Significato di Isaia 66:21

Isaia 66:21: "E prenderò anche alcuni di loro per sacerdoti e per Leviti", dice il Signore.

Questo verso profetico di Isaia rimarca l'importanza della nuova era che sta per arrivare, in cui il Signore riserva un posto speciale ai suoi seguaci. Per comprendere meglio questo versetto, consideriamo i seguenti commenti delle fonti pubbliche di domande:

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes evidenzia che questo versetto parla di un tempo in cui anche le nazioni gentili saranno accettate nel ministero sacro, il che prefigura l'inizio del ministero apostolico nel Nuovo Testamento. Barnes suggerisce che questo riflette la gloria della Chiesa e la sua estensione a tutti gli angoli della terra.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke offre una riflessione sul significato dei Leviti e dei sacerdoti, evidenziando che questi erano originalmente destinati a servire in ruoli di mediazione tra Dio e il popolo. Clarke suggerisce che la chiamata di nuovi sacerdoti simboleggi una nuova forma di leadership spirituale messa in atto da Dio, enfatizzando la continua opera divina nella storia.

Riflessioni e Applicazioni

Questo versetto ci invita a riflettere sull'importanza della chiamata divina e sull'accettazione universale nel compito di servire Dio. Indica una transizione verso un'era in cui il sacerdozio non è più limitato a una sola etnia o cultura, ma è aperto a tutti i credenti.

Collegamenti Biblici Rilevanti

• 1 Pietro 2:9 - "Ma voi siete una stirpe scelta, un sacerdozio regale, una nazione santa."
• Apocalisse 5:10 - "E ci hai resi per il nostro Dio re e sacerdoti."
• Esodo 19:6 - "E voi sarete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa."
• Romani 12:1 - "Presentate i vostri corpi come sacrificio vivo, santo e gradito a Dio."
• Matteo 28:19-20 - "Andate dunque e fate discepoli di tutte le nazioni..."
• Ebrei 10:19-22 - "Fratelli, abbiamo piena libertà di entrare nel santuario."
• Galati 3:28 - "Non c’è né Giudeo né Greco..."
• Isaia 56:6-7 - "Anche i figli degli stranieri..."
• Atti 13:46-48 - "Ma Paolo e Barnaba dissero loro con franchezza..."
• Efesini 2:19-22 - "Non siete più stranieri né ospiti..."

Conclusione

In sintesi, Isaia 66:21 ci invita a comprendere la grandezza della grazia di Dio e il suo piano di salvezza che coinvolge tutte le nazioni. Attraverso il sacerdozio condiviso, siamo chiamati a servire e adorare Dio, dimostrando che la Sua misericordia è estesa a tutti, indipendentemente dal loro background. Questo versetto ci invita a esplorare le connessioni tra i versetti biblici e a scoprire la coerenza della Sua rivelazione in tutta la Scrittura.

Importanza della Cross-Referencing Biblica

Utilizzare strumenti di cross-referencing può aiutarci a identificare rapidamente le connessioni tra versetti biblici e approfondire la nostra comprensione della Bibbia. Mediante l'analisi comparativa e l'esplorazione tematica, potremmo scoprire come i versetti possono supportarsi l'un l'altro e chiarire la nostra visione delle verità divine. Approfondire queste inter-relazioni è essenziale per una comprensione completa della Scrittura.

Strumenti Utili per il Cross-Referencing

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