Old Testament
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Zaccaria 3:7 Significato del Versetto della Bibbia
“Così parla l’Eterno degli eserciti: se tu cammini nelle mie vie, e osservi quello che t’ho comandato, anche tu governerai la mia casa e custodirai i miei cortili, e io ti darò libero accesso fra quelli che stanno qui davanti a me.
Zaccaria 3:7 Riferimenti Incrociati
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Genesi 26:5 (RIV) »
perché Abrahamo ubbidì alla mia voce e osservò quello che gli avevo ordinato, i miei comandamenti, i miei statuti e le mie leggi”.

Ezechiele 44:15 (RIV) »
Ma i sacerdoti Leviti, figliuoli di Tsadok, i quali hanno serbato l’incarico che avevano del mio santuario quando i figliuoli d’Israele si sviavano da me, saranno quelli che si accosteranno a me per fare il mio servizio, e che si terranno davanti a me per offrirmi il grasso e il sangue, dice il Signore, l’Eterno.

Geremia 15:19 (RIV) »
Perciò, così parla l’Eterno: Se tu torni a me, io ti ricondurrò, e tu ti terrai dinanzi a me; e se tu separi ciò ch’è prezioso da ciò ch’è vile, tu sarai come la mia bocca; ritorneranno essi a te, ma tu non tornerai a loro.

2 Timoteo 4:1 (RIV) »
Io te ne scongiuro nel cospetto di Dio e di Cristo Gesù che ha da giudicare i vivi e i morti, e per la sua apparizione e per il suo regno:

Matteo 19:28 (RIV) »
E Gesù disse loro: Io vi dico in verità che nella nuova creazione, quando il Figliuol del l’uomo sederà sul trono della sua gloria, anche voi che m’avete seguitato, sederete su dodici troni a giudicar le dodici tribù d’Israele.

Levitico 8:35 (RIV) »
Rimarrete dunque sette giorni all’ingresso della tenda di convegno, giorno e notte, e osserverete il comandamento dell’Eterno, affinché non muoiate; poiché così m’è stato ordinato”.

Luca 22:30 (RIV) »
affinché mangiate e beviate alla mia tavola nel mio regno, e sediate su troni, giudicando le dodici tribù d’Israele.

Luca 20:35 (RIV) »
ma quelli che saranno reputati degni d’aver parte al secolo avvenire e alla risurrezione dai morti, non sposano e non sono sposati,

Giovanni 14:2 (RIV) »
Nella casa del Padre mio ci son molte dimore; se no, ve l’avrei detto; io vo a prepararvi un luogo;

1 Corinzi 6:2 (RIV) »
Non sapete voi che i santi giudicheranno il mondo? E se il mondo è giudicato da voi, siete voi indegni di giudicar delle cose minime?

Apocalisse 3:4 (RIV) »
Ma tu hai alcuni pochi in Sardi che non hanno contaminato le loro vesti; essi cammineranno meco in vesti bianche, perché ne son degni.

1 Timoteo 6:13 (RIV) »
Nel cospetto di Dio che vivifica tutte le cose, e di Cristo Gesù che rese testimonianza dinanzi a Ponzio Pilato con quella bella confessione,

Apocalisse 3:21 (RIV) »
A chi vince io darò di seder meco sul mio trono, come anch’io ho vinto e mi son posto a sedere col Padre mio sul suo trono

Ebrei 12:22 (RIV) »
ma voi siete venuti al monte di Sion, e alla città dell’Iddio vivente, che è la Gerusalemme celeste, e alla festante assemblea delle miriadi degli angeli,

Malachia 2:5 (RIV) »
Il mio patto con lui era un patto di vita e di pace, cose ch’io gli detti, perché mi temesse; ed ei mi temette, e tremò dinanzi al mio nome.

Zaccaria 6:5 (RIV) »
L’angelo rispose e mi disse: “Questi sono i quattro venti del cielo, che escono, dopo essersi presentati al Signore di tutta la terra.

1 Re 2:3 (RIV) »
Osserva quello che l’Eterno, il tuo Dio, t’ha comandato d’osservare, camminando nelle sue vie e mettendo in pratica le sue leggi, i suoi comandamenti, i suoi precetti, i suoi insegnamenti, secondo che è scritto nella legge di Mosè, affinché tu riesca in tutto ciò che farai

1 Cronache 23:32 (RIV) »
e doveano prender cura della tenda di convegno, del santuario, e stare agli ordini dei figliuoli d’Aaronne loro fratelli, per il servizio della casa dell’Eterno.

Ezechiele 48:11 (RIV) »
Essa apparterrà ai sacerdoti consacrati di tra i figliuoli di Tsadok che hanno fatto il mio servizio, e non si sono sviati quando i figliuoli d’Israele si sviarono, come si sviavano i Leviti.

