Old Testament
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Neemia 2:10 Significato del Versetto della Bibbia
E quando Samballat, lo Horonita, e Tobia, il servo Ammonita, furono informati del mio arrivo, ebbero gran dispiacere della venuta d’un uomo che procurava il bene de’ figliuoli d’Israele.
Neemia 2:10 Riferimenti Incrociati
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Neemia 4:7 (RIV) »
Ma quando Samballat, Tobia, gli Arabi, gli Ammoniti e gli Asdodei ebbero udito che la riparazione delle mura di Gerusalemme progrediva, e che le brecce cominciavano a chiudersi, n’ebbero grandissimo sdegno,

Neemia 2:19 (RIV) »
Ma quando Samballat, lo Horonita, e Tobia, il servo Ammonita, e Ghescem, l’Arabo, seppero la cosa, si fecero beffe di noi, e ci sprezzarono dicendo: “Che cosa state facendo? Vi volete forse ribellare contro al re?”

Atti 19:26 (RIV) »
E voi vedete e udite che questo Paolo ha persuaso e sviato gran moltitudine non solo in Efeso, ma quasi in tutta l’Asia dicendo che quelli fatti con le mani, non sono dèi.

Ezechiele 25:6 (RIV) »
Poiché così parla il Signore, l’Eterno: Poiché tu hai applaudito, e battuto de’ piedi, e ti sei rallegrato con tutto lo sprezzo che nutrivi dell’anima per la terra d’Israele,

Neemia 13:4 (RIV) »
Or prima di questo, il sacerdote Eliascib, ch’era preposto alle camere della casa del nostro Dio ed era parente di Tobia,

Neemia 6:1 (RIV) »
Or quando Samballat e Tobia e Ghescem, l’Arabo, e gli altri nostri nemici ebbero udito che io avevo riedificate le mura e che non c’era più rimasta alcuna breccia quantunque allora io non avessi ancora messe le imposte alle porte

Neemia 4:1 (RIV) »
Quando Samballat udì che noi edificavamo le mura, si adirò, s’indignò fuor di modo, si fe’ beffe de’ Giudei,

Atti 5:24 (RIV) »
Quando il capitano del tempio e i capi sacerdoti udiron queste cose, erano perplessi sul conto loro, non sapendo che cosa ciò potesse essere.

Atti 4:2 (RIV) »
essendo molto crucciati perché ammaestravano il popolo e annunziavano in Gesù la risurrezione dei morti.

Michea 7:16 (RIV) »
Le nazioni lo vedranno e saran confuse, nonostante tutta la loro potenza; si metteranno la mano sulla bocca, le loro orecchie saranno assordite.

Michea 7:9 (RIV) »
Io sopporterò l’indignazione dell’Eterno, perché ho peccato contro di lui, finch’egli prenda in mano la mia causa, e mi faccia ragione; egli mi trarrà fuori alla luce, e io contemplerò la sua giustizia.

Esdra 4:4 (RIV) »
Allora la gente del paese si mise a scoraggiare il popolo di Giuda, a molestarlo per impedirgli di fabbricare,

Geremia 48:34 (RIV) »
Gli alti lamenti di Heshbon giungon fino a Elealeh; si fanno udire fin verso Jahats; da Tsoar fino a Horonaim, fino a Eglath-Sceliscia; perfino le acque di Nimrim son prosciugate.

Geremia 48:5 (RIV) »
Poiché su per la salita di Luhith si piange, si sale piangendo perché giù per la discesa di Horonaim s’ode il grido, angoscioso della rotta.

Isaia 15:5 (RIV) »
Il mio cuore geme per Moab, i cui fuggiaschi son già a Tsoar, a Eglath-Scelisciah; perché fanno, piangendo, la salita di Luhit e mandan grida d’angoscia sulla via di Horonaim;

Ecclesiaste 10:7 (RIV) »
Ho veduto degli schiavi a cavallo, e de’ principi camminare a piedi come degli schiavi.

Proverbi 30:22 (RIV) »
per un servo quando diventa re, per un uomo da nulla quando ha pane a sazietà,

Salmi 112:10 (RIV) »
L’empio lo vedrà e ne avrà dispetto, digrignerà i denti e si struggerà; il desiderio degli empi perirà.

