Old Testament
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2 Corinzi 6:18 Significato del Versetto della Bibbia
e vi sarò per Padre e voi mi sarete per figliuoli e per figliuole, dice il Signore onnipotente.
2 Corinzi 6:18 Riferimenti Incrociati
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2 Samuele 7:14 (RIV) »
Io sarò per lui un padre, ed egli mi sarà figliuolo; e, se fa del male, lo castigherò con verga d’uomo e con colpi da figli d’uomini,

Giovanni 1:12 (RIV) »
ma a tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figliuoli di Dio; a quelli, cioè, che credono nel suo nome;

Apocalisse 21:7 (RIV) »
Chi vince erediterà queste cose; e io gli sarò Dio, ed egli mi sarà figliuolo;

Romani 8:14 (RIV) »
poiché tutti quelli che son condotti dallo Spirito di Dio, son figliuoli di Dio.

Galati 4:5 (RIV) »
per riscattare quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l’adozione di figliuoli.

Geremia 31:9 (RIV) »
Vengono piangenti; li conduco supplichevoli; li meno ai torrenti d’acqua, per una via diritta dove non inciamperanno; perché son diventato un padre per Israele, ed Efraim è il mio primogenito.

Isaia 43:6 (RIV) »
Dirò al settentrione: “Da!” e al mezzogiorno: “Non ritenere; fa venire i miei figliuoli da lontano, e le mie figliuole dalle estremità della terra,

Efesini 1:5 (RIV) »
avendoci predestinati ad essere adottati, per mezzo di Gesù Cristo, come suoi figliuoli, secondo il beneplacito della sua volontà:

Romani 8:29 (RIV) »
Perché quelli che Egli ha preconosciuti, li ha pure predestinati ad esser conformi all’immagine del suo Figliuolo, ond’egli sia il primogenito fra molti fratelli;

Genesi 17:1 (RIV) »
Quando Abramo fu d’età di novantanove anni, l’Eterno gli apparve e gli disse: “Io sono l’Iddio onnipotente; cammina alla mia presenza, e sii integro;

Apocalisse 1:8 (RIV) »
Io son l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Iddio che è, che era e che viene, l’Onnipotente.

Osea 1:9 (RIV) »
E l’Eterno disse ad Osea: “Mettigli nome Lo-ammi; poiché voi non siete mio popolo, e io non son vostro”.

1 Giovanni 3:1 (RIV) »
Vedete di quale amore ci è stato largo il Padre, dandoci d’esser chiamati figliuoli di Dio! E tali siamo. Per questo non ci conosce il mondo: perché non ha conosciuto lui.

Geremia 3:19 (RIV) »
Io avevo detto: “Oh qual posto ti darò tra i miei figliuoli! Che paese delizioso ti darò! la più bella eredità delle nazioni!” Avevo detto: “Tu mi chiamerai: Padre mio! e non cesserai di seguirmi”.

Geremia 31:1 (RIV) »
In quel tempo, dice l’Eterno, io sarò l’Iddio di tutte le famiglie d’Israele, ed esse saranno il mio popolo.

Apocalisse 21:22 (RIV) »
E non vidi in essa alcun tempio, perché il Signore Iddio, l’Onnipotente, e l’Agnello sono il suo tempio.

Genesi 48:3 (RIV) »
E Giacobbe disse a Giuseppe: “L’Iddio onnipotente mi apparve a Luz nel paese di Canaan, mi benedisse,
2 Corinzi 6:18 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico: 2 Corinzi 6:18
2 Corinzi 6:18 dice: "E sarò per voi un padre, e voi sarete per me dei figli e delle figlie, dice il Signore Onnipotente." Questo versetto esprime una promessa profonda e intima da parte di Dio riguardo alla Sua relazione con gli esseri umani, in particolare i credenti.
Comprensione del Versetto
Secondo Matthew Henry, questo versetto sottolinea il tema della paternità divina. Dio si presenta come un padre amorevole delle sue creature, invitando le persone a riconoscere la loro identità come figli e figlie di Dio. Questo enfatizza la relazione familiare profonda e protettiva che Dio ha con coloro che Lo seguono.
Albert Barnes aggiunge che questo passaggio rende esplicita l'idea che i credenti non sono solo servitori, ma membri della famiglia divina. La familiarità e l'intimità che Dio offre non sono riservate a pochi, ma accessibili a tutti coloro che accettano la Sua guida e autorità.
Adam Clarke analizza ulteriormente la questione della separazione dal mondo. Il contesto in cui Paolo scrive queste parole è un ammonimento a distinguersi dai non credenti e mantenere una pura relazione con Dio. La paternità di Dio implica anche responsabilità da parte dei figli nel seguire i Suoi insegnamenti.
Collegamenti con Altri Versetti Biblici
Questo versetto è interconnesso con altri passaggi nella Scrittura che trattano la relazione tra Dio e i Suoi figli. Ecco alcuni riferimenti incrociati significativi:
- Romani 8:14-16: "Poiché tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio." Questo versetto evidenzia il ruolo dello Spirito Santo nel confermare la nostra identità come figli di Dio.
- Giovanni 1:12: "A tutti quelli che l'hanno ricevuto, Egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio." Qui, l'accento è sull'accettazione della fede e la conseguente appartenenza alla famiglia di Dio.
- 1 Giovanni 3:1: "Guardate quale amore ci ha dato il Padre, per essere chiamati figli di Dio!" Questo versetto celebra l'amore incondizionato di Dio verso i Suoi figli.
- Galati 4:6: "E poiché siete figli, Dio ha mandato nei vostri cuori lo Spirito del Suo Figlio, il quale grida: Abba, Padre!"
- Efesini 1:5: "Ci ha predestinati ad essere adottati come Suoi figli attraverso Gesù Cristo."
- Isaia 43:6: "Dico alla settentrionale: 'Dai'," e al meridione: "Non trattenermi; conduci i miei figli da lontano." Questo mostra la preoccupazione e l'amore di Dio per il Suo popolo.
- Matteo 5:16: "Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli." Qui la relazione con Dio si riflette anche nel comportamento dei Suoi figli.
Commento Approfondito
Le interpretazioni di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke offrono una ricca comprensione di questo versetto. Ognuno degli autori mette in evidenza diversi aspetti della paternità divina e della chiamata a vivere in santità, ma tutti concordano sull'importanza della relazione stretta tra Dio e i credenti. Il concetto di essere "figli e figlie" implica un forte senso di appartenenza e impegno nei confronti della comunità di fede.
Punti Chiave
Ecco alcuni temi chiave da considerare per una più profonda comprensione del passaggio:
- Paternità di Dio: Dio si presenta come una figura paterna che ha amore e cura per i Suoi figli.
- Identità dei Credenti: L'identità come figli di Dio implica una nuova vita e responsabilità.
- Separazione dal Mondo: L'invito a essere separati dai non credenti e a mantenere fedele la propria vita a Dio.
- Relazione Intima: La possibilità di avere una relazione personale con Dio basata sull'amore e sulla fiducia.
Conclusione
Il versetto 2 Corinzi 6:18 ci invita a riflettere sulla nostra identità come figli di Dio e sul profondo legame che abbiamo con il nostro creatore. Con l'ausilio di strumenti per il cross-referencing biblico, possiamo esplorare ulteriormente le connessioni tra i versetti e comprendere meglio le tematiche che attraversano la Scrittura.
Le risorse disponibili, come un bible concordance o un bible cross-reference guide, ci aiuteranno a scoprire ulteriori connessioni tra i versetti biblici e a portare avanti una studio biblico approfondito utilizzando la cross-reference bible study.
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