Geremia 36:16 Significato del Versetto della Bibbia

E quand’essi ebbero udito tutte quelle parole, si volsero spaventati gli uni agli altri, e dissero a Baruc: “Non mancheremo di riferire tutte queste parole al re”.

Versetto Precedente
« Geremia 36:15
Versetto Successivo
Geremia 36:17 »

Geremia 36:16 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Geremia 13:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 13:18 (RIV) »
Di’ al re e alla regina: “Sedetevi in terra! perché la vostra gloriosa corona vi cade di testa”.

Geremia 36:24 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 36:24 (RIV) »
Né il re né alcuno dei suoi servitori che udirono tutte quelle parole, rimasero spaventati o si stracciarono le vesti.

Amos 7:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Amos 7:10 (RIV) »
Allora Amatsia, sacerdote di Bethel, mandò a dire a Geroboamo, re d’Israele: “Amos congiura contro di te in mezzo alla casa d’Israele; il paese non può sopportare tutte le sue parole.

Geremia 38:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 38:1 (RIV) »
Scefatia figliuolo di Mattan, Ghedalia figliuolo di Pashur, Jucal figliuolo di Scelamia, e Pashur figliuolo di Malkia, udirono le parole che Geremia rivolgeva a tutto il popolo dicendo:

Atti 24:25 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 24:25 (RIV) »
Ma ragionando Paolo di giustizia, di temperanza e del giudizio a venire, Felice, tutto spaventato, replicò: Per ora, vattene; e quando ne troverò l’opportunità, ti manderò a chiamare.

Geremia 36:16 Commento del Versetto della Bibbia

Significato e Interpretazione di Geremia 36:16

Il versetto Geremia 36:16 dice: "Quando ebbero udito tutte le parole, si guardarono l’un l’altro con paura, e dissero a Baruc: 'Ciò che abbiamo udito, dobbiamo riferirlo al re'." Questo versetto si colloca in un contesto significativo, evidenziando la reazione dei funzionari del re all'ascolto della profezia di Geremia.

Contesto e Importanza della Scrittura

In questo capitolo, il profeta Geremia riceve istruzioni da Dio per scrivere un rotolo con le profezie che avrebbero dovuto avvertire e redimere il popolo di Giuda. La reazione dei funzionari dimostra l'impatto della parola di Dio e la paura che essa suscita quando si realizza l'entità del giudizio divino.

Analisi dei Commentari Pubblici

  • Commento di Matthew Henry: Henry spiega che la paura dei funzionari è una risposta naturale di fronte alla consapevolezza dell'elezione e della conseguente responsabilità. La loro reazione indica una grave percezione del messaggio divino.
  • Commento di Albert Barnes: Barnes aggiunge che il fatto che i funzionari si confrontino è significativo. Riconoscono la serietà della situazione e comprendono che la rivelazione divina deve essere portata all'attenzione del re, il quale deve agire di conseguenza.
  • Commento di Adam Clarke: Clarke sottolinea che questo momento riflette una crisi di fede. I funzionari sanno che il loro caso è disperato e la paura li porta a prendere in considerazione un cambiamento, suggerendo un’opera di coscienza nella nazione.

Riflessioni Teologiche

La scrittura mostra come Dio comunica il Suo volere attraverso i profeti e come la reazione dell'umanità di fronte al messaggero di Dio è complessa. La paura che provocherà la parola di Dio è un tema che si ritrova anche in altre scritture. Essa spinge i credenti a riflettere sull'importanza di ascoltare e rispondere al messaggio divino.

Collegamenti tra i Versi Biblici

Ecco alcuni riferimenti incrociati che si collegano a Geremia 36:16:

  • Esodo 20:18 - La paura del popolo di fronte alla rivelazione divina.
  • Isaia 66:2 - L'importanza di essere umili e pronti a ricevere la parola di Dio.
  • Proverbi 1:7 - La paura del Signore come principio della conoscenza.
  • Geremia 1:17 - L’appello a non temere di fronte alla missione divina.
  • Ezechiele 3:17 - L'avvertimento del profeta come dovere nei confronti del popolo.
  • Giobbe 37:1 - La tremenda potenza della parola di Dio.
  • Matteo 10:28 - Non temere coloro che possono uccidere il corpo, ma piuttosto temere Dio.

Strumenti per l'Interpretazione Biblica

Per coloro che cercano di approfondire il significato e la connessione dei versetti nella Bibbia, i seguenti strumenti e metodi possono essere utili:

  • Utilizzare una concordanza biblica per rilevare termini e temi comuni.
  • Implementare un guida di riferimento incrociato per identificare relazioni tra i versetti.
  • Studiare la narrativa biblica per creare un dialogo inter-biblico tra i testi.
  • Condurre studi comparativi delle epistole paoline in relazione agli spunti profetici.

Conclusione

Geremia 36:16 ci invita a esplorare il potere della Parola di Dio e come essa influenzi le vite. Attraverso l'analisi delle reazioni dei funzionari e dei commenti dei teologi, possiamo ottenere una comprensione più profonda del messaggio profetico e dei temi che permeano le Scritture. Questo versetto si pone come un invito a riflettere sul nostro approccio alla rivelazione divina e sulla nostra responsabilità di agire in conformità con essa.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia