Daniele 8:21 Significato del Versetto della Bibbia

Il becco peloso è il re di Grecia; e il gran corno fra i suoi due occhi è il primo re.

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Daniele 8:21 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Daniele 11:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Daniele 11:3 (RIV) »
Allora sorgerà un re potente, che eserciterà un gran dominio e farà quel che vorrà.

Daniele 10:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Daniele 10:20 (RIV) »
Ed egli disse: “Sai tu perché io son venuto da te? Ora me ne torno a combattere col capo della Persia; e quand’io uscirò a combattere ecco che verrà il capo di Javan.

Daniele 8:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Daniele 8:5 (RIV) »
E com’io stavo considerando questo, ecco venire dall’occidente un capro, che percorreva tutta la superficie della terra senza toccare il suolo; e questo capro aveva un corno cospicuo fra i suoi occhi.

Daniele 8:21 Commento del Versetto della Bibbia

Significato di Daniele 8:21

Il versetto Daniele 8:21 afferma: "E il capro è il re di Grecia; e il grande corno che era tra i suoi occhi è il primo re." Questo versetto è di fondamentale importanza nel contesto delle visioni profetiche di Daniele, in quanto rappresenta il potere e l'influenza della Grecia, simbolizzati dal "capro" e dal "grande corno". Le interpretazioni di questo versetto, provenienti da diversi commentatori pubblici, offrono una profonda comprensione degli eventi storici e delle verità spirituali che si intersecano nel testo sacro.

Interpretazioni di Daniele 8:21

La questione centrale di questo versetto è la rappresentazione della Grecia e del suo re. Qui di seguito troviamo un riassunto delle interpretazioni dei più noti commentatori:

  • Matthew Henry:

    Matthew Henry sottolinea che il "capro" simboleggia non solo l'Impero Greco ma anche l'aggressività della sua espansione. Il corno che rappresenta Alessandro Magno è una figura chiave che segna il crescente dominio della Grecia sui popoli circostanti. Henry nota che la visione è un avvertimento e una profezia riguardo alla grandezza di un regno ma anche alla sua eventuale caduta.

  • Albert Barnes:

    Albert Barnes esplora ulteriormente il tema, evidenziando che il "grande corno" è un riferimento diretto alla leadership di Alessandro e alla sua rapida conquista di territori. Inoltre, Barnes discute la tempestività della profezia, notando che il regno di Alessandro si sarebbe concretizzato in un breve lasso di tempo, ma le sue conseguenze sarebbero state durature nel corso della storia.

  • Adam Clarke:

    Adam Clarke evidenzia come l'immagine del capro che rappresenta la Grecia non sia solo di natura politica ma porti anche a riflessioni spirituali. Egli identifica il "corno" come una rappresentazione della forza e dell'orgoglio umano, avvertendo i lettori del rischio di dimenticare la dipendenza da Dio mentre seguono ambizioni terrene.

Collegamenti tra i Versetti Biblici

Daniele 8:21 si ricollega a diversi passaggi delle Scritture che approfondiscono temi simili. Ecco una lista di versetti con cui può essere confrontato:

  • Daniele 2:39: Riferisce ai regni succedenti che si alzeranno, inclusa la Grecia.
  • Daniele 7:6: Descrive la quarta bestia che simboleggia il potere greco potenziato.
  • Matteo 24:15: Riconosce profezie dei profeti riguardo la fine dei tempi.
  • Atti 1:8: Collega la missione dei discepoli in tutto il mondo, simile all'espansione dell'Impero.
  • 1 Corinzi 9:24: Usa simboli di corsa e conquiste per rappresentare la vita di fede.
  • Apocalisse 13:2: Riferimento ai poteri politici che influenzano il mondo alla fine dei tempi.
  • Giovanni 16:33: Promessa della vittoria di Cristo su tutti i regni e le potenze.

Spiegazioni e Riflessioni Finali

Il versetto Daniele 8:21 invita a una riflessione più profonda sui regni e sull'autorità umana, vedendo come ogni potere venga sottoposto all'autorità divina. Le perplessità riguardo al potere umano suggeriscono l'importanza della fede e della riconoscenza verso Dio, che è eterno e sovrano su ogni regno terreno.

Comprendere il significato di questo versetto arricchisce non solo la nostra comprensione dei versetti biblici ma anche il nostro cammino spirituale, incoraggiandoci a considerare le interazioni e le relazioni tra i vari testi sacri.

Tecniche di Studio e Riferimenti Biblici

Per chi desidera approfondire le connessioni tra i versetti biblici, si raccomanda di utilizzare:

  • Concordanze bibliche per trovare riferimenti specifici.
  • Guide di riferimento incrociato per esplorare i temi in modo più profondo.
  • Metodi di studio basati su riferimenti incrociati per un'esperienza di lettura arricchita.

La comprensione di Daniele 8:21 e delle sue applicazioni offerte dai commentatori ci da anche l'opportunità di esercitare l'analisi comparativa tra i versetti biblici e di esaminare come l'Antico Testamento e il Nuovo Testamento interagiscono su temi di grande rilevanza.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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