Old Testament
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Zaccaria 1:15 Significato del Versetto della Bibbia
e provo un grande sdegno contro le nazioni che se ne stanno ora tranquille, e che, quand’io m’indignai un poco contro di essa, contribuirono ad accrescer la sua disgrazia.
Zaccaria 1:15 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Geremia 51:24 (RIV) »
Ma, sotto gli occhi vostri, io renderò a Babilonia e a tutti gli abitanti della Caldea tutto il male che han fatto a Sion, dice l’Eterno.

Ezechiele 25:12 (RIV) »
Così parla il Signore, l’Eterno: Poiché quelli d’Edom si sono crudelmente vendicati della casa di Giuda e si sono resi gravemente colpevoli vendicandosi d’essa,

Isaia 47:6 (RIV) »
Io mi corrucciai contro il mio popolo, profanai la mia eredità e li diedi in mano tua; tu non avesti per essi alcuna pietà; facesti gravar duramente il tuo giogo sul vecchio,

Isaia 54:8 (RIV) »
In un accesso d’ira, t’ho per un momento nascosta la mia faccia, ma con un amore eterno io avrò pietà di te, dice l’Eterno, il tuo redentore.

Isaia 10:5 (RIV) »
Guai all’Assiria, verga della mia ira! Il bastone che ha in mano, è lo strumento della mia indignazione.

Salmi 69:26 (RIV) »
Poiché perseguitano colui che tu hai percosso, e si raccontano i dolori di quelli che tu hai feriti.

Geremia 48:11 (RIV) »
Moab era tranquillo fin dalla sua giovinezza, riposava sulle sue fecce, non è stato travasato da vaso a vaso, non è andato in cattività; per questo ha conservato il suo sapore, e il suo profumo non s’è alterato.

Zaccaria 1:11 (RIV) »
E quelli si rivolsero all’angelo dell’Eterno che stava fra le piante di mortella, e dissero: “Noi abbiam percorso la terra, ed ecco tutta la terra è in riposo e tranquilla”.

Amos 1:3 (RIV) »
Così parla l’Eterno: Per tre misfatti di Damasco, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Perché hanno tritano Galaad con trebbie di ferro,

Abdia 1:10 (RIV) »
A cagione della violenza fatta al tuo fratello Giacobbe, tu sarai coperto d’onta e sarai sterminato per sempre.

Salmi 123:4 (RIV) »
Abbi pietà di noi, o Eterno, abbi pietà di noi, perché siamo più che sazi di disprezzo. (H123-5) L’anima nostra è più che sazia dello scherno della gente agiata e del disprezzo dei superbi.

Ebrei 12:6 (RIV) »
perché il Signore corregge colui ch’Egli ama, e flagella ogni figliuolo ch’Egli gradisce.

Amos 6:1 (RIV) »
Guai a quelli che vivon tranquilli in Sion, e fiduciosi sul monte di Samaria! Ai notabili della prima fra le nazioni, dietro ai quali va la casa d’Israele!

Ezechiele 26:2 (RIV) »
“Figliuol d’uomo, poiché Tiro ha detto di Gerusalemme: Ah! Ah! è infranta colei ch’era la porta dei popoli! La gente si volge verso di me! Io mi riempirò di lei ch’è deserta!

Ezechiele 29:6 (RIV) »
E tutti gli abitanti dell’Egitto conosceranno che io sono l’Eterno, perché essi sono stati per la casa d’Israele un sostegno di canna.

Ezechiele 36:4 (RIV) »
perciò, o monti d’Israele, ascoltate la parola del Signore, dell’Eterno! Così parla il Signore, l’Eterno, ai monti e ai colli, ai burroni ed alle valli, alle ruine desolate e alle città abbandonate, che sono state date in balìa del saccheggio e delle beffe delle altre nazioni d’ogn’intorno;

Ezechiele 25:3 (RIV) »
Ascoltate la parola del Signore, dell’Eterno: Così parla il Signore, l’Eterno: Poiché tu hai detto: Ah! Ah! quando il mio santuario è stato profanato, quando il suolo d’Israele è stato desolato, e quando la casa di Giuda è andata in cattività,

Geremia 51:34 (RIV) »
Nebucadnetsar, re di Babilonia, ci ha divorati, ci ha schiacciati, ci ha posti là come un vaso vuoto; ci ha inghiottiti come un dragone; ha empito il suo ventre con le nostre delizie, ci ha cacciati via.

