Old Testament
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2 Corinzi 4:17 Significato del Versetto della Bibbia
Perché la nostra momentanea, leggera afflizione ci produce un sempre più grande, smisurato peso eterno di gloria,
2 Corinzi 4:17 Riferimenti Incrociati
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Romani 8:18 (RIV) »
Perché io stimo che le sofferenze del tempo presente non siano punto da paragonare con la gloria che ha da essere manifestata a nostro riguardo.
1 Pietro 5:10 (RIV) »
Or l’Iddio d’ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua eterna gloria in Cristo, dopo che avrete sofferto per breve tempo, vi perfezionerà Egli stesso, vi renderà saldi, vi fortificherà.
Romani 5:3 (RIV) »
e non soltanto questo, ma ci gloriamo anche nelle afflizioni, sapendo che l’afflizione produce pazienza, la pazienza esperienza,
Giacomo 1:12 (RIV) »
Beato l’uomo che sostiene la prova; perché, essendosi reso approvato, riceverà la corona della vita, che il Signore ha promessa a quelli che l’amano.
Ebrei 12:10 (RIV) »
Quelli, infatti, per pochi giorni, come parea loro, ci correggevano; ma Egli lo fa per l’util nostro, affinché siamo partecipi della sua santità.
2 Corinzi 3:18 (RIV) »
E noi tutti contemplando a viso scoperto, come in uno specchio, la gloria del Signore, siamo trasformati nell’istessa immagine di lui, di gloria in gloria, secondo che opera il Signore, che è Spirito.
1 Pietro 1:6 (RIV) »
Nel che voi esultate, sebbene ora, per un po’ di tempo, se così bisogna, siate afflitti da svariate prove,
1 Pietro 4:7 (RIV) »
Or la fine di ogni cosa è vicina; siate dunque temperati e vigilanti alle orazioni.
Romani 8:37 (RIV) »
Anzi, in tutte queste cose, noi siam più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati.
2 Corinzi 11:23 (RIV) »
Son dessi ministri di Cristo? (Parlo come uno fuor di sé), io lo sono più di loro; più di loro per le fatiche, più di loro per le carcerazioni, assai più di loro per le battiture sofferte. Sono spesso stato in pericolo di morte.
Romani 2:7 (RIV) »
vita eterna a quelli che con la perseveranza nel bene oprare cercano gloria e onore e immortalità;
1 Corinzi 2:9 (RIV) »
Ma, com’è scritto: Le cose che occhio non ha vedute, e che orecchio non ha udite e che non son salite in cuor d’uomo, son quelle che Dio ha preparate per coloro che l’amano.
Genesi 15:1 (RIV) »
Dopo queste cose, la parola dell’Eterno fu rivolta in visione ad Abramo, dicendo: “Non temere, o Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima”.
Romani 8:34 (RIV) »
Chi sarà quel che li condanni? Cristo Gesù è quel che è morto; e, più che questo, è risuscitato; ed è alla destra di Dio; ed anche intercede per noi.
Isaia 54:8 (RIV) »
In un accesso d’ira, t’ho per un momento nascosta la mia faccia, ma con un amore eterno io avrò pietà di te, dice l’Eterno, il tuo redentore.
Giuda 1:24 (RIV) »
Or a Colui che è potente da preservarvi da ogni caduta e da farvi comparire davanti alla sua gloria irreprensibili, con giubilo,
1 Giovanni 3:2 (RIV) »
Diletti, ora siamo figliuoli di Dio, e non è ancora reso manifesto quel che saremo. Sappiamo che quand’egli sarà manifestato saremo simili a lui, perché lo vedremo com’egli è.
Atti 20:23 (RIV) »
salvo che lo Spirito Santo mi attesta in ogni città che legami ed afflizioni m’aspettano.
Salmi 30:5 (RIV) »
Poiché l’ira sua è sol per un momento, ma la sua benevolenza e per tutta una vita. La sera alberga da noi il pianto; ma la mattina viene il giubilo.
Salmi 31:19 (RIV) »
Quant’è grande la bontà che tu riserbi a quelli che ti temono, e di cui dài prova in presenza de’ figliuoli degli uomini, verso quelli che si confidano in te!
2 Corinzi 4:17 Commento del Versetto della Bibbia
Significato e Interpretazione di 2 Corinzi 4:17
La parola di Dio è una fonte inesauribile di saggezza e conforto. 2 Corinzi 4:17 dice: "Perché la nostra afflizione leggera e momentanea produce per noi un eterno peso di gloria oltre ogni misura." Questa scrittura ci invita a riflettere sulle sofferenze temporanee e il loro ruolo nel nostro cammino di fede. Esploriamo il significato di questo versetto attraverso i commenti di esperti della Bibbia.
