Commento alla Bibbia: Efesini 4:9

Ottenere una comprensione approfondita del versetto di Efesini 4:9 è fondamentale per la crescita spirituale e la meditazione cristiana. Questo versetto si inserisce nel contesto di una lettera scritta dall'apostolo Paolo ai cristiani di Efeso. Il suo significato può essere esplorato attraverso diverse fonti di commento biblico pubblico, permettendo un'analisi approfondita e connessioni con altri versetti della Bibbia.

Significato del versetto

Il versetto di Efesini 4:9 dice: "Ma che significa: 'E' salito in alto'? Se non che è anche disceso nelle parti più basse della terra?" Questo passaggio offre spunti chiave riguardo all'incarnazione e all'ascensione di Cristo.

Commentario di Matthew Henry: Henry sottolinea che l'ascensione di Cristo rappresenta il suo trionfo finale sulle potenze oscure e sulle forze del peccato. Il suo "scendere" nelle "parti più basse" è interpretato come la sua incarnazione, dove si fa parte della condizione umana, a dare liberazione alla morte e alla schiavitù del peccato.

Commentario di Albert Barnes: Barnes aggiunge che la doppia azione di scendere e salire è essenziale per comprendere la relazione tra il divino e l'umano. Gesù ha vissuto una vita umana, assumendo aspetti della nostra debolezza e, attraverso il suo sacrificio, ha aperto la via al nostro accesso a Dio. La sua ascensione è un segno di vittoria e un richiamo per i credenti a seguire il suo esempio.

Commentario di Adam Clarke: Clarke evidenzia come questo versetto crei un'importante connessione teologica con l'Antico Testamento. La sua interpretazione si focalizza sul fatto che l'opera redentrice di Gesù non è solamente limitata all'umanità, ma si estende a tutto il creato. L'ascensione è vista non solo come un ritorno al Padre, ma come un invio dello Spirito Santo per equipaggiare i credenti.

Collegamenti con altri versetti

Efesini 4:9 trova molteplici cross-referenziali biblici, che aiutano a costruire una comprensione più ampia:

• Giovanni 3:13 - "Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, cioè il Figlio dell'uomo." - Ricollega l'idea dell'ascensione con la preesistenza di Cristo.
• Filippesi 2:8-10 - "E, trovandosi in forma umana, si umiliò, diventando obbediente fino alla morte..." - Illustra il tema dell'umiltà e della glorificazione di Cristo.
• Atti 1:9-11 - "E dopo aver detto queste cose, mentre essi lo guardavano, fu sollevato in alto..." - Riferisce direttamente all'ascensione di Cristo.
• Romani 10:6-7 - "Ma la fede dice così: 'Non dire nel tuo cuore: chi salirà al cielo?' ..." - Un'altra riflessione sull'ascensione e la sua implicazione per la fede.
• Efesini 4:8 - "Onde è detto: 'Quando è salito in alto, ha portato con sé prigionieri'..." - Fornisce un contesto immediato e si collega al versetto 9.
• Colossesi 3:1 - "Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù, dove Cristo è seduto alla destra di Dio." - Incoraggia i credenti a guardare verso l'alto.
• 1 Pietro 3:19 - "Nel quale anche andò a predicare agli spiriti in prigione..." - Riferisce a Cristo che scende per portare luce anche nelle tenebre.
• Matteo 28:18 - "E Gesù, avvicinatosi, parlò loro dicendo: 'Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra.'" - Espande sul concetto del potere che Cristo ha dopo l'ascensione.
• Isaia 53:12 - "Pertanto io gli darò una parte tra i grandi, e dividerà i bottini con i potenti..." - Profetico riferimento alla glorificazione di Cristo.
• Giovanni 14:2 - "Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore..." - Riferito alla preparazione del luogo per i credenti dopo l'ascensione.

Conclusione

La comprensione di Efesini 4:9 e della sua connessione con altre Scritture è essenziale per una profonda analisi biblica. Attraverso un incrocio tra diversi versetti, i lettori possono esplorare le tematiche della redenzione, dell'ascensione e dell'incarnazione che si intersecano in tutta la Bibbia. Utilizzando gli strumenti di cross-referencing biblico, i credenti possono affinare la loro comprensione delle Scritture e approfondire la loro vita di fede.