Old Testament
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Neemia 8:17 Significato del Versetto della Bibbia
Così tutta la raunanza di quelli ch’eran tornati dalla cattività si fece delle capanne, e dimorò nelle capanne. Dal tempo di Giosuè, figliuolo di Nun, fino a quel giorno, i figliuoli d’Israele non avean più fatto nulla di simile. E vi fu grandissima allegrezza.
Neemia 8:17 Riferimenti Incrociati
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2 Cronache 8:13 (RIV) »
offriva quello che bisognava offrire, secondo l’ordine di Mosè, ogni giorno, nei sabati, nei noviluni, e nelle feste solenni, tre volte all’anno: alla festa degli azzimi, alla festa delle settimane e alla festa delle capanne.

2 Cronache 7:8 (RIV) »
E in quel tempo Salomone celebrò la festa per sette giorni, e tutto Israele con lui. Ci fu una grandissima raunanza di gente, venuta da tutto il paese: dai dintorni di Hamath fino al torrente d’Egitto.

Esdra 3:4 (RIV) »
E celebrarono la festa delle Capanne, nel modo ch’è scritto, e offersero giorno per giorno olocausti secondo il numero prescritto per ciascun giorno;

Giosué 1:1 (RIV) »
Or avvenne, dopo la morte di Mosè, servo dell’Eterno, che l’Eterno parlò a Giosuè, figliuolo di Nun, ministro di Mosè, e gli disse:

Ebrei 4:8 (RIV) »
Infatti, se Giosuè avesse dato loro il riposo, Iddio non avrebbe di poi parlato d’un altro giorno.

Ebrei 11:13 (RIV) »
In fede moriron tutti costoro, senz’aver ricevuto le cose promesse, ma avendole vedute e salutate da lontano, e avendo confessato che erano forestieri e pellegrini sulla terra.

Giovanni 1:14 (RIV) »
E la Parola è stata fatta carne ed ha abitato per un tempo fra noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiam contemplata la sua gloria, gloria come quella dell’Unigenito venuto da presso al Padre.

2 Cronache 30:26 (RIV) »
Così vi fu gran gioia in Gerusalemme; dal tempo di Salomone, figliuolo di Davide, re d’Israele, non v’era stato nulla di simile in Gerusalemme.

2 Cronache 35:18 (RIV) »
Nessuna Pasqua, come quella, era stata celebrata in Israele dai giorni del profeta Samuele; né alcuno dei re d’Israele avea celebrato una Pasqua pari a quella celebrata da Giosia, dai sacerdoti e dai Leviti, da tutto Giuda e Israele che si trovavan colà, e dagli abitanti di Gerusalemme.

2 Cronache 30:21 (RIV) »
Così i figliuoli d’Israele che si trovarono a Gerusalemme, celebrarono la festa degli azzimi per sette giorni con grande allegrezza; e ogni giorno i Leviti e i sacerdoti celebravano l’Eterno con gli strumenti consacrati ad accompagnar le sue lodi.

1 Cronache 29:22 (RIV) »
E mangiarono e bevvero, in quel giorno, nel cospetto dell’Eterno, con gran gioia; proclamarono re, per la seconda volta, Salomone, figliuolo di Davide, e lo unsero, consacrandolo all’Eterno come conduttore del popolo, e unsero Tsadok come sacerdote.

Ebrei 11:9 (RIV) »
Per fede soggiornò nella terra promessa, come in terra straniera, abitando in tende con Isacco e Giacobbe, eredi con lui della stessa promessa,
Neemia 8:17 Commento del Versetto della Bibbia
Commento su Neemia 8:17
Neemia 8:17 recita: “E vi fu grande gioia in Gerusalemme, perché non si era mai visto un giorno simile in Israele, da quando i sacerdoti avevano letto il libro della legge al popolo.” Questo versetto si colloca nel contesto di una celebrazione dopo il ritorno dall’esilio. Il significato di questo versetto è profondo e offre molteplici spunti di riflessione.
Significato del Versetto
Il versetto evidenzia l'importanza della parola di Dio e la gioia che deriva dall'ubbidire alle sue istruzioni. A seguito della lettura della Legge, il popolo di Israele riconosce la gravità della propria situazione e allo stesso tempo prova una gioia indescrivibile. Questo rappresenta un momento di rinnovamento spirituale e di ritorno al cuore della fede.
Commento dei Commentatori
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Matthew Henry:
Henry sottolinea che la gioia vera emerge dall'ascolto della parola di Dio. Questo versetto dimostra come il popolo si sia riunito per ricevere la legge e come questa abbia generato un'esperienza collettiva di felicità e restaurazione.
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Albert Barnes:
Barnes evidenzia che questo era un evento senza precedenti, poiché il popolo aveva finalmente accesso alla Legge e la possibilità di allinearsi alle volontà divine. La gioia qui menzionata è il risultato di un cuore che si rivolge a Dio.
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Adam Clarke:
Clarke analizza il contesto storico e culturale di questo brano, indicando che la gioia espressa dal popolo è accresciuta dalla consapevolezza della grazia divina e del perdono, che accompagna la lettura della Legge.
Collegamenti Tematici
La gioia spirituale che si prova in questo versetto può essere correlata ad altri passaggi della Scrittura, come:
- Psalmo 119:111 - "I tuoi decreti sono la mia eredità in eterno; sono la gioia del mio cuore."
- Isaia 55:12 - "Poiché con gioia uscirete e sarete condotti in pace."
- Luca 10:20 - "Ma, nonostante ciò, non vi rallegrate del fatto che gli spiriti vi siano sottomessi, ma piuttosto rallegratevi che i vostri nomi sono scritti nei cieli."
- Galati 5:22 - "Ma il frutto dello Spirito è amore, gioia, pace, pazienza…" che mostra che la gioia è un elemento fondamentale della vita cristiana.
- Filippesi 4:4 - "Rallegratevi sempre nel Signore; ripeto, rallegratevi!"
- Atti 2:46-47 - "Ogni giorno, perseverando d'accordo nel tempio e rompendo il pane nelle case, prendevano il cibo con gioia e semplicità di cuore."
- Neemia 12:43 - "E quel giorno si offrirono grandi sacrifici e gioirono, perché Dio li aveva rallegrati con grande gioia."
- Romani 15:13 - "Ora il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e pace nel credere."
- 1 Pietro 1:8 - "A lui, che non avendo visto, lo amate; e ora non lo vedendo, ma credendo in lui, vi rallegrate di gioia ineffabile e gloriosa."
Approfondimento e Suggerimenti
Questo versetto invita a riflettere su come la lettura e l'ascolto della parola di Dio possano influenzare la nostra vita. La gioia che proviene dall'ubbidire a Dio è un tema ricorrente nelle Scritture. È utile per ogni studioso della Bibbia considerare i seguenti approcci:
- Utilizzare strumenti di cross-referencing biblico per scoprire altre scritture correlate.
- Impegnarsi in metodi di studio biblico che enfatizzano l'analisi comparativa dei versetti.
- Creare catene di riferimenti attraverso il collegamento di versetti a temi specifici.
- Esplorare la concordanza biblica per connettere concetti e insegnamenti attraverso le Scritture.
Conclusione
Neemia 8:17 offre una ricca opportunità per esplorare la gioia che scaturisce dalla verità di Dio. Questo versetto non solo delinea un evento storico, ma invita anche a una profonda riflessione su come le Scritture possano rinnovare il nostro spirito. Attraverso una comprensione completa della Bibbia e il cross-referencing dei vari passaggi, possiamo approfondire la nostra fede e rimanere in comunione con Dio.
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