Zaccaria 4:14 (RIV) »
Allora egli disse: “Questi sono i due unti che stanno presso il Signore di tutta la terra”.

Zaccaria 1:8 (RIV) »
Io ebbi, di notte, una visione; ed ecco un uomo montato sopra un cavallo rosso; egli stava fra le piante di mortella in un luogo profondo; e dietro a lui c’eran de’ cavalli rossi, sauri e bianchi.

Apocalisse 5:9 (RIV) »
E cantavano un nuovo cantico, dicendo: Tu sei degno di prendere il libro e d’aprirne i suggelli, perché sei stato immolato e hai comprato a Dio, col tuo sangue, gente d’ogni tribù e lingua e popolo e nazione,

Ezechiele 44:8 (RIV) »
Voi non avete serbato l’incarico che avevate delle mie cose sante; ma ne avete fatti custodi quegli stranieri, nel mio santuario, a vostro pro.

1 Samuele 2:28 (RIV) »
Non lo scelsi io forse, fra tutte le tribù d’Israele, perché fosse mio sacerdote, salisse al mio altare, bruciasse il profumo e portasse l’efod in mia presenza? E non diedi io forse alla casa di tuo padre tutti i sacrifizi dei figliuoli d’Israele, fatti mediante il fuoco?
Zaccaria 3:7 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione di Zechariah 3:7
In Zechariah 3:7, troviamo una straordinaria promessa di Dio. Questo versetto afferma che se Josuah, il sommo sacerdote, seguirà il cammino di Dio e osserverà le sue ordinanze, riceverà l’autorità e la guida divinamente designata. La sostanza di questo versetto è ricca di significato e offre una potente riflessione sulla relazione tra l’uomo e Dio.
Significato del Versetto
In questa visione, Dio parla direttamente a Josuah, promettendo che se sarà attento alla sua parola e alle sue leggi, sarà in grado di amministrare il sacerdozio e prosperare nel suo servizio. Questo implica che Dio cerca un compagno nel ministero che sia devoto e obbediente.
- Il Ruolo del Sommo Sacerdote: Josuah rappresenta non solo il sommo sacerdote, ma anche il popolo di Israele. La sua funzione è simbolica; egli è portatore delle colpe del popolo e necessario per l’espiazione.
- Obbedienza a Dio: Il versetto sottolinea l’importanza dell’obbedienza a Dio. Seguire le istruzioni divine è fondamentale per ricevere benedizioni e guida.
- La Promessa di Autorità: La promessa di Dio a Josuah implica l'assegnazione di autorità. Questa autorità è condizionata all’obbedienza alla legge del Signore.
Commentari e Interpretazioni
Secondo Matthew Henry, questo versetto evidenzia che Dio non abbandona mai il suo popolo, ma gli offre sempre un modo per ritornare in comunione con Lui. Egli sottolinea la grazia mostrata a Josuah nonostante le sue colpe, rappresentando così la misericordia divina.
Albert Barnes aggiunge che il sacerdozio di Josuah è una figura di Cristo, il Sommo Sacerdote dell'umanità. Le immagini di purificazione e redenzione in questo passaggio prefigurano l'opera salvifica di Gesù.
Adam Clarke mette in evidenza la necessità di una vita virtuosa e l'impegno a mantenere un comportamento conforme alle leggi di Dio come prerequisito per ricevere guida e prosperità.
Collegamenti e Cross References Biblici
Questo versetto può essere collegato ad altri passaggi significativi nella Scrittura, creando una rete di comprensione più profonda. Ecco alcuni collegamenti:
- Esodo 28:1: Riferimento al sacerdozio e al ruolo degli anziani nella comunità.
- Levitico 16:6: Discussione sull’espiazione dei peccati attraverso il sacerdozio.
- Giovanni 15:14: La chiamata a essere amici di Dio attraverso l'obbedienza.
- Ebrei 4:14-16: Riferimento a Cristo come Sommo Sacerdote che comprende le debolezze umane.
- Isaia 6:7: Similitudine del purificare i peccati attraverso la grazia divina.
- Romani 8:1: La giustificazione e la libertà dal peccato in Cristo.
- Salmo 32:1-2: La beatitudine della persona le cui colpe sono perdonate.
Conclusione
Zechariah 3:7 offre un messaggio potente e incoraggiante di restauratione e obbedienza. Attraverso l’analisi dei versetti e il confronto tematico con altri passaggi biblici, possiamo apprezzare meglio la profondità della grazia e la chiamata di Dio. La comprensione di questo versetto ci invita a riflettere sulla nostra propria vita spirituale, sull’importanza di seguire le vie del Signore e la meravigliosa promessa della guida divina.
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