Ecclesiaste 2:14 Significato del Versetto della Bibbia

Il savio ha gli occhi in testa, mentre lo stolto cammina nelle tenebre; ma ho riconosciuto pure che tutti e due hanno la medesima sorte.

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Ecclesiaste 2:14 Riferimenti Incrociati

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Salmi 49:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 49:10 (RIV) »
Perché la vedrà. I savi muoiono; periscono del pari il pazzo e lo stolto e lasciano ad altri i loro beni.

Proverbi 17:24 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 17:24 (RIV) »
La sapienza sta dinanzi a chi ha intelligenza, ma gli occhi dello stolto vagano agli estremi confini della terra.

Ecclesiaste 9:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 9:11 (RIV) »
Io mi son rimesso a considerare che sotto il sole, per correre non basta esser agili, né basta per combattere esser valorosi, né esser savi per aver del pane, né essere intelligenti per aver delle ricchezze, né esser abili per ottener favore; poiché tutti dipendono dal tempo e dalle circostanze.

1 Giovanni 2:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Giovanni 2:11 (RIV) »
Ma chi odia il suo fratello è nelle tenebre e cammina nelle tenebre e non sa ov’egli vada, perché le tenebre gli hanno accecato gli occhi.

Ecclesiaste 3:19 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 3:19 (RIV) »
Poiché la sorte de’ figliuoli degli uomini è la sorte delle bestie; agli uni e alle altre tocca la stessa sorte; come muore l’uno, così muore l’altra; hanno tutti un medesimo soffio, e l’uomo non ha superiorità di sorta sulla bestia; poiché tutto è vanità.

Ecclesiaste 9:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 9:1 (RIV) »
Sì, io ho applicato a tutto questo il mio cuore, e ho cercato di chiarirlo: che cioè i giusti e i savi e le loro opere sono nelle mani di Dio; l’uomo non sa neppure se amerà o se odierà; tutto è possibile.

Ecclesiaste 8:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 8:1 (RIV) »
Chi è come il savio? e chi conosce la spiegazione delle cose? La sapienza d’un uomo gli fa risplendere la faccia, e la durezza del suo volto n’è mutata.

Ecclesiaste 10:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 10:2 (RIV) »
Il savio ha il cuore alla sua destra, ma lo stolto l’ha alla sua sinistra.

Ecclesiaste 6:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 6:6 (RIV) »
Quand’anche questi vivesse due volte mille anni, se non gode benessere, a che pro? Non va tutto a finire in un medesimo luogo?

Ecclesiaste 9:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 9:16 (RIV) »
Allora io dissi: “La sapienza val meglio della forza; ma la sapienza del povero è disprezzata, e le sue parole non sono ascoltate”.

Ecclesiaste 7:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 7:2 (RIV) »
E’ meglio andare in una casa di duolo, che andare in una casa di convito; poiché là è la fine d’ogni uomo, e colui che vive vi porrà mente.

Proverbi 14:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 14:8 (RIV) »
La sapienza dell’uomo accorto sta nel discernere la propria strada, ma la follia degli stolti non è che inganno.

Salmi 19:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 19:10 (RIV) »
son più desiderabili dell’oro, anzi più di molto oro finissimo, son più dolci del miele, anzi, di quello che stilla dai favi.

Ecclesiaste 2:14 Commento del Versetto della Bibbia

Il versetto di Ecclesiaste 2:14 offre una profonda riflessione sulla saggezza e sulla stoltezza, enfatizzando che entrambi portano alla morte. Esploriamo i significati, le interpretazioni e il contesto di questo versetto attraverso i commenti di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.

Significato di Ecclesiaste 2:14

In questo versetto si evidenzia l'osservazione dell'autore riguardo alla vita e all'inevitabilità della morte, mettendo in luce l'assurdità e la vanità della ricerca della sapienza in un mondo destinato alla fine.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry sottolinea che l'autore di Ecclesiaste, tradizionalmente identificato con Salomone, riflette sulla superiorità apparente della saggezza rispetto alla stoltezza, ma riconosce che alla fine entrambi incontrano la morte. Henry evidenzia che la saggezza può dare più gioia e benefici nel presente, ma inevitabilmente non può impedire il destino comune dell'umanità: la morte. Pertanto, l'autore della saggezza trova un'assurdità nella vita senza una connessione divina.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes espande ulteriormente l'idea che la saggezza, pur offrendo maggiore illuminazione e comprensione della vita, non può fornire un vero scopo duraturo. Egli indica che la vita nella sua essenza è transitoria e che, alla fine, la saggezza, come la follia, porta alla stessa destinazione finale: la morte. Barnes suggerisce che questo porta a una riflessione più profonda sulla dignità e sul valore delle nostre scelte mentre siamo in vita.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke, dal suo punto di vista, scava nella questione dell'eredità della saggezza, affermando che chiunque possa essere saggio non è immune dal destino della morte. Clarke mette in risalto l'idea che gli sforzi per accumulare conoscenza e saggezza terrena possono risultare vani se non portano a un significativo impatto eterno, suggerendo che la vera saggezza dovrebbe avere una dimensione spirituale e non solo intellettuale.

Riflessioni Teologiche

  • La Vanità della Vita: Questo versetto invita a riflettere sulla vanità della vita quando separata da Dio e dalla sua grandezza.
  • L'importanza della Relazione con Dio: La saggezza senza Dio può portare a disperazione e senza scopo. Ecclesiaste ci esorta a cercare un vero significato nella nostra esistenza.
  • La Inevitabilità della Morte: Un tema ricorrente nella Bibbia che ricorda a ogni persona l'importanza di prepararsi per la vita oltre la morte.

Riferimenti Biblici Connessi

  • Salmo 49:10: "Poiché colui che è saggio muore come il folle e il stolto; e lasciano ad altri le loro ricchezze."
  • Proverbi 21:30: "Non c'è saggezza, né intelligenza, né consiglio contro il Signore."
  • 1 Corinzi 1:19: "Poiché sta scritto: Distruggerò la saggezza dei saggi e annullerò l'intelligenza degli intelligenti."
  • Giobbe 28:12-13: "Ma dove si trova la sapienza? E dove si trova il luogo dell'intelligenza? L'uomo non ne sa il prezzo e non si trova nella terra dei viventi."
  • Ecclesiaste 7:15: "Ho visto cose vanitose sotto il sole, cose giuste morire nel giorno della loro rettitudine e cose malvagie vivere nel giorno della loro malvagità."
  • Romani 1:22: "Affermando di essere saggi, sono diventati stolti."
  • Proverbi 3:7: "Non essere saggio ai tuoi occhi; temi il Signore e allontanati dal male."

Conclusione

Ecclesiaste 2:14 ci sfida a ponderare sulla vera essenza della saggezza e sull'utilità delle nostre vite in relazione all'eternità. I commenti di studiosi come Henry, Barnes e Clarke ci guidano a una comprensione più profonda del testo, incoraggiandoci a cercare una saggezza che trascende la nostra esistenza temporale.

Questo versetto e le sue interpretazioni ci stimolano a mettere in discussione le nostre priorità e a considerarci nella luce dell'eternità.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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