Neemia 13:1 (RIV) »
In quel tempo si lesse in presenza del popolo il libro di Mosè, e vi si trovò scritto che l’Ammonita e il Moabita non debbono mai in perpetuo entrare nella raunanza di Dio,

Numeri 22:3 (RIV) »
e Moab ebbe grande paura di questo popolo, ch’era così numeroso; Moab fu preso d’angoscia a cagione de’ figliuoli d’Israele.
Neemia 2:10 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico: Neemia 2:10
Neemia 2:10 recita: "Quando Sanballat, l'Oronita, e Tobia, il servo ammonita, udirono queste cose, furono molto contrariati che qualcuno fosse venuto a cercare il bene dei figli di Israele." Questo versetto introduce diverse dimensioni del contesto storico e spirituale del popolo di Dio, evidenziando resistenza e opposizione nella ricostruzione di Gerusalemme.
Interpretazione Generale
Questo versetto esprime la realtà dell'opposizione che Neemia e gli Israeliti affrontarono nel loro tentativo di restaurare Gerusalemme e il Tempio. La reazione di Sanballat e Tobia mette in luce le forze esterne che miravano a ostacolare il progresso spirituale e geopolitico del popolo di Dio.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea come l'opposizione a Neemia rappresenti non solo un’attacco personale, ma un attacco alla volontà divina di restaurare il Suo popolo. L'opposizione non è sorprendente, ma piuttosto una conferma che ciò che Dio desidera realizzare attirerà avversità.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes interpreta la reazione di Sanballat e Tobia come simbolica della lotta tra il bene e il male, evidenziando che ogni tentativo di fare del bene attirerà critiche e opposizione, specialmente quando si tratta di questioni spirituali. Essi sono inorriditi perché vedono la ricostruzione di Gerusalemme non solo come un compito fisico, ma come un ritorno alla grazia di Dio.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke aggiunge che la reazione di questi due antagonisti suggerisce la loro paura della restaurazione della comunità e della sua riconnessione con Dio. La costruzione delle mura non è solo un progetto architettonico ma anche un simbolo di unità e di identità per gli Israeliti. Clarke enfatizza l'importanza della fede e della determinazione di Neemia, nonostante l'opposizione.
Connessioni Tematiche e Riferimenti
Il versetto di Neemia 2:10 si collega ad altri versetti scritturali che evidenziano l'opposizione dei credenti nel perseguire la volontà di Dio:
- Esodo 14:14 - "Il Signore combatterà per voi e voi starete tranquilli."
- Salmo 37:12-15 - I malvagi tramano contro il giusto.
- Matteo 5:10 - "Beati coloro che sono perseguitati per causa della giustizia."
- Giovanni 15:18-20 - "Se il mondo vi odia, sappiate che ha odiato me prima."
- 1 Pietro 5:8 - "Il vostro avversario, il diavolo, va in giro come un leone ruggente."
- Filippesi 1:28 - "E non lasciatevi intimidire in nulla dai vostri avversari."
- 2 Corinzi 4:8-9 - "Siamo tribolati in ogni modo, ma non schiacciati."
Analisi Comparativa dei Versetti
Quando si esamina il versetto Neemia 2:10 attraverso il prisma di altri versetti biblici, possiamo vedere come l'opposizione è un tema ricorrente nelle Scritture. Molti dei profeti e degli apostoli affrontarono simili resistenze. Questo ci offre una comprensione più profonda delle difficoltà che i servitori di Dio incontrano e li incoraggia nella loro missione.
Conclusione
Neemia 2:10 ci ricorda che gli sforzi per perseguire ciò che è giusto e per ricostruire le mura della nostra vita spirituale attireranno sempre l'opposizione. Tuttavia, come dimostrato nel contesto biblico, la perseveranza e la fede in Dio porteranno alla vittoria. Questo versetto e i suoi commenti ci insegnano che le sfide sono inevitabili, ma con Dio dalla nostra parte, possiamo superarle.
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