Old Testament
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Atti 6:14 Significato del Versetto della Bibbia
Infatti gli abbiamo udito dire che quel Nazareno, Gesù, distruggerà questo luogo e muterà gli usi che Mosè ci ha tramandati.
Atti 6:14 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.
Daniele 9:26 (RIV) »
Dopo le sessantadue settimane, un unto sarà soppresso, nessuno sarà per lui. E il popolo d’un capo che verrà, distruggerà la città e il santuario; la sua fine verrà come un’inondazione; ed è decretato che vi saranno delle devastazioni sino alla fine della guerra.
Atti 15:1 (RIV) »
Or alcuni, discesi dalla Giudea, insegnavano ai fratelli: Se voi non siete circoncisi secondo il rito di Mosè, non potete esser salvati.
Ebrei 12:26 (RIV) »
la cui voce scosse allora la terra, ma che adesso ha fatto questa promessa: Ancora una volta farò tremare non solo la terra, ma anche il cielo.
Atti 21:21 (RIV) »
Or sono stati informati di te, che tu insegni a tutti i Giudei che sono fra i Gentili, ad abbandonare Mosè, dicendo loro di non circoncidere i figliuoli, e di non conformarsi ai riti.
Ebrei 8:6 (RIV) »
Ma ora egli ha ottenuto un ministerio di tanto più eccellente, ch’egli è mediatore d’un patto anch’esso migliore, fondato su migliori promesse.
Giovanni 4:21 (RIV) »
Gesù le disse: Donna, credimi; l’ora viene che né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre.
Atti 28:17 (RIV) »
E tre giorni dopo, Paolo convocò i principali fra i Giudei; e quando furon raunati, disse loro: Fratelli, senza aver fatto nulla contro il popolo né contro i riti de’ padri, io fui arrestato in Gerusalemme e di là dato in man de’ Romani.
Galati 3:23 (RIV) »
Ma prima che venisse la fede eravamo tenuti rinchiusi in custodia sotto la legge, in attesa della fede che doveva esser rivelata.
Galati 4:3 (RIV) »
Così anche noi, quando eravamo fanciulli, eravamo tenuti in servitù sotto gli elementi del mondo;
Galati 3:19 (RIV) »
Che cos’è dunque la legge? Essa fu aggiunta a motivo delle trasgressioni, finché venisse la progenie alla quale era stata fatta la promessa; e fu promulgata per mezzo d’angeli, per mano d’un mediatore.
Ebrei 7:11 (RIV) »
Ora, se la perfezione fosse stata possibile per mezzo del sacerdozio levitico (perché su quello è basata la legge data al popolo), che bisogno c’era ancora che sorgesse un altro sacerdote secondo l’ordine di Melchisedec e non scelto secondo l’ordine d’Aronne?
Ebrei 9:9 (RIV) »
Esso è una figura per il tempo attuale, conformemente alla quale s’offron doni e sacrifici che non possono, quanto alla coscienza, render perfetto colui che offre il culto,
Ebrei 10:1 (RIV) »
Poiché la legge, avendo un’ombra dei futuri beni, non la realtà stessa delle cose, non può mai con quegli stessi sacrifici, che sono offerti continuamente, anno dopo anno, render perfetti quelli che s’accostano a Dio.
Atti 26:3 (RIV) »
principalmente perché tu hai conoscenza di tutti i riti e di tutte le questioni che son fra i Giudei; perciò ti prego di ascoltarmi pazientemente.
Atti 25:8 (RIV) »
Io non ho peccato né contro la legge de’ Giudei, né contro il tempio, né contro Cesare.
Luca 21:6 (RIV) »
Quant’è a queste cose che voi contemplate, verranno i giorni che non sarà lasciata pietra sopra pietra che non sia diroccata.
Luca 21:24 (RIV) »
E cadranno sotto il taglio della spada, e saran menati in cattività fra tutte le genti; e Gerusalemme sarà calpestata dai Gentili, finché i tempi de’ Gentili siano compiti.
Luca 13:34 (RIV) »
Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti son mandati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figliuoli, come la gallina raccoglie i suoi pulcini sotto le ali; e voi non avete voluto!
Isaia 66:1 (RIV) »
Così parla l’Eterno: Il cielo è il mio trono, e la terra è lo sgabello de’ miei piedi; qual casa mi potreste voi edificare? e qual potrebb’essere il luogo del mio riposo?
