Geremia 3:21 Significato del Versetto della Bibbia

Una voce s’è fatta udire sulle alture; sono i pianti, le supplicazioni de’ figliuoli d’Israele, perché hanno pervertito la loro via, hanno dimenticato l’Eterno, il loro Dio.

Versetto Precedente
« Geremia 3:20
Versetto Successivo
Geremia 3:22 »

Geremia 3:21 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

2 Corinzi 7:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Corinzi 7:10 (RIV) »
Poiché, la tristezza secondo Dio produce un ravvedimento che mena alla salvezza, e del quale non c’è mai da pentirsi; ma la tristezza del mondo produce la morte.

Geremia 31:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 31:9 (RIV) »
Vengono piangenti; li conduco supplichevoli; li meno ai torrenti d’acqua, per una via diritta dove non inciamperanno; perché son diventato un padre per Israele, ed Efraim è il mio primogenito.

Geremia 2:32 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 2:32 (RIV) »
La fanciulla può essa dimenticare i suoi ornamenti, o la sposa la sua cintura? Eppure, il mio popolo ha dimenticato me, da giorni innumerevoli.

Geremia 3:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 3:2 (RIV) »
Alza gli occhi verso le alture, e guarda: Dov’è che non ti sei prostituita? Tu sedevi per le vie ad aspettare i passanti, come fa l’Arabo nel deserto, e hai contaminato il paese con le tue prostituzioni e con le tue malvagità.

Isaia 15:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 15:2 (RIV) »
Si sale al tempio e a Dibon, sugli alti luoghi, per piangere; Moab urla su Nebo e su Medeba: tutte le teste son rase, tutte le barbe, tagliate.

Isaia 17:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 17:10 (RIV) »
Perché hai dimenticato l’Iddio della tua salvezza e non ti sei ricordato della ròcca della tua forza; tu ti sei fatto delle piantagioni piacevoli, e hai piantato de’ magliuoli stranieri.

Zaccaria 12:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Zaccaria 12:10 (RIV) »
E spanderò sulla casa di Davide e sugli abitanti di Gerusalemme lo spirito di grazia e di supplicazione; ed essi riguarderanno a me, a colui ch’essi hanno trafitto, e ne faran cordoglio come si fa cordoglio per un figliuolo unico, e lo piangeranno amaramente come si piange amaramente un primogenito.

Michea 3:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Michea 3:9 (RIV) »
Deh! ascoltate, vi prego, o capi della casa di Giacobbe, e voi magistrati della casa d’Israele, che aborrite ciò ch’è giusto e pervertite tutto ciò ch’è retto,

Osea 13:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Osea 13:6 (RIV) »
Quando aveano pastura, si saziavano; quand’erano sazi, il loro cuore s’inorgogliva; perciò mi dimenticarono.

Osea 8:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Osea 8:14 (RIV) »
Israele ha dimenticato colui che li ha fatti, e ha edificato palazzi, e Giuda ha moltiplicato le città fortificate; ma io manderò il fuoco nelle loro città, ed esso divorerà i loro castelli.

Ezechiele 23:35 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 23:35 (RIV) »
Perciò così parla il Signore, l’Eterno: Poiché tu m’hai dimenticato e m’hai buttato dietro le spalle, porta dunque anche tu, la pena della tua scelleratezza e delle tue prostituzioni”.

Ezechiele 7:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 7:16 (RIV) »
E quelli di loro che riusciranno a scampare staranno su per i monti come le colombe delle valli, tutti quanti gemendo, ognuno per la propria iniquità.

Geremia 31:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 31:18 (RIV) »
Io odo, odo Efraim che si rammarica: “Tu m’hai castigato, e io sono stato castigato, come un giovenco non domato; convertimi, e io mi convertirò, giacché tu sei l’Eterno, il mio Dio.

Giobbe 33:27 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 33:27 (RIV) »
Ed egli va cantando fra la gente e dice: “Avevo peccato, pervertito la giustizia, e non sono stato punito come meritavo.

Proverbi 10:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 10:9 (RIV) »
Chi cammina nella integrità cammina sicuro, ma chi va per vie tortuose sarà scoperto.

