Ezechiele 43:8 Significato del Versetto della Bibbia

come facevano quando mettevano la loro soglia presso la mia soglia, i loro stipiti presso i miei stipiti, talché non c’era che una parete fra me e loro. Essi contaminavano così il mio santo nome con le abominazioni che commettevano; ond’io li consumai, nella mia ira.

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Ezechiele 43:8 Riferimenti Incrociati

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Ezechiele 5:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 5:11 (RIV) »
Perciò, com’è vero ch’io vivo, dice il Signore, l’Eterno, perché tu hai contaminato il mio santuario con tutte le tue infamie e con tutte le tue abominazioni, anch’io ti raderò, l’occhio mio non risparmierà nessuno e anch’io non avrò pietà.

2 Re 21:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 21:4 (RIV) »
Eresse pure degli altari ad altri dèi nella casa dell’Eterno, riguardo alla quale l’Eterno avea detto: “In Gerusalemme io porrò il mio nome”.

2 Re 16:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 16:14 (RIV) »
L’altare di rame, ch’era dinanzi all’Eterno, perché non fosse fra il nuovo altare e la casa dell’Eterno, lo pose allato al nuovo altare, verso settentrione.

2 Cronache 33:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Cronache 33:7 (RIV) »
Mise l’immagine scolpita dell’idolo che avea fatto, nella casa di Dio, riguardo alla quale Dio avea detto a Davide e a Salomone suo figliuolo: “In questa casa, e a Gerusalemme, che io ho scelta fra tutte le tribù d’Israele, porrò il mio nome in perpetuo;

2 Cronache 33:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Cronache 33:4 (RIV) »
Eresse pure degli altari ad altri dèi nella casa dell’Eterno, riguardo alla quale l’Eterno avea detto: “In Gerusalemme sarà in perpetuo il mio nome!”

Ezechiele 44:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 44:7 (RIV) »
Avete fatto entrare degli stranieri, incirconcisi di cuore e incirconcisi di carne, perché stessero nel mio santuario a profanare la mia casa, quando offrivate il mio pane, il grasso e il sangue, violando così il mio patto con tutte le vostre abominazioni.

Ezechiele 8:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 8:3 (RIV) »
Egli stese una forma di mano, e mi prese per una ciocca de’ miei capelli; e lo spirito mi sollevò fra terra e cielo, e mi trasportò in visioni divine a Gerusalemme, all’ingresso della porta interna che guarda verso il settentrione, dov’era posto l’idolo della gelosia, che eccita a gelosia.

Ezechiele 23:39 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 23:39 (RIV) »
Dopo aver immolato i loro figliuoli ai loro idoli, in quello stesso giorno son venute nel mio santuario per profanarlo; ecco, quello che hanno fatto in mezzo alla mia casa.

2 Re 23:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 23:11 (RIV) »
Non permise più che i cavalli consacrati al sole dai re di Giuda entrassero nella casa dell’Eterno, nell’abitazione dell’eunuco Nethan-Melec, ch’era nel recinto del tempio; e diede alle fiamme i carri del sole.

Ezechiele 43:8 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: Ezechiele 43:8

Il versetto Ezechiele 43:8 dice: "Quando fecero il loro ingresso nella mia casa, mediante la porta di fronte, contaminavano il mio santo nome, con le loro abominazioni e con i loro misfatti; e questo era l'io che avevano in cuore, e la loro anima lo portava."

Interpretazione Generale

Il versetto fa parte di una visione di Ezechiele riguardante la gloria di Dio che ritorna nel tempio e il ripristino del culto legittimo. I commentatori come Matthew Henry e Albert Barnes evidenziano che qui viene richiamata l'importanza della purezza e della santità nella ritualità religiosa.

Implicazioni Teologiche

  • Contaminazione spirituale: Il peccato e le abominazioni del popolo hanno avuto un impatto diretto sulla santità del luogo che Dio ha scelto. Questo illustra come le azioni degli individui possono influenzare la comunità e la presenza divina.
  • Il cuore come fonte del male: La dichiarazione che "era l'io che avevano in cuore" sottolinea che le intenzioni e i desideri del cuore umano sono cruciali nella relazione con Dio.

Collegamenti con Altri Versetti Biblici

Questo versetto è connesso a diversi passaggi che parlano della santità, delle abominazioni e delle sue conseguenze. Alcuni versetti correlati includono:

  • Isaia 1:13-15: Dove Dio condanna le pratiche rituali vuote dei Suoi seguaci.
  • Ezechiele 22:26: Condanna della contaminazione dei sacerdoti.
  • Malachia 1:7-8: Il sacerdozio ridotto a pratiche scadenti.
  • Ezechiele 20:30: Richiamo all'attenzione su come i peccati separano da Dio.
  • 1 Pietro 1:15-16: Chiamata alla santità nel popolo di Dio.
  • Giovanni 14:23: Promessa della presenza di Dio in coloro che lo amano e osservano le sue parole.
  • Romani 12:1: Invito a presentare i propri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio.

Commentario Dettagliato

Secondo Adam Clarke, il versetto evidenzia la gravità dell'adorazione falsa e delle pratiche idolatre. Dio desidera un culto puro, ed è fondamentale che il Suo popolo comprenda che la santità non è solo un requisito esteriore, ma deve provenire dal cuore.

Matthew Henry mette l’accento sull’idea che il ritorno della gloria di Dio è condizionato da un ritorno alla pianta e alla purezza nella vita di coloro che Lo servono. La presenza di Dio non può coesistere con la corruzione e l’infedeltà.

Strumenti per la Comprensione e il Commento Biblico

Per chi cerca di approfondire la comprensione delle Scritture, è utile considerare l'uso di strumenti di incrocio biblico e guide di riferimento biblico. Questi possono includere:

  • Concordanze bibliche
  • Materiali di riferimento per l'analisi comparativa
  • Sistemi di riferimento incrociato della Bibbia
  • Metodi di studio basati sul cross-referencing
  • Risorse di riferimento biblico complete

Conclusione e Riflessione

In definitiva, Ezechiele 43:8 rappresenta un monito potente per il popolo di Dio riguardo alla necessità di mantenere una vita di santità e purezza. La contaminazione spirituale ha gravi conseguenze non solo a livello personale, ma anche a livello comunitario nel rapporto con Dio.

Riflessione: Considerando le connessioni tematiche e i passaggi incrociati, i lettori sono invitati a esaminare prima i propri cuori e poi la loro comunità, assicurando che si stia celebrando un culto genuino e gradito a Dio.

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