Old Testament
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Neemia 8:6 Significato del Versetto della Bibbia
Esdra benedisse l’Eterno, l’Iddio grande, e tutto il popolo rispose: “Amen, amen”, alzando le mani; e s’inchinarono, e si prostrarono con la faccia a terra dinanzi all’Eterno.
Neemia 8:6 Riferimenti Incrociati
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1 Timoteo 2:8 (RIV) »
Io voglio dunque che gli uomini faccian orazione in ogni luogo, alzando mani pure, senz’ira e senza dispute.

Esodo 4:31 (RIV) »
E il popolo prestò loro fede. Essi intesero che l’Eterno avea visitato i figliuoli d’Israele e avea veduto la loro afflizione, e s’inchinarono e adorarono.

2 Cronache 20:18 (RIV) »
Allora Giosafat chinò la faccia a terra, e tutto Giuda e gli abitanti di Gerusalemme si prostrarono dinanzi all’Eterno e l’adorarono.

Apocalisse 7:11 (RIV) »
E tutti gli angeli stavano in piè attorno al trono e agli anziani e alle quattro creature viventi; e si prostrarono sulle loro facce davanti al trono, e adorarono Iddio dicendo:

Neemia 5:13 (RIV) »
Io scossi inoltre il mio mantello, e dissi: “Così scuota Iddio dalla sua casa e dai suoi beni chiunque non avrà mantenuto questa promessa, e così sia egli scosso e resti senza nulla!” E tutta la raunanza disse: “Amen!” E celebrarono l’Eterno. E il popolo mantenne la promessa.

Levitico 9:24 (RIV) »
Un fuoco uscì dalla presenza dell’Eterno e consumò sull’altare l’olocausto e i grassi; e tutto il popolo lo vide, diè in grida d’esultanza, e si prostrò colla faccia a terra.

Esodo 12:27 (RIV) »
risponderete: Questo è il sacrifizio della Pasqua in onore dell’Eterno il quale passò oltre le case dei figliuoli d’Israele in Egitto, quando colpì gli Egiziani e salvò le nostre case”.

1 Cronache 29:20 (RIV) »
Poi Davide disse a tutta la raunanza: “Or benedite l’Eterno, il vostro Dio”. E tutta la raunanza benedì l’Eterno, l’Iddio de’ loro padri; e s’inchinarono, e si prostrarono dinanzi all’Eterno e dinanzi al re.

1 Pietro 1:3 (RIV) »
Benedetto sia l’Iddio e Padre del Signor nostro Gesù Cristo, il quale nella sua gran misericordia ci ha fatti rinascere, mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti,

1 Corinzi 14:16 (RIV) »
Altrimenti, se tu benedici Iddio soltanto con lo spirito, come potrà colui che occupa il posto del semplice uditore dire “Amen” al tuo rendimento di grazie, poiché non sa quel che tu dici?

Matteo 26:39 (RIV) »
E andato un poco innanzi, si gettò con la faccia a terra, pregando, e dicendo: Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi.

Efesini 1:3 (RIV) »
Benedetto sia l’Iddio e Padre del nostro Signor Gesù Cristo, il quale ci ha benedetti d’ogni benedizione spirituale ne’ luoghi celesti in Cristo,

Geremia 28:6 (RIV) »
Il profeta Geremia disse: “Amen! Così faccia l’Eterno! L’Eterno mandi ad effetto quel che tu hai profetizzato, e faccia tornare da Babilonia in questo luogo gli arredi della casa dell’Eterno e tutti quelli che sono stati menati in cattività!

Salmi 141:2 (RIV) »
La mia preghiera stia nel tuo cospetto come l’incenso, l’elevazione delle mie mani come il sacrifizio della sera.

Salmi 28:2 (RIV) »
Ascolta la voce delle mie supplicazioni quando grido a te, quando alzo le mani verso il santuario della tua santità.

2 Cronache 29:30 (RIV) »
Poi il re Ezechia e i capi ordinarono ai Leviti di celebrare le lodi dell’Eterno con le parole di Davide e del veggente Asaf; e quelli le celebrarono con gioia, e s’inchinarono e si prostrarono.

