Significato di Atti 2:35
Questo versetto recita: "Finché io porrò i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi."
Qui, Luca, attraverso la predicazione di Pietro, sottolinea l'autorità e il potere di Cristo,
non solo come Messia, ma anche come Re che dominerà fino a quando tutti i suoi nemici saranno
sottomessi.
Interpretazione di Atti 2:35
La comprensione di questo versetto è fondamentale per riconoscere il ruolo di Gesù come sovrano
universale. Può essere visto come il compimento della profezia, in cui ogni avversario sarà
sottomesso al Signore. La posizione dei nemici come uno "sgabello" indica una completa dominazione
e inferiorità di fronte al regno di Cristo.
Commentari Pubblici
- Matthew Henry: Indica che il versetto illustra il trionfo di Cristo sui suoi
avversari e sottolinea la certezza della sua vittoria. Si può interpretare come un avvertimento per
i non credenti di accettare il regno di Cristo.
- Albert Barnes: Sottolinea l'aspetto profetico di questo versetto, collegandolo
alle Pasquali. Fue Davide a profetizzare riguardo a professione e potere di Gesù come Signore.
- Adam Clarke: Fa notare che la citazione deriva da Salmo 110:1 e serve ad
approfondire l'affermazione sulla divinità di Cristo e il suo regno eterno tra gli uomini.
Collegamenti con Altri Versetti
Atti 2:35 ha diverse relazioni e connessioni con altri versetti importanti nella Bibbia:
- Salmo 110:1: "Il Signore ha detto al mio Signore: Siedi alla mia destra, finché
io ponga i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi."
- Ebrei 1:13: "Ma a quale degli angeli ha mai detto: Siedi alla mia destra, finché
io ponga i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi?"
- Romani 16:20: "Il Dio della pace schiaccerà presto Satana sotto i vostri piedi."
- 1 Corinzi 15:25: "Perché egli deve regnare finché non abbia posto tutti i suoi
nemici sotto i piedi."
- Matt 22:44: "Il Signore ha detto al mio Signore: 'Siedi alla mia destra fino a
quando metterò i tuoi nemici sotto i tuoi piedi'."
- Filippesi 2:10: "Affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli,
sulla terra e sotto terra."
- Apocalisse 3:21: "A chi vince darò di sedere con me sul mio trono."
Processo di Riflessione e Studio Biblico
L'analisi di questo versetto è fondamentale per l'introspezione personale e teologica.
Attraverso strumenti di cross-referencing biblico, possiamo approfondire il
significato e le implicazioni del regno di Cristo in relazione alla storia della Salvezza.
Utilizzando una guida di riferimento biblico e una bibbia concordanza,
i lettori possono scoprire come le Scritture interagiscano e come questo versetto sia supportato
da altri testi biblici. Questo processo viene enfatizzato e praticato nei metodi di studio biblico
a tema e nei cross-reference bible study.
Considerazioni Conclusive
Combinando le idee e le motivazioni di vari commentari, Atti 2:35 ha una portata di significato che
si estende oltre la lettura semplice. Esso invita a una riflessione profonda e a una considerazione
del regno di Cristo. Per chi cerca spiegazioni dei versetti biblici,
questo versetto rappresenta un fulcro per comprendere la sovranità divina e il futuro
dominio di Cristo sugli avversari.
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