Giovanni 9:21 Significato del Versetto della Bibbia

ma come ora ci veda, non sappiamo; né sappiamo chi gli abbia aperti gli occhi; domandatelo a lui; egli è d’età; parlerà lui di sé.

Versetto Precedente
« Giovanni 9:20
Versetto Successivo
Giovanni 9:22 »

Giovanni 9:21 Riferimenti Incrociati

Non sono state trovate immagini di riferimento incrociato nel nostro sistema per questo passaggio biblico.

Giovanni 9:21 Commento del Versetto della Bibbia

Giovanni 9:21 - Vangelo di Giovanni

Questo versetto si inserisce nel contesto del miracolo della guarigione di un uomo nato cieco. La sua importanza è evidenziata dall’interrogatorio dei genitori riguardo alla guarigione del loro figlio, che si ricollega a temi come la fede, la testimonianza e ricostruisce il contesto di fede e incredulità che permea il capitolo.

Significato e interpretazione del versetto

In Giovanni 9:21, i genitori dell’uomo cieco guarito rispondono all’interrogatorio dei farisei affermando che non sanno come sia avvenuta la guarigione, né chi l’abbia curato. Questo pone l'accento sulle loro incertezze e sull’autorità di Cristo.

  • Fede e Incredulità:

    I genitori, temendo le conseguenze sociali e religiose dell'affermazione che Gesù è il Messia, si mostrano cauti. Questo evidenzia il contesto sociale di paura e incredulità, che è un tema ricorrente nelle scritture.

  • Testimonianza del Miracolo:

    Il miracolo stesso è un punto cruciale. I genitori non negano il miracolo ma si distaccano dai discepoli di Gesù, evidenziando una divisione tra i credenti e i non credenti.

  • Indifferenza Religiosa:

    Dimostrano una preoccupazione per la loro posizione all'interno della comunità religiosa piuttosto che per il miracolo stesso. Questo riflette la tensione tra i seguenti di Cristo e i leader religiosi dell'epoca.

Collegamenti con altri versetti biblici

Giovanni 9:21 si collega con diversi versetti biblici, evidenziando temi comuni e interazioni tra vari passaggi. Qui di seguito sono elencati 8 versetti pertinenti:

  • Giovanni 9:17 - La risposta dei farisei riguardo a Gesù come profeta.
  • Giovanni 9:30 - L'affermazione dell'uomo che il miracolo è un segno divino.
  • Giovanni 3:19 - La condanna della luce sulle tenebre, evidenziando la paura della verità.
  • Giovanni 12:42-43 - Molti leader non credevano in Gesù per paura d’essere esclusi.
  • Matteo 10:32 - La confessione davanti agli uomini e le conseguenze di essa.
  • Atti 3:16 - La fede nel nome di Gesù porta a miracoli.
  • 1 Pietro 4:14 - L'onore di essere disprezzati per il nome di Cristo.
  • Giovanni 7:13 - La paura di parlare apertamente di Gesù per la pressione sociale.
Conclusione e riflessioni

Giovanni 9:21 è una potente testimonianza che tocca i temi della fede, paura sociale, e il riconoscimento della verità. I genitori, mostrando cautela, rivelano come la paura di ripercussioni possa talvolta ostacolare una testimonianza chiara e forte di ciò che Dio ha fatto. Questo versetto invita i lettori ad esaminare le loro risposte a davanti alle verità divine e a non lasciare che la paura o la pressione sociale influenzino la loro testimonianza per Cristo.

Strumenti per la riflessione personale: L’uso di strumenti di cross-referencing biblici e di commenti alle scritture è vitale per approfondire la comprensione e l’applicazione di questi versetti nelle nostre vite quotidiane.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia