Atti 2:31 Significato del Versetto della Bibbia

antivedendola, parlò della risurrezione di Cristo, dicendo che non sarebbe stato lasciato nell’Ades, e che la sua carne non avrebbe veduto la corruzione.

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Atti 2:31 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Atti 2:27 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 2:27 (RIV) »
poiché tu non lascerai l’anima mia nell’Ades, e non permetterai che il tuo Santo vegga la corruzione.

Salmi 16:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 16:10 (RIV) »
poiché tu non abbandonerai l’anima mia in poter della morte, ne permetterai che il tuo santo vegga la fossa.

Atti 13:35 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 13:35 (RIV) »
Difatti egli dice anche in un altro luogo: Tu non permetterai che il tuo Santo vegga la corruzione.

1 Pietro 1:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Pietro 1:11 (RIV) »
Essi indagavano qual fosse il tempo e quali le circostanze a cui lo Spirito di Cristo che era in loro accennava, quando anticipatamente testimoniava delle sofferenze di Cristo, e delle glorie che dovevano seguire.

Atti 2:31 Commento del Versetto della Bibbia

Comprese il significato di Atti 2:31 nella Bibbia

Atti 2:31 dice: “Prevedendo questo, parlò della resurrezione di Cristo, che non fu abbandonato negli inferi, né la sua carne vide corruzione.” Questo versetto è un'importante dichiarazione della resurrezione di Gesù e ha un significato profondo per i credenti. Analizziamo il significato di questo versetto attraverso i commentari di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.

Significato Generale

Questo versetto evidenzia la profezia riguardo alla resurrezione di Cristo, che è stata anticipata nei Salmi e realizzata nei Vangeli. Qui Pietro, durante il giorno di Pentecoste, riferisce che Dio ha sollevato Gesù dalla morte, dimostrando la Sua pietà e potenza. La resurrezione è fondamentale nella fede cristiana in quanto conferma l'identità divina di Gesù.

Riflessioni dai Commentatori

  • Matthew Henry:

    Henry sottolinea l’importanza di riconoscere che la resurrezione di Cristo non solo adempie le profezie antiche, ma dimostra la potenza di Dio nel portare vita dalla morte. La resurrezione è vista come un trionfo sulla corruzione e la morte.

  • Albert Barnes:

    Barnes commenta sul fatto che Cristo, essendo privo di peccato, non poté essere trattenuto dalla morte. La Sua resurrezione è la prova della Sua divinità e un segno della promessa della vita eterna per i credenti.

  • Adam Clarke:

    Clarke enfatizza che in questo versetto si realizza il principio che Dio non abbandona i Suoi santi, ma li risuscita e li glorifica. La resurrezione di Gesù è il modello per la resurrezione di tutti i credenti che verranno.

Commento sui Temi e Riflessioni

Atti 2:31 tocca anche temi di speranza, promessa e riconciliazione. La resurrezione di Gesù non solo offre una nuova vita ai credenti, ma stabilisce anche la connessione tra l'Antico e il Nuovo Testamento, rivelando l'unità del piano di salvezza di Dio.

Riferimenti Cruzamenti

Atti 2:31 è correlato a diversi altri versetti Biblici che esplorano il tema della resurrezione. Ecco alcuni riferimenti chiave:

  • Salmo 16:10 - "Poiché non abbandonerai l'anima mia negli inferi, né permetterai che il tuo Santo veda corruzione."
  • Matteo 28:6 - "Egli non è qui; infatti è risuscitato, come aveva detto."
  • 1 Corinzi 15:20 - "Ma ora Cristo è risuscitato dai morti, primizia di quelli che sono morti."
  • Romani 6:9 - "Sappiamo che Cristo, risuscitato dai morti, non muore più; la morte non ha più potere su di lui."
  • Giovanni 11:25 - "Gesù le disse: Io sono la resurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà."
  • Efesini 1:20-21 - "Che egli ha operato in Cristo, facendolo risuscitare dai morti e facendolo sedere alla sua destra nei luoghi celesti."
  • 1 Pietro 1:3 - "Benedetto sia Dio, Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che secondo la sua grande misericordia ci ha rigenerati a una viva speranza mediante la resurrezione di Gesù Cristo dai morti."

Conclusioni

Atti 2:31 è un versetto chiave per comprendere la fondamentale dottrina della resurrezione di Gesù Cristo. La Sua resurrezione non solo consolida la fede dei cristiani, ma stabilisce anche una profonda connessione con le Scritture precedenti. Attraverso il prisma dei commenti, comprendiamo l'importanza della resurrezione come un evento che porta speranza, vita e continuità nel piano divino di salvezza.

Strumenti per la Comprensione Biblica

Per approfondire la propria comprensione delle Scritture, i seguenti strumenti per il consulto e la croce-referenziazione della Bibbia possono essere utili:

  • Concordanze Bibliche
  • Guide ai riferimenti incrociati della Bibbia
  • Metodi di studio della Bibbia per riferimenti incrociati
  • Risorse di riferimento biblico
  • Sistemi di riferimenti incrociati della Bibbia

Interrogativi Comuni

Molti si chiedono anche:

  • Quali versetti sono relativi a Atti 2:31?
  • Come collegare questo versetto ad altri nell'Antico Testamento?
  • Quali versetti sostengono il messaggio di Atti 2:31?

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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