Commento Biblico su Luca 5:13
Verso: "Ed egli, stesa la mano, lo toccò, dicendo: 'Lo voglio, sii mondato.' E subito la lebbre scomparve da lui." (Luca 5:13)
Significato e Interpretazione
Luca 5:13 rappresenta un momento significativo nella vita di Gesù e nel suo ministero di guarigione. Questo versetto evidenzia non solo il potere di Gesù di guarire, ma anche la sua volontà e compassione verso coloro che soffrono. La lebbra, considerata all'epoca una malattia terribile e stigmatizzata, rappresenta non solo una malattia fisica ma anche una esclusione sociale. Il contatto diretto con il lebbroso, che secondo la legge mosaica avrebbe reso Gesù impuro, dimostra la predilezione di Cristo per i marginalizzati e il suo rifiuto delle rigidità religiose.
Riflessioni dai Commentari Pubblici
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Matthew Henry:
Matthew Henry sottolinea che il gesto di Gesù di toccare il lebbroso aveva un significato profondo; non solo il potere di guarigione era trasmesso, ma anche un atto di amore e accettazione verso chi era ritenuto impuro dalla società.
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Albert Barnes:
Albert Barnes spiega come l'atto di Gesù di volere la guarigione ("Lo voglio") sottolinea l'autorità divina e la volontà di Dio per la salute e il benessere degli individui, mostrando così l'umanità di Gesù e la sua compassione nonostante la sua divinità.
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Adam Clarke:
Adam Clarke osserva che la semplice pronuncia di Gesù "sii mondato" indicava che la guarigione avveniva non solo fisicamente, ma anche spiritualmente. La lebbra, simbolo di peccato e corruzione, viene purificata dal potere di Cristo.
Collegamenti Tematici e Riferimenti Incrociati
Questo versetto è significante non solo nel contesto della guarigione dei malati, ma anche nella sua connessione con altri passi della Scrittura. Ecco alcuni passaggi che si collegano a Luca 5:13:
- Matteo 8:3: "E Gesù, tendendo la mano, lo toccò e disse: 'Lo voglio, sii mondato.'" La connessione diretta a Matteo evidenzia l'unicità della risposta di Gesù alla malattia.
- Marco 1:41: "Gesù, commosso di pietà, stese la mano e lo toccò." Qui si evidenzia l'emozione di Gesù nel processare la sofferenza umana.
- Esodo 15:26: "...Io sono il Signore che ti guarisce." Riflette il Dio che si prende cura dei suoi e offre guarigione e risanamento.
- Isaia 53:5: "Ma egli è stato ferito per le nostre trasgressioni." Una prefigurazione della missione redentrice di Cristo.
- Giovanni 9:6-7: "Disse ciò, e dopo aver sputato a terra, fece del fango..." Questo mostra che la guarigione di Cristo può avere diversi metodi, ma sempre provoca una risposta di fede.
- Matteo 14:36: "E lo pregavano di lasciarli toccare solo il bordo della sua veste." Dimostra la potenza della fede nel contatto con il sacro.
- Giovanni 4:46-54: Il miracolo dell'ufficiale del re, che alza la fede a ricevere la guarigione per un familiare.
Uso delle Referenze Incrociate nella Bibbia
Quando si studiano le Scritture, è fondamentale considerare come i diversi versetti si collegano tra loro. Ecco alcuni strumenti e metodi utili:
- Strumenti per il Riferimento Incrociato: Utilizzare una concordanza biblica per identificare temi e parole chiave attraverso le Scritture.
- Guida ai Riferimenti Incrociati: I manuali di studio possono fornire approfondimenti su come le diverse Scritture affrontano temi comuni.
- Metodi di Studio Incrociato: Incorporare la ricerca di riferimenti tematici durante le sessioni di studio biblico per scoprire le connessioni.
Conclusione
Luca 5:13 non solo mostra il cuore di Gesù come guaritore, ma rivela anche verità profonde sulla sua missione e sul suo rapporto con l'umanità. Un'interpretazione attenta di questo versetto, insieme al confronto con altri testi biblici, può arricchire notevolmente la nostra comprensione del messaggio cristiano.
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