Geremia 30:15 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 30:15 (RIV) »
Perché gridi a causa della tua ferita? Il tuo dolore è insanabile. Io ti ho fatto queste cose per la grandezza della tua iniquità, perché i tuoi peccati sono andati aumentando.

Proverbi 19:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 19:3 (RIV) »
La stoltezza dell’uomo ne perverte la via, ma il cuor di lui s’irrita contro l’Eterno.

Geremia 50:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 50:4 (RIV) »
In que’ giorni, in quel tempo, dice l’Eterno, i figliuoli d’Israele e i figliuoli di Giuda torneranno assieme; cammineranno piangendo, e cercheranno l’Eterno, il loro Dio.

Numeri 22:32 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Numeri 22:32 (RIV) »
L’angelo dell’Eterno gli disse: “Perché hai percosso la tua asina già tre volte? Ecco, io sono uscito per farti ostacolo, perché la via che batti è contraria al voler mio;

Geremia 3:21 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: Geremia 3:21

Geremia 3:21 recita: "Un suono è stato udito sui monti, un grande pianto; il pianto delle figlie del mio popolo, perché hanno percosso se stesse, perché hanno abbandonato la loro terra." Questo versetto porta un messaggio profondo di pentimento e dolore da parte del popolo di Giuda. Qui, esploreremo il significato di questo versetto attraverso le lenti dei commentari pubblici.

Interpretazione e Significato

Secondo Matthew Henry, questo versetto esprime il grido di angoscia e dolore delle figlie di Israele che si rendono conto della loro infedeltà verso Dio. Le loro lacrime simboleggiano il ravvedimento e la tristezza per aver smarrito la loro relazione con il Creatore.

Albert Barnes sottolinea che il 'suono' è un simbolo del giudizio imminente e della conseguente disperazione. La 'terra' abbandonata rappresenta non solo la casa fisica ma anche la protezione spirituale e la grazia di Dio che manca a causa dell'apostasia.

Per Adam Clarke, l'immagine del 'pianto' indica non solo un dolore temporaneo, ma un ritorno sincero a Dio accompagnato da un riconoscimento della propria colpa e della necessità della grazia divina. Clarke invita a riflettere su come la tristezza può essere un primo passo verso la redenzione.

Commentario Biblico

  • Le figlie del popolo si lamentano a causa delle loro incertezze e della perdita della benedizione divina.
  • Il pianto serve a sottolineare l'urgenza del ravvedimento necessario per recuperare la relazione persa con Dio.
  • Versetti correlati mostrano la costante chiamata di Dio al popolo ad allontanarsi da pratiche sbagliate e a tornare a Lui.

Riferimenti Incrociati

Geremia 3:21 può essere connesso a diversi versetti, tra cui:

  • Geremia 2:13 - "Poiché due mali ha fatto il mio popolo: hanno abbandonato me, sorgente d'acqua viva, e si sono scavati cisterne, cisterne rotte che non trattengono acqua."
  • Isaia 30:15 - "Perché così dice il Signore Dio, il Santo d'Israele: 'In ritirarti vi è salvezza; nel tacere e nella fiducia vi è forza...'"
  • Ezechiele 18:30 - "Perciò, ea casa d'Israele, convertitevi e pentitevi di tutti i vostri peccati..."
  • Osea 14:1 - "O Israele, ritorna al Signore tuo Dio, perché hai fatto cadute a causa della tua iniquità."
  • Luca 13:3 - "No, vi dico; ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo."
  • Matteo 3:8 - "Portate dunque frutti degni di ravvedimento."
  • Romani 2:4 - "O disprezzi le ricchezze della sua bontà, della sua tolleranza e della sua pazienza, non riconoscendo che la bontà di Dio ti conduce al ravvedimento?"

Conclusione

In riflessione su Geremia 3:21, troviamo un profondo richiamo al ravvedimento e alla riconciliazione. La sofferenza sperimentata dal popolo non è fine a se stessa, ma è un catalizzatore per ripristinare una relazione autentica con Dio. Attraverso il pentimento, il popolo può nuovamente godere delle benedizioni divine. Questo versetto serve come richiamo per tutti noi a riflettere sulle nostre vite e a cercare la grazia e il perdono divino.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia