Daniele 4:33 Significato del Versetto della Bibbia

In quel medesimo istante quella parola si adempì su Nebucadnetsar. Egli fu cacciato di fra gli uomini, mangiò l’erba come ai buoi, e il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo, finché il pelo gli crebbe come le penne alle aquile, e le unghie come agli uccelli.

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Daniele 4:33 Riferimenti Incrociati

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Daniele 4:25 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Daniele 4:25 (RIV) »
tu sarai cacciato di fra gli uomini e la tua dimora sarà con le bestie dei campi; ti sarà data a mangiare dell’erba come ai buoi; sarai bagnato dalla rugiada del cielo, e passeranno su di te sette tempi, finché tu non riconosca che l’Altissimo domina sul regno degli uomini, e lo dà a chi vuole.

Daniele 4:32 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Daniele 4:32 (RIV) »
e tu sarai cacciato di fra gli uomini, la tua dimora sarà con le bestie de’ campi; ti sarà data a mangiare dell’erba come ai buoi, e passeranno su di te sette tempi, finché tu non riconosca che l’Altissimo domina sul regno degli uomini e lo dà a chi vuole”.

Giobbe 20:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 20:5 (RIV) »
il trionfo de’ malvagi è breve, e la gioia degli empi non dura che un istante?

Isaia 30:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 30:14 (RIV) »
e che si spezza come si spezza un vaso del vasaio che uno frantuma senza pietà, e tra i rottami del quale non si trova frammento che serva a prender del fuoco dal focolare o ad attinger dell’acqua dalla cisterna.

Daniele 5:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Daniele 5:5 (RIV) »
In quel momento apparvero delle dita d’una mano d’uomo, che si misero a scrivere difaccia al candelabro, sull’intonaco della parete del palazzo reale. E il re vide quel mozzicone di mano che scriveva.

Daniele 5:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Daniele 5:21 (RIV) »
fu cacciato di tra i figliuoli degli uomini, il suo cuore fu reso simile a quello delle bestie, e la sua dimora fu con gli asini selvatici; gli fu data a mangiare dell’erba come ai buoi, e il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo, finché non riconobbe che l’Iddio altissimo, domina sul regno degli uomini, e ch’egli vi stabilisce sopra chi vuole.

1 Tessalonicesi 5:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Tessalonicesi 5:2 (RIV) »
perché voi stessi sapete molto bene che il giorno del Signore verrà come viene un ladro nella notte.

Daniele 4:33 Commento del Versetto della Bibbia

Daniel 4:33 - Significato e Interpretazione

Il versetto di Daniel 4:33 racconta di un momento cruciale nella vita di Nebucadnezzar, re di Babilonia, dove Dio lo colpisce con una follia temporanea. Questa esperienza illustra il potere di Dio e la vulnerabilità dell'uomo di fronte alla Sua sovranità.

Spiegazione del Versetto

Come descritto nelle commentary di Matthew Henry, questo versetto evidenzia la punizione divina che segue l'orgoglio del re. Nebucadnezzar, che aveva costruito un grande impero e si era vantato della sua potenza, è ridotto a uno stato di degrado, perdendo la sua ragione e vivendo come un animale.

Albert Barnes sottolinea che questo evento segna un chiaro avvertimento per quanti si ergono in arroganza contro Dio. La follia temporanea del re serve a mostrare la grandezza di Dio, che governa sopra tutte le nazioni e i re. Come riportato, la sua punizione finirà quando riconoscerà la sovranità di Dio.

Secondo Adam Clarke, il versetto dimostra un principio fondamentale: l'ubbidienza e l'umiltà dinanzi a Dio sono essenziali. La schiavitù della mente del re suggerisce che il rifiuto di umiliarsi dinanzi al Creatore porta alla rovina personale e sociale.

Collegamenti tra i Versetti Biblici

Questo versetto può essere compreso meglio attraverso le seguenti connessioni bibliche:

  • Proverbi 16:18 - "La superbia precede la rovina, e l'orgoglio dello spirito precede la caduta."
  • Isaia 14:12-14 - "Come sei caduto dal cielo, o Lucifero, figlio del mattino!"
  • Giobbe 30:20 - "Invoco te, o Dio, e tu non rispondi; sto in piedi e non hai riguardo per me."
  • Salmo 22:24 - "Poiché egli non ha disprezzato né ha abbandonato l'afflizione del misero; non gli ha nascosto il suo volto, ma quando ha gridato a lui, egli ha esaudito."
  • Luca 1:51-52 - "Egli ha fatto delle cose potenti con il suo braccio; ha disperso i superbi nei pensieri dei loro cuori."
  • Giacomo 4:6 - "Ma dà maggiore grazia; perciò dice: Dio resiste ai superbi, ma dà grazia agli umili."
  • Romani 11:20 - "Sul motivo della loro caduta, si è messo l’altezza per la grazia di Dio."

Temi e Connessioni Bibliche

Quando si considera il tema dell'orgoglio e della caduta, ci sono collegamenti significativi ad altri eventi biblici:

  • Genesi 11:4 - La costruzione della Torre di Babele, in cui l'umanità tentava di raggiungere il cielo con il proprio potere.
  • Matteo 23:12 - "Chi si innalza sarà abbassato; e chi si abbassa sarà innalzato."
  • 1 Pietro 5:5 - "Similmente, voi giovani, siate sottomessi ai più anziani; e tutti, nella vostra umiltà, siate sottomessi gli uni agli altri."

Conclusione

Il versetto di Daniel 4:33 serve da potente promemoria della sovranità divina e dell'importanza dell'umiltà. Attraverso l'analisi incrociata di altri versetti, si può ottenere una comprensione più profonda delle complessità e delle conseguenze dell'orgoglio nell'uomo.

Strumenti per la Comprensione Biblica

Per chi cerca di esplorare la comprensione dei versetti biblici, vari strumenti come i concordanze bibliche e le guide di riferimento biblico possono essere utili. Oltre a facilitare la ricerca di riferimenti interbiblio, questi strumenti offrono una base per confrontare e analizzare temi e passaggi collegati.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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