Salmi 83:2 (RIV) »
Poiché, ecco, i tuoi nemici si agitano rumorosamente, e quelli che t’odiano alzano il capo.

Salmi 137:7 (RIV) »
Ricordati, o Eterno, dei figliuoli di Edom, che nel giorno di Gerusalemme dicevano: Spianatela, spianatela, fin dalle fondamenta!

Apocalisse 18:7 (RIV) »
Quanto ella ha glorificato se stessa ed ha lussureggiato, tanto datele di tormento e di cordoglio. Poiché ella dice in cuor suo: Io seggo regina e non son vedova e non vedrò mai cordoglio,
Zaccaria 1:15 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione di Zaccaria 1:15
Zaccaria 1:15 dice: "Con grande ira sono ardente contro le nazioni che si sentono sicure; perché io, in un attimo, mi sono adirato, ma esse hanno aggravato il danno."
Il versetto di Zaccaria 1:15 si inserisce in un messaggio più ampio di console e di avvertimento rivolto al popolo di Israele. Esso esprime la compassione di Dio per il Suo popolo e la Sua ira contro le nazioni che hanno oppresso Israele.
Significato e Analisi
Secondo vari commentatori, come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, il versetto evidenzia diversi aspetti fondamentali:
- La Giustizia di Dio: Dio non ignora i peccati delle nazioni; il Suo giudizio è giusto e tempestivo.
- L’Avvertimento alle Nazioni: Coloro che infliggono sofferenza a Israele non sfuggiranno alle conseguenze delle loro azioni.
- Il Dilemma di Israele: Nonostante la sofferenza, Dio promette riabilitazione e protezione al Suo popolo.
Sintesi dai Commentatori
Matthew Henry sottolinea che Dio è giustamente arrabbiato poiché le nazioni circondano il Suo popolo, e la loro sicurezza è infondata. Questa ira si traduce in un richiamo al pentimento.
Albert Barnes osserva che la manifestazione della ira divina è un atto di amore e giustizia; He vede le ingiustizie inflitte al Suo popolo e risponde di conseguenza.
Adam Clarke aggiunge che la "grande ira" di Dio indica un forte sentimento emotivo, non un arbitrario impulso divino. Rappresenta l’intensità del Suo amore nei confronti del Suo popolo.
Riferimenti Incrociati
Zaccaria 1:15 è connesso a vari altri versetti della Bibbia che offrono una comprensione più profonda. Ecco una lista di alcuni di questi riferimenti:
- Isaia 47:6 - Riferisce alla giustizia di Dio contro Babilonia.
- Geremia 50:31 - Dio contro le nazioni che oppressano.
- Ezechiele 25:17 - Il giudizio su Edom.
- Salmo 137:7-9 - Il dolore di Israele e la giustizia divina.
- Amos 1:3-15 - Il giudizio sulle nazioni circostanti.
- Geremia 30:16-17 - Promessa di guarigione e giustizia per Israele.
- Malachia 1:4 - Il giudizio su Edom come simbolo di oppressione.
Collegamenti Tematici
Analizzando Zaccaria 1:15, notiamo che ci sono molti collegamenti tematici tra i versetti. Le connessioni tra le scritture rivelano una narrativa di giustizia e redenzione. Alcuni temi comuni sono:
- Giustizia divina: Dio che punisce le nazioni oppressore.
- Ritorno di Israele: La restaurazione del popolo di Dio.
- Amore divino: La ira di Dio è motivata dalla Sua compassione per il Suo popolo.
Conclusione
Zaccaria 1:15 è un versetto ricco di significato che invita a una profonda riflessione sulla giustizia di Dio e sul Suo amore per Israele. La comprensione di questo versetto, insieme ai collegamenti tra i versetti biblici, offre strumenti per una studia biblica più profonda e un contesto più ampio. Quando consideriamo le interpretazioni bibliche e i riferimenti incrociati, ci rendiamo conto che la Parola di Dio è interconnessa in modi che rivelano la Sua volontà e il Suo scopo per il Suo popolo.
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