Interpretazione Generale
In questo passo, l'apostolo Paolo parla della natura delle afflizioni e delle prove che i credenti affrontano nella vita. I commentatori come Matthew Henry, Albert Barnes, e Adam Clarke offrono diverse prospettive su questo versetto.
Afflizioni e Gloria
Paolo definisce le afflizioni come "leggere e momentanee", suggerendo che, nonostante possano sembrare intense, sono temporanee in confronto all'eterna gloria che ci aspetta. Questo è un tema ricorrente nelle lettere paoline, dove s'invita i lettori a mantenere la speranza e la fede nel futuro.
Commento di Matthew Henry
Secondo Matthew Henry, il termine "leggera" non diminuisce la realtà del dolore, ma la prospettiva dell'eternità rende le sofferenze attuali insignificanti. Egli sottolinea che quelle afflizioni sono strumenti con cui Dio ci guida a raggiungere una maggiore gloria.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes enfatizza l'importanza di guardare "al di là" delle attuali difficoltà. Le afflizioni non sono solo ciò che conosciamo qui e ora, ma fanno parte di un piano più grande, in cui ogni sofferenza contribuisce a formarci per la gloria futura.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke commenta che la "gloria" di cui parla Paolo è una realtà tangibile che i credenti possono aspettarsi, un peso di gloria che supera qualsiasi prova. Clarke invita i lettori a considerare le sofferenze come un'integrazione necessaria nel cammino verso una vita eterna.
Riflessione Teologica
Il versetto 2 Corinzi 4:17 tocca il cuore della teologia cristiana riguardo alla sofferenza e alla speranza. Le "afflizioni" ci servono come promemoria della nostra fragilità, ma ci spingono anche a cercare una speranza più grande. Questo dualismo tra sofferenza e gloria è un tema longitudinale che attraversa le scritture.
Riferimenti Incrociati
- Romani 8:18 - "Io ritengo infatti che le sofferenze del tempo presente non siano paragonabili alla gloria che sarà rivelata in noi."
- 1 Pietro 5:10 - "E il Dio di ogni grazia, che vi ha chiamato alla sua gloria eterna in Cristo, dopo che avrete sofferto per un po', vi perfezionerà, vi confermerà, vi fortificherà e vi stabilirà."
- Galati 6:9 - "Non ci stanchiamo di fare il bene; perché, se non ci stanchiamo, mieteremo a suo tempo."
- Matteo 5:12 - "Rallegratevi e esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli..."
- 2 Timoteo 2:12 - "Se perseveriamo, regneremo con lui; se lo rinneghiamo, anche lui rinnegherà noi."
- Filippesi 3:20-21 - "Ma la nostra cittadinanza è nei cieli, da dove aspettiamo anche come salvatore il Signore Gesù Cristo."
- 1 Corinzi 15:58 - "Perciò, cari fratelli, state saldi, incrollabili, abbondando sempre nell'opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vano nel Signore."
Implicazioni Pratiche
La comprensione di 2 Corinzi 4:17 ci chiama a una vita di fede attiva. Quando le afflizioni sembrano opprimenti, dobbiamo ricordare che sono temporanee e che la nostra reazione a queste prove può produrre frutti di gloria. Alcuni suggerimenti pratici includono:
- Preghiera e Meditazione: Chiediamo a Dio di darci la forza di affrontare le avversità e meditare sulla Sua Parola per trovare conforto.
- Comunità di Fede: Condividiamo le nostre lotte con altri credenti che possano incoraggiarci e pregare insieme a noi.
- Servizio: Impegnarsi nel servizio agli altri può aiutarci a spostare il nostro focus dalle nostre afflizioni verso la gloria di servire Dio e il prossimo.
Conclusione
In sintesi, 2 Corinzi 4:17 ci insegna che le nostre sofferenze attuali, sebbene reali, sono solo un breve episodio nel grande racconto della redenzione. L'eterna gloria di Dio ci aspetta e le nostre prove possono contribuirvi. Guardare a quella gloria dovrebbe motivarci a perseverare nella fede e a vivere in modo che le nostre vite diano testimonianza del potere trasformativo di Cristo.
Questa interpretazione e discussione sulla scrittura è un'opportunità per approfondire la nostra comprensione dei significati biblici, delle interpretazioni delle scritture e della colleganza tra i versetti della Bibbia. Utilizzando riferimenti incrociati e strumenti di studio biblico, possiamo esplorare con maggiore profondità come Dio opera attraverso le nostre afflizioni per una gloria futura.
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