Zaccaria 14:2 (RIV) »
Io adunerò tutte le nazioni per far guerra a Gerusalemme, e la città sarà presa, le case saranno saccheggiate, e le donne violate; la metà della città andrà in cattività, ma il resto del popolo non sarà sterminato dalla città.
Isaia 66:19 (RIV) »
Ed io metterò un segnale fra loro, e manderò degli scampati di fra loro alle nazioni, a Tarsis, a Pul e a Lud che tiran d’arco, a Tubal e a Javan, alle isole lontane che non han mai udito la mia fama e non han mai veduta la mia gloria; ed essi proclameranno la mia gloria fra le nazioni.
Geremia 26:12 (RIV) »
Allora Geremia parlò a tutti i capi e a tutto il popolo, dicendo: “L’Eterno mi ha mandato a profetizzare contro questa casa e contro questa città tutte le cose che avete udite.
Geremia 26:6 (RIV) »
io tratterò questa casa come Sciloh, e farò che questa città serva di maledizione presso tutte le nazioni della terra”.
Geremia 7:4 (RIV) »
Non ponete la vostra fiducia in parole fallaci, dicendo: “Questo è il tempio dell’Eterno, il tempio dell’Eterno, il tempio dell’Eterno!”
Atti 6:14 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione di Atti 6:14
Atti 6:14 è un versetto cruciale che gioca un ruolo significativo nella narrazione dell'emergente conflitto tra la Chiesa primitiva e le autorità giudaiche. In questo versetto, i nemici dei discepoli accennano all'insegnamento di Stefano, accusando i suoi seguaci di voler abolire la legge di Mosè e il Tempio, dimostrando così il conflitto tra la nuova fede cristiana e le tradizioni giudaiche.
Significato del Versetto
Il versetto può essere compreso meglio quando si esplorano le interpretazioni offerte da diversi studiosi e commentatori della Bibbia. Ecco un riassunto combinato delle opinioni degli esperti.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea che l'accusa contro Stefano riflette non solo la preoccupazione delle autorità religiose ma anche la paura del cambiamento radicale che il messaggio cristiano stava portando. Le sue parole erano considerate minacciose, poiché implicavano una rivalità con le tradizioni giudaiche consolidate.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes interpreta il versetto come un campanello d'allarme per la comunità cristiana. Le false accuse contro Stefano rappresentano una strategia per sedare l'espansione del cristianesimo. Sottolinea l'importanza della verità e della difesa della fede sotto attacco.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke aggiunge che la tensione creata da queste accuse ribadisce un tema centrale del libro degli Atti: la resistenza della Chiesa a fronte delle avversità. Clarke evidenzia che il riferimento al Tempio e alla legge è simbolico del conflitto spirituale tra la vecchia alleanza e la nuova alleanza.
Collegamenti Tematici con Altri Versetti
Atti 6:14 può essere incrociato con diversi altri versetti che affrontano temi simili, creando una rete di significati interconnessi. Qui di seguito si elencano alcuni versetti chiave che possono essere utilizzati per un'analisi approfondita.
- Matteo 5:17 - "Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti..."
- Giovanni 2:19 - "Distruggete questo tempio, e in tre giorni lo farò risorgere."
- Atti 7:48 - "Ma l'Altissimo non abita in case fatte da mano d'uomo..."
- Romani 10:4 - "Cristo è la fine della legge per i giusti."
- Ebrei 8:13 - "In modo che, dicendo 'Nuova alleanza', ha annullato la prima..."
- Galati 3:13 - "Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge..."
- Colossesi 2:14 - "Ha cancellato il certificato di debito..."
Riflessioni sull'Accusa e il Conflitto Spirituale
L'accusa contro Stefano non è solo quella di volere rovesciare la Legge, ma si colloca all'interno di un quadro spirituale più ampio. Da un lato, la legge rappresenta un legame con gli antichi precetti, mentre dall'altro, il messaggio cristiano promette una nuova vita in Cristo.
Questo conflitto è centrale per comprendere la transizione dall'ebraismo al cristianesimo e offre uno spunto importante per riflessioni teologiche sull'aderenza e la trasformazione della fede.
Conclusione
Atti 6:14 non deve essere considerato un semplice riferimento storico, ma piuttosto come un'opportunità di esplorare l'evoluzione della fede cristiana. Attraverso il raffronto di questo versetto con altri passaggi della Scrittura, possiamo creare una comprensione più complessa e articolata delle tensioni tra le diverse correnti religiose dell'epoca.
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