Old Testament
Genesi Esodo Levitico Numeri Deuteronomio Giosué Giudici Rut 1 Samuele 2 Samuele 1 Re 2 Re 1 Cronache 2 Cronache Esdra Neemia Ester Giobbe Salmi Proverbi Ecclesiaste Cantico dei Cantici Isaia Geremia Lamentazioni Ezechiele Daniele Osea Gioele Amos Abdia Giona Michea Nahum Abacuc Sofonia Aggeo Zaccaria Malachia1 Corinzi 13:5 Versetto della Bibbia
1 Corinzi 13:5 Significato del Versetto della Bibbia
non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s’inasprisce, non sospetta il male,
1 Corinzi 13:5 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.
Filippesi 2:3 (RIV) »
non facendo nulla per spirito di parte o per vanagloria, ma ciascun di voi, con umiltà, stimando altrui da più di se stesso,
1 Giovanni 3:16 (RIV) »
Noi abbiamo conosciuto l’amore da questo: che Egli ha data la sua vita per noi; noi pure dobbiam dare la nostra vita per i fratelli.
Giacomo 1:19 (RIV) »
Questo lo sapete, fratelli miei diletti; ma sia ogni uomo pronto ad ascoltare, tardo al parlare, lento all’ira;
Filippesi 4:8 (RIV) »
Del rimanente, fratelli, tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtù e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensieri.
Galati 6:1 (RIV) »
Fratelli, quand’anche uno sia stato còlto in qualche fallo, voi, che siete spirituali, rialzatelo con spirito di mansuetudine. E bada bene a te stesso, che talora anche tu non sii tentato.
Galati 5:13 (RIV) »
Perché, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; soltanto non fate della libertà un’occasione alla carne, ma per mezzo dell’amore servite gli uni agli altri;
Romani 15:1 (RIV) »
Or noi che siam forti, dobbiam sopportare le debolezze de’ deboli e non compiacere a noi stessi.
1 Corinzi 12:25 (RIV) »
affinché non ci fosse divisione nel corpo, ma le membra avessero la medesima cura le une per le altre.
2 Corinzi 5:19 (RIV) »
in quanto che Iddio riconciliava con sé il mondo in Cristo non imputando agli uomini i loro falli, e ha posta in noi la parola della riconciliazione.
1 Corinzi 10:33 (RIV) »
sì come anch’io compiaccio a tutti in ogni cosa, non cercando l’utile mio proprio, ma quello de’ molti, affinché siano salvati.
1 Corinzi 11:18 (RIV) »
Poiché, prima di tutto, sento che quando v’adunate in assemblea, ci son fra voi delle divisioni; e in parte lo credo;
Luca 7:39 (RIV) »
Il Fariseo che l’avea invitato, veduto ciò, disse fra sé: Costui, se fosse profeta, saprebbe chi e quale sia la donna che lo tocca; perché è una peccatrice.
Matteo 5:22 (RIV) »
ma io vi dico: Chiunque s’adira contro al suo fratello, sarà sottoposto al tribunale; e chi avrà detto al suo fratello “raca”, sarà sottoposto al Sinedrio; e chi gli avrà detto “pazzo”, sarà condannato alla geenna del fuoco.
2 Samuele 10:3 (RIV) »
i principi de’ figliuoli di Ammon dissero ad Hanun, loro signore: “Credi tu che Davide t’abbia mandato dei consolatori per onorar tuo padre? Non ha egli piuttosto mandato da te i suoi servi per esplorare la città, per spiarla e distruggerla?”
Salmi 106:32 (RIV) »
Lo provocarono ad ira anche alle acque di Meriba, e venne del male a Mosè per cagion loro;
1 Corinzi 11:21 (RIV) »
poiché, al pasto comune, ciascuno prende prima la propria cena; e mentre l’uno ha fame, l’altro è ubriaco.
2 Tessalonicesi 3:7 (RIV) »
Poiché voi stessi sapete com’è che ci dovete imitare: perché noi non ci siamo condotti disordinatamente fra voi;
Geremia 40:13 (RIV) »
Or Johanan, figliuolo di Kareah, e tutti i capi delle forze che erano per la campagna, vennero da Ghedalia a Mitspa, e gli dissero:
1 Corinzi 7:36 (RIV) »
Ma se alcuno crede far cosa indecorosa verso la propria figliuola nubile s’ella passi il fior dell’età, e se così bisogna fare, faccia quel che vuole; egli non pecca; la dia a marito.
1 Corinzi 13:5 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di 1 Corinzi 13:5
“Non si comporta in modo inappropriato, non cerca i suoi interessi, non si adira facilmente, non tiene conto del male ricevuto.”
Il versetto 1 Corinzi 13:5 è un’affermazione potente sulle caratteristiche dell'amore che l'apostolo Paolo descrive nel contesto della vita cristiana. Analizzando questo passo, possiamo esplorare diverse dimensioni del suo significato secondo i commentari di studiosi come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.
Interpretazioni e spiegazioni
Il significato di questo versetto è radicato nella natura dell'amore divino, che è altruistico e non egoistico. Ecco alcune riflessioni chiave:
- Amore e comportamento: Matthew Henry evidenzia che l'amore non si comporta in modo inappropriato; radica la sua condotta in un rispetto genuino verso gli altri, evitando comportamenti che potrebbero offendere o danneggiare.
- Non cercare il proprio interesse: Albert Barnes sottolinea il contrasto tra l'amore e l'egoismo. L'amore vero si preoccupa del benessere altrui, nonostante le circostanze.
- Controllo delle emozioni: Adam Clarke osserva che l’amore non si adira facilmente. Questo implica un alto grado di pazienza e autocontrollo, fondamentali per relazioni armoniose.
- Perdono: Il versetto menziona che l'amore “non tiene conto del male ricevuto”. Questo è cruciale per la crescita nelle relazioni, dove il perdono deve prevalere su rancori e risentimenti.
Collegamenti tra versetti
1 Corinzi 13:5 trova risonanza in numerosi altri passaggi della Scrittura, creando una rete di riferimenti biblici che arricchiscono la comprensione dell’amore divino. Ecco alcune delle cross-referenze più significative:
- 1 Giovanni 4:7 - “Amati, amiamo gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio.”
- Galati 5:22-23 - “Il frutto dello Spirito è amore...”
- Matteo 5:44 - “Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori.”
- Efesini 4:32 - “Siate invece benigni gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda.”
- Colossesi 3:13 - “Portate pazientemente gli uni i difetti degli altri e perdonatevi.”
- Romani 12:10 - “Amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno.”
- Giovanni 13:34-35 - “Amatevi gli uni gli altri; come io vi ho amati.”
Conclusioni
In conclusione, 1 Corinzi 13:5 ci invita a riflettere su come amiamo e interagiamo con gli altri. L'amore cristiano, come delineato da Paolo, non è solo un sentimento, ma un'azione che richiede disciplina e un impegno costante al bene degli altri. L'interpretazione di questo versetto e le sue connessioni con altre Scritture arricchiscono la nostra comprensione dell'essenza del cristianesimo.
Ulteriori strumenti di studio
Per coloro che desiderano approfondire ulteriormente il tema dell'amore attraverso biblie, si suggerisce di utilizzare strumenti di cross-referencing biblico, come:
- Guide di cross-reference
- Concordanze bibliche
- Sistemi di cross-reference biblica
- Metodi di studio attraverso cross-referencing
- Risorse per il riferimento biblico complessivo
- Riferimenti a catena biblica
Queste risorse possono essere preziose per chi desidera esplorare le connessioni tematiche e le analisi comparative tra i versetti biblici.
*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.