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Efesini 1:18 Significato del Versetto della Bibbia
ed illumini gli occhi del vostro cuore, affinché sappiate a quale speranza Egli v’abbia chiamati, qual sia la ricchezza della gloria della sua eredità nei santi,
Efesini 1:18 Riferimenti Incrociati
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Atti 26:18 (RIV) »
per aprir loro gli occhi, onde si convertano dalle tenebre alla luce e dalla podestà di Satana a Dio, e ricevano, per la fede in me, la remissione dei peccati e la loro parte d’eredità fra i santificati.
2 Corinzi 4:6 (RIV) »
perché l’Iddio che disse: Splenda la luce fra le tenebre, è quel che risplendé ne’ nostri cuori affinché noi facessimo brillare la luce della conoscenza della gloria di Dio che rifulge nel volto di Gesù Cristo.
1 Giovanni 3:1 (RIV) »
Vedete di quale amore ci è stato largo il Padre, dandoci d’esser chiamati figliuoli di Dio! E tali siamo. Per questo non ci conosce il mondo: perché non ha conosciuto lui.
Efesini 1:7 (RIV) »
Poiché in Lui noi abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, la remissione de’ peccati, secondo le ricchezze della sua grazia;
Efesini 4:4 (RIV) »
V’è un corpo unico ed un unico Spirito, come pure siete stati chiamati ad un’unica speranza, quella della vostra vocazione.
Efesini 5:8 (RIV) »
perché già eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore. Conducetevi come figliuoli di luce
Efesini 3:16 (RIV) »
perch’Egli vi dia, secondo le ricchezze della sua gloria, d’esser potentemente fortificati mediante lo Spirito suo, nell’uomo interiore,
Tito 3:7 (RIV) »
affinché, giustificati per la sua grazia, noi fossimo fatti eredi secondo la speranza della vita eterna.
Isaia 42:7 (RIV) »
per aprire gli occhi dei ciechi, per trarre dal carcere i prigioni, e dalle segrete quei che giacciono nelle tenebre.
Isaia 29:10 (RIV) »
E’ l’Eterno che ha sparso su voi uno spirito di torpore; ha chiuso i vostri occhi (i profeti), ha velato i vostri capi (i veggenti).
Isaia 6:10 (RIV) »
Rendi insensibile il cuore di questo popolo, rendigli duri gli orecchi, e chiudigli gli occhi, in guisa che non vegga co’ suoi occhi, non oda co’ suoi orecchi, non intenda col cuore, non si converta e non sia guarito!”
2 Tessalonicesi 1:11 (RIV) »
Ed è a quel fine che preghiamo anche del continuo per voi affinché l’Iddio nostro vi reputi degni di una tal vocazione e compia con potenza ogni vostro buon desiderio e l’opera della vostra fede,
1 Timoteo 6:12 (RIV) »
Combatti il buon combattimento della fede, afferra la vita eterna alla quale sei stato chiamato e in vista della quale facesti quella bella confessione in presenza di molti testimoni.
Ebrei 10:32 (RIV) »
Ma ricordatevi dei giorni di prima, quando, dopo essere stati illuminati, voi sosteneste una così gran lotta di patimenti:
Efesini 4:1 (RIV) »
Io dunque, il carcerato nel Signore, vi esorto a condurvi in modo degno della vocazione che vi è stata rivolta,
Efesini 1:11 (RIV) »
In lui, dico, nel quale siamo pur stati fatti eredi, a ciò predestinati conforme al proposito di Colui che opera tutte le cose secondo il consiglio della propria volontà,
Efesini 3:8 (RIV) »
A me, dico, che son da meno del minimo di tutti i santi, è stata data questa grazia di recare ai Gentili il buon annunzio delle non investigabili ricchezze di Cristo,
Matteo 13:15 (RIV) »
perché il cuore di questo popolo s’è fatto insensibile, son divenuti duri d’orecchi ed hanno chiuso gli occhi, che talora non veggano con gli occhi e non odano con gli orecchi e non intendano col cuore e non si convertano, ed io non li guarisca.
Isaia 29:18 (RIV) »
In quel giorno, i sordi udranno le parole del libro, e, liberati dall’oscurità e dalle tenebre, gli occhi dei ciechi vedranno;
Isaia 32:3 (RIV) »
Gli occhi di quei che veggono non saranno più accecati, e gli orecchi di quei che odono staranno attenti.