2 Cronache 6:4 (RIV) »
E disse: “Benedetto sia l’Eterno, l’Iddio d’Israele, il quale di sua propria bocca parlò a Davide mio padre, e con la sua potenza ha adempito quel che avea dichiarato dicendo:
Neemia 8:6 Commento del Versetto della Bibbia
Nehemia 8:6 - Significato e Commento Biblico
Il versetto Neemia 8:6 recita: “E Esdra benedisse il Signore, il grande Dio. E tutto il popolo rispose: Amen! Amen! Alzando le mani. E si prostrarono e adorarono il Signore, con la faccia a terra.” Questo versetto racchiude un momento significativo di adorazione e di riconoscimento della grandezza di Dio durante un’importante riunione tra il popolo di Israele.
Introduzione all'Interpretazione
La comprensione di Neemia 8:6 può comportare diversi aspetti, tra cui:
- Il contesto storico della restituzione di Israele dopo l'esilio.
- Il ruolo di Esdra come figura spirituale e le sue implicazioni.
- L'importanza della comunità e della sua risposta a Dio.
Commento di Pubblicazione
Il commento di Matthew Henry sottolinea l'importanza di riconoscere il Signore e renderGli omaggio. Esdra, come scriba, attira il popolo a rendere lode a Dio, il quale è il fulcro della loro esistenza e libertà. La benedizione del Signore guidata da Esdra indica non solo la venerazione personale ma anche il riconoscimento collettivo della grandezza divina.
Albert Barnes evidenzia che l'atteggiamento del popolo, che alza le mani e si prostra, rappresenta non solo un atto esteriore di adorazione ma una riflessione dell’interiorità spirituale del popolo. Questo gesto simbolico rivela un abbandono e una sottomissione totale a Dio.
In aggiunta, Adam Clarke nota la risposta collettiva del popolo, “Amen! Amen!”, come un'espressione di approvazione e impegno al rinnovamento spirituale. Qui emerge la dimensione comunitaria della fede, in cui ogni membro partecipa attivamente all’adorazione.
Riflessioni Tematiche
Il versetto di Neemia 8:6 offre numerosi spunti di riflessione:
- La centralità della parola di Dio nella comunità.
- L’importanza della spiritualità condivisa.
- Il riavvicinamento a Dio dopo un periodo di lontananza.
Collegamenti con Altri Versetti Biblici
Di seguito riportiamo alcuni versetti correlati che aiutano a comprendere meglio Neemia 8:6:
- Salmo 95:6 - Invito all'adorazione.
- 1 Cronache 16:29 - Rendere gloria al Signore.
- Isaia 66:23 - Il culto che si svolge ogni settimana.
- Filippesi 2:10-11 - Ogni ginocchio si piegherà.
- Salmo 150:6 - Ogni essere vivente lodi il Signore.
- Matteo 18:20 - Dove sono due o tre riuniti nel Suo nome.
- Ebrei 10:25 - Non abbandoniamo la nostra assemblaggio.
- Esodo 34:14 - Non adorare un altro Dio.
- Atti 2:42 - La comunità dedicata alla preghiera e all'insegnamento.
- Romani 12:1 - Presentate i vostri corpi come sacrificio vivo.
Uso delle Riferimenti Biblici
Questo versetto, dunque, non è solo un passo isolato ma deve essere compreso nel contesto più ampio delle Scritture. Utilizzando strumenti come il concordanza biblica e metodi di studio del cross-reference biblico, possiamo trovare connessioni tra i vari testi e arricchire la nostra comprensione delle Scritture.
Conclusione
La riflessione su Neemia 8:6 invita il lettore a compromettersi attivamente nella propria fede e nella comunità. Attraverso l’adorazione e la celebrazione insieme, si crea un legame fraterno e si rinsalda l'intento di vivere secondo le verità di Dio. L'approfondimento di versetti correlati e l'uso dei metodi di cross-referencing biblico può offrire un panorama più ampio e una comprensione più profonda delle teologie bibliche.
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