Geremia 48:11 Significato del Versetto della Bibbia

Moab era tranquillo fin dalla sua giovinezza, riposava sulle sue fecce, non è stato travasato da vaso a vaso, non è andato in cattività; per questo ha conservato il suo sapore, e il suo profumo non s’è alterato.

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Geremia 48:11 Riferimenti Incrociati

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Sofonia 1:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Sofonia 1:12 (RIV) »
E in quel tempo avverrà che io frugherò Gerusalemme con delle torce, e punirò gli uomini che, immobili sulle loro fecce, dicon in cuor loro: “l’Eterno non fa né ben né male”.

Zaccaria 1:15 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Zaccaria 1:15 (RIV) »
e provo un grande sdegno contro le nazioni che se ne stanno ora tranquille, e che, quand’io m’indignai un poco contro di essa, contribuirono ad accrescer la sua disgrazia.

Nahum 2:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Nahum 2:2 (RIV) »
Poiché l’Eterno ristabilisce la gloria di Giacobbe, e la gloria d’Israele, perché i saccheggiatori li han saccheggiati, e han distrutto i loro tralci.

Ezechiele 16:49 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 16:49 (RIV) »
Ecco, questa fu l’iniquità di Sodoma, tua sorella: lei e le sue figliuole vivevano nell’orgoglio, nell’abbondanza del pane, e nell’ozio indolente; ma non sostenevano la mano dell’afflitto e del povero.

Geremia 48:29 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 48:29 (RIV) »
Noi abbiamo udito l’orgoglio di Moab, l’orgogliosissimo popolo, la sua arroganza, la sua superbia, la sua fierezza, l’alterigia del suo cuore.

Geremia 51:34 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 51:34 (RIV) »
Nebucadnetsar, re di Babilonia, ci ha divorati, ci ha schiacciati, ci ha posti là come un vaso vuoto; ci ha inghiottiti come un dragone; ha empito il suo ventre con le nostre delizie, ci ha cacciati via.

Isaia 24:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 24:3 (RIV) »
La terra sarà del tutto vuotata, sarà del tutto abbandonata al saccheggio, poiché l’Eterno ha pronunziato questa parola.

Isaia 25:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 25:6 (RIV) »
L’Eterno degli eserciti preparerà su questo monte a tutti i popoli un convito di cibi succulenti, un convito di vini vecchi, di cibi succulenti, pieni di midollo, di vini vecchi, ben chiariti.

Isaia 16:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 16:6 (RIV) »
“Noi conosciamo l’orgoglio di Moab, l’orgogliosissima, la sua alterigia, la sua superbia, la sua arroganza, il suo vantarsi senza fondamento!”

Proverbi 1:32 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 1:32 (RIV) »
Poiché il pervertimento degli scempi li uccide, e lo sviarsi degli stolti li fa perire;

Salmi 73:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 73:4 (RIV) »
Poiché per loro non vi son dolori, il loro corpo è sano e pingue.

Salmi 123:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 123:4 (RIV) »
Abbi pietà di noi, o Eterno, abbi pietà di noi, perché siamo più che sazi di disprezzo. (H123-5) L’anima nostra è più che sazia dello scherno della gente agiata e del disprezzo dei superbi.

Salmi 55:19 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 55:19 (RIV) »
Iddio udirà e li umilierà, egli che siede sul trono ab antico; Sela. poiché in essi non v’è mutamento, e non temono Iddio.

Nahum 2:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Nahum 2:10 (RIV) »
Essa è vuotata, spogliata, devastata; i cuori si struggono, le ginocchia tremano, tutti i fianchi si contorcono, tutti i volti impallidiscono.

Geremia 48:11 Commento del Versetto della Bibbia

Significato di Geremia 48:11

Il versetto Geremia 48:11 si trova nel contesto della profezia contro Moab, un paese noto per la sua arrogante autosufficienza e idoli. Questo versetto illustra una condizione di stagnazione e mancanza di crescita spirituale, simbolizzata dal vino non travasato. Per comprendere appieno il significato, ci si può riferire a diverse fonti di commento pubblico, come quelli di Matthew Henry, Albert Barnes, e Adam Clarke.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry interpreta Geremia 48:11 come una rappresentazione del destino di Moab, che era, per così dire, "tranquillo e senza preoccupazioni". Henry sottolinea l’idea che Moab ha trascurato la propria condizione spirituale, convinto della propria sicurezza e prosperità. L’assenza di travaso indica una stagnazione nel progresso e nella crescita, proprio come una bottiglia di vino che non viene mai travasata perde la sua freschezza.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes offre una visione simile, evidenziando la mancanza di crescita e la caduta di Moab. Egli spiega che il vino rappresenta la gioia e la prosperità, e il fatto che non venga travasato significa che l’orgoglio di Moab li ha portati a una forma di auto-sufficienza, disdegnando la riprensione e la guida divina. Barnes insiste sul fatto che l'intervento divino è imminente, e che Moab deve affrontare il suo destino avverso a causa del suo allontanamento da Dio.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke approfondisce ulteriormente la questione, suggerendo che il “vino non travasato” rappresenti una vita senza cambiamento e riflessione interiore. Clarke esamina l’idea che un cuore stagnante e sicuro di sé è una pietra d’inciampo, e che Moab, rimanendo nella sua condizione, sarà soggetto a giudizio divino. La mancanza di crescita spirituale è vista come un avvertimento per evitare di cadere nella stessa trappola.

Riflessioni sul tema della stagnazione spirituale

Il versetto serve come un avvertimento per i credenti di oggi circa i pericoli di una vita spirituale stagnante. La crescente auto-sufficienza può portare all’inevitabile caduta, mentre la continua ricerca di una relazione più profonda con Dio incoraggia la crescita e la freschezza nella vita spirituale.

Collegamenti tra i versetti della Bibbia

  • Isaia 16:6-7 - Un richiamo al giudizio di Moab e alla sua arrogante presunzione.
  • Geremia 48:10 - L’accusa di negligenza nei confronti di Dio.
  • Ezechiele 25:8-11 - Prophezie contro Moab.
  • Salmo 119:105 - Importanza della parola di Dio nella vita.
  • Osea 4:6 - La perizia e conoscenza ignorata da parte del popolo di Dio.
  • Romani 11:20 - La situazione di coloro che si sono distaccati dalla fede.
  • 1 Pietro 5:8-9 - Essere vigili contro le inganni spirituali.

Conclusione

Il significato di Geremia 48:11 racchiude una lezione di vita per tutti i tempi: la stagnazione nella nostra vita spirituale ci distacca dalla presenza di Dio, rendendoci vulnerabili al giudizio e all’inevitabile caduta. È fondamentale, quindi, riflettere continuamente sulla propria vita e cercare modi per crescere e progredire nel nostro cammino di fede.

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