità e la volontà di Dio.
Commenti di Matthew Henry
Secondo Matthew Henry, questo versetto evidenzia l'importanza del ministero sacerdotale. I sacerdoti sono visti come gli intermediari tra Dio e il popolo, e quindi, la loro responsabilità è cruciale. Sono chiamati a garantire che la conoscenza di Dio sia trasmessa correttamente e che il popolo riconosca la loro autorità in materia spirituale.
Commenti di Albert Barnes
Albert Barnes sottolinea che la "conoscenza" qui menzionata implica non solo la corretta interpretazione delle leggi di Dio, ma anche una vita vissuta in conformità con esse. La gente deve essere in grado di trovare risposte e guida morale attraverso il ministero sacerdotale.
Commenti di Adam Clarke
Adam Clarke aggiunge che le labbra del sacerdote devono "preservare" la conoscenza, suggerendo che è un dovere attivo dei sacerdoti non soltanto trasmettere ma anche proteggere la verità divina contro le falsità e le distorsioni. Clarke enfatizza l'importanza di mantenere l'integrità della proclamazione della vera legge di Dio.
Collegamenti Tematici nel Testo Sacro
Il versetto di Malachia 2:7 si collega a vari altri passaggi della Bibbia che trattano il tema della conoscenza e dell'insegnamento spirituale. Ecco alcuni riferimenti incrociati significativi:
- Esodo 28:30 - Riferito ai sacerdoti come portatori dell'Urim e del Thummim per cercare la verità.
- Levitico 10:11 - I sacerdoti devono insegnare ai figli d'Israele tutte le leggi date da Dio.
- Geremia 3:15 - Dio promette di dare pastori secondo il Suo cuore, che nutriranno il Suo popolo con conoscenza.
- Ezechiele 44:23 - I sacerdoti hanno il compito di distinguere tra il sacro e il profano e di insegnare la legge al popolo.
- 1 Pietro 2:9 - Gli incontri sono stati fatti un sacerdozio regale, per proclamare le virtù di Colui che ci ha chiamati.
- Matteo 23:8-10 - Gesù avverte sulla vera grandezza nel ministero, enfatizzando che tutti i credenti sono chiamati a insegnare e guidare.
- Atti 20:28 - Paolo esorta i presbiteri a prendersi cura della chiesa di Dio, sottolineando l'importanza della loro funzione di custodia spirituale.
Conclusioni sul Ruolo dei Sacerdoti
Malachia 2:7 serve come un richiamo per coloro che occupano posizioni di leadership spirituale, invitandoli a essere neutrali, diligenti e impegnati nella trasmissione della verità di Dio. La responsabilità di mantenere la conoscenza e di guidare il popolo secondo la Sua volontà è essenziale per la salute spirituale della comunità ebraica e cristiana.
Riflessione Finale
I credenti di oggi possono trarre insegnamenti importanti dalla chiamata dei sacerdoti in Malachia 2:7. È una sfida a tutti i cristiani a essere messaggeri di Dio nella loro vita quotidiana, con la coscienza di essere portatori di conoscenza e verità, riflettendo il carattere di Cristo in ogni aspetto della loro vita.
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