Significato di Marco 6:47
Il versetto di Marco 6:47 dice: "E quando fu sera, la barca era in mezzo al mare, e Egli era solo a terra." Questo versetto si trova nel contesto del racconto della moltiplicazione dei pani e dei pesci e della successiva camminata di Gesù sulle acque. Per comprendere meglio questo versetto, possiamo richiamare i commenti di vari studiosi biblici come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry evidenzia la solitudine di Gesù a terra mentre i discepoli stanno affrontando una tempesta in mare. Questo episodio mostra il potere e la sovranità di Gesù, che osserva la lotta dei suoi discepoli dall'assenza fisica. La solitudine di Gesù indica anche la sua devozione alla preghiera e l'importanza della comunicazione con Dio, specialmente nei momenti difficili.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes sottolinea che la sera rappresenta un tempo di difficoltà per i discepoli. Essi si trovano in una barca, simbolo della loro missione e lavoro ministeriale, mentre Gesù sulla terra continua a pregare. La separazione tra Gesù e i discepoli riflette le sfide che i credenti affrontano quando Dio sembra distante. Questo serve a impartire una lezione di fede e perseveranza.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke approfondisce il tema della dipendenza che i discepoli hanno da Gesù. La barca, in difficoltà nel mare in tempesta, rappresenta i momenti di disagio e paura che i cristiani possono vivere nella vita. La presenza di Gesù, anche quando non è visibile, offre conforto e una promessa di aiuto, che sarà dimostrato nel miracolo della sua camminata sulle acque.
Riflessione Teologica
Il versetto evidenzia temi di solitudine, fede e speranza. Nonostante la lontananza fisica di Gesù, i suoi discepoli sono comunque sorvegliati e assistiti. Questo momentaneo distacco è una preparazione per un intervento divino, sottolineando che anche quando Dio sembra lontano, Egli è sempre presente ed attento alle nostre necessità.
Riferimenti Incrociati con la Scrittura
- Matteo 14:22-33 - Racconto parallelo della camminata di Gesù sulle acque.
- Giovanni 6:16-21 - Un'altra descrizione dell'episodio della tempesta.
- Salmo 89:9 - Dio domina le acque tumultuose.
- Giobbe 9:8 - La potenza di Dio sulle acque.
- Isaia 43:2 - Promessa di protezione in mezzo alle acque.
- Marco 4:39 - Gesù calma la tempesta.
- Luca 5:5 - Fede dei discepoli nel comando di Gesù.
- Giosuè 1:9 - Incoraggiamento di Dio nei momenti di paura.
Conclusione
In sintesi, Marco 6:47 offre una profonda prospettiva sulla fede e la dipendenza da Dio nei momenti di difficoltà. La solitudine di Gesù non è segno di abbandono, bensì una preparazione divina per rivelare la sua gloria e il suo potere. Comprendere questo versetto e i suoi collegamenti con altre scritture può aiutare a sviluppare una comprensione biblica più ricca e a rafforzare la propria fede attraverso la preghiera e la meditazione sulla Parola di Dio.
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