1 Tessalonicesi 2:12 (RIV) »
confortato e scongiurato ciascun di voi a condursi in modo degno di Dio, che vi chiama al suo regno e alla sua gloria.
1 Pietro 3:9 (RIV) »
non rendendo male per male, od oltraggio per oltraggio, ma, al contrario, benedicendo; poiché a questo siete stati chiamati onde ereditiate la benedizione.
Efesini 1:18 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico: Efesini 1:18
Il versetto di Efesini 1:18 è un testo fondamentale per comprendere le profondità della fede cristiana e l'importanza della sapienza spirituale. Nei commentari pubblici di figure come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, troviamo diverse prospettive che arricchiscono la nostra comprensione del versetto biblico.
Contesto del Versetto
Prima di addentrarci nel significato specifico, è importante considerare il contesto in cui Paolo scrive ai cristiani di Efeso. L'apostolo prega affinché gli occhi dei loro cuori siano illuminati, affinché possano realizzare la speranza alla quale sono stati chiamati e le ricchezze della loro eredità. Questa preghiera enfatizza l'importanza di avere una visione spirituale chiara e di riconoscere la potenza di Dio nell'esperienza dei credenti.
Interpretazione del Versetto
Efesini 1:18 dice: “E vi illumini gli occhi del cuore, affinché sappiate qual è la speranza della sua vocazione, quali sono le ricchezze della gloria della sua eredità nei santi”. Questo passaggio implica che la vera illuminazione spirituale viene dallo Spirito Santo, e che è fondamentale per i credenti percepire e comprendere la grandezza della chiamata divina.
Illuminazione degli Occhi del Cuore
La frase "illuminare gli occhi del cuore" è centrale nella riflessione di questo versetto. Henry sottolinea che gli occhi del cuore rappresentano la percezione interiore e l'intelligenza spirituale; senza questa illuminazione, i credenti non possono afferrare le verità più profonde della fede.
La Speranza della Vocazione
La “speranza della sua vocazione” si riferisce all'invito divino che i cristiani hanno ricevuto. Barnes osserva che questa vocazione è caratterizzata da un futuro luminoso e da promesse di gloria e richiede un impegno attivo nel seguire la volontà di Dio.
Ricchezze della Gloria
La menzione delle "ricchezze della gloria" fa riferimento ai benedizioni spirituali e materiali che Dio ha riservato per i suoi santi. Adam Clarke sottolinea che queste ricchezze non sono solo materiali, ma piuttosto un insieme di benedizioni morali e spirituali che arricchiscono la vita del credente.
Connessioni tra Versetti Biblici
Questo versetto trova numerose connessioni con altri versetti biblici che esplorano temi di chiamata divina, illuminazione e speranza. Ecco 10 riferimenti che possono essere utili:
- Filippesi 3:14: “Corro verso il premio della chiamata celeste di Dio in Cristo Gesù”.
- Colossesi 1:12: “Rendendo grazie al Padre che ci ha resi idonei a partecipare all'eredità dei santi nella luce”.
- Romani 8:17: “E se siamo figli, siamo anche eredi; eredi di Dio e coeredi di Cristo”.
- Ebrei 11:1: “La fede è certezza delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono”.
- 1 Pietro 1:3: “Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che secondo la sua grande misericordia ci ha rigenerati a una speranza viva”.
- 2 Corinzi 4:17: “Perché la nostra leggera afflizione momentanea produce in noi un gloria eccellente e smisurata”.
- Efesini 2:10: “Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone”.
- Galati 5:5: “Noi infatti, mediante lo Spirito, aspettiamo per fede la speranza della giustizia”.
- 1 Giovanni 3:2: “Ora siamo figli di Dio, e non è ancora stato manifestato ciò che saremo”.
- Salmo 119:18: “Apro gli occhi e contemplando le meraviglie della tua legge”.
Esplorazione Tematica
Analizzando Efesini 1:18, vediamo come questo versetto incoraggi i credenti ad approfondire la loro preghiera e ricerca di Dio per ottenere una comprensione più profonda della loro fede. La sapienza spirituale e l'illuminazione divina sono essenziali per vivere una vita in armonia con la volontà di Dio e riconoscere le benedizioni già presenti.
Conclusione
Questo versetto ci ricorda l'importanza di cercare attivamente l'illuminazione spirituale e di riconoscere le ricchezze che Dio ha riservato per noi. La comprensione di Efesini 1:18, attraverso le lenti di vari commentatori, offre un approccio completo alle interpretazioni bibliche che arricchiscono la nostra vita spirituale.
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