Ecclesiaste 2:15 Significato del Versetto della Bibbia

Ond’io ho detto in cuor mio: “La sorte che tocca allo stolto toccherà anche a me; perché dunque essere stato così savio?” E ho detto in cuor mio che anche questo è vanità.

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Ecclesiaste 2:15 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Ecclesiaste 6:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 6:8 (RIV) »
Che vantaggio ha il savio sopra lo stolto? O che vantaggio ha il povero che sa come condursi in presenza de’ viventi?

Ecclesiaste 1:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 1:14 (RIV) »
Io ho veduto tutto ciò che si fa sotto il sole: ed ecco tutto è vanità e un correr dietro al vento.

1 Re 3:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Re 3:12 (RIV) »
ecco, io faccio secondo la tua parola; e ti do un cuor savio e intelligente, in guisa che nessuno è stato simile a te per lo innanzi, e nessuno sorgerà simile a te in appresso.

Ecclesiaste 1:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 1:2 (RIV) »
Vanità delle vanità, dice l’Ecclesiaste;

Ecclesiaste 2:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 2:16 (RIV) »
Poiché tanto del savio quanto dello stolto non rimane ricordo eterno; giacché, nei giorni a venire, tutto sarà da tempo dimenticato. Pur troppo il savio muore, al pari dello stolto!

Ecclesiaste 1:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 1:18 (RIV) »
Poiché dov’è molta sapienza v’è molto affanno, e chi accresce la sua scienza accresce il suo dolore.

Ecclesiaste 1:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 1:16 (RIV) »
Io ho detto, parlando in cuor mio: “Ecco io ho acquistato maggior sapienza di tutti quelli che hanno regnato prima di me in Gerusalemme”; sì, il mio cuore ha posseduto molta sapienza e molta scienza.

Ecclesiaste 2:15 Commento del Versetto della Bibbia

Significato di Ecclesiaste 2:15 - Interpretazioni Bibliche

Ecclesiaste 2:15: "E io dissi in cuor mio: 'L'avvenire del sapiente è lo stesso dell'imprudente, che cosa, dunque, ho guadagnato?'

In questo versetto, il predicatore riflette sulla futilità della vita umana e sull'inevitabilità della morte, sia per i saggi che per gli stolti. Questo porta a una serie di domande profonde sulla significatività dell'intelligenza e delle opere umane.

Commento e Interpretazione

I commentatori della Bibbia forniscono una comprensione profonda di questo versetto attraverso i loro scritti:

  • Matthew Henry:

    Henry osserva che la vita terrena è di per sé insoddisfacente; anche i saggi, che bene usano la loro sapienza, devono affrontare la morte come chi non ne ha affatto. La saggezza può sembrare superflua quando confrontata con la realtà della mortalità.

  • Albert Barnes:

    Barnes mette in luce il fatto che la ricerca della conoscenza e della saggezza può sembrare vana se non conduce a risultati concreti per l'eternità. Egli sottolinea che la vera saggezza deve guidare verso la retta comprensione di Dio e della vita eterna.

  • Adam Clarke:

    Clarke evidenzia il paradosso presente nel versetto: sia il saggio che lo stolto affrontano il medesimo destino. Questa consapevolezza può portare a una riflessione più profonda sulla giustizia divina e sull'importanza delle opere che facciamo durante la vita.

Riflessioni Teologiche

Il passaggio di Ecclesiaste 2:15 invita i lettori a riflettere sulla fugacità della vita e sull'universalità della morte. Questo porta a un'importante questione: cosa significa davvero "vivere saggiamente"? Se i saggi e gli stolti affrontano la stessa sorte, potrebbe sembrare come se la saggezza fosse inutile. Tuttavia, il libro di Ecclesiaste nel suo complesso esplora queste domande, suggerendo che la vera saggezza non è solo nell'accumulo di conoscenza, ma nel timore di Dio.

Collegamenti tra i Versetti Biblici

Qui di seguito sono elencati alcuni versetti che possono essere considerati come incroci rispetto ad Ecclesiaste 2:15:

  • Salmo 49:10 - "Poiché egli vede che anche i saggi muoiono, i colti periscono insieme allo stolto e all'insensato."
  • Proverbi 14:32 - "Il malvagio è rovesciato dalla sua malvagità, ma il giusto ha la propria fiducia nella sua integrità."
  • Ecclesiaste 3:19 - "Poiché il destino degli uomini e quello delle bestie è lo stesso; come muoiono gli uni, così muoiono gli altri."
  • Giobbe 12:6 - "Il tenda dei ladri prospera, e quelli che provocano Dio sono al sicuro."
  • Romani 2:6 - "Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere."
  • Ecclesiaste 9:2 - "Tutto accade allo stesso modo a tutti; una cosa accade ai giusti e ai malvagi."
  • 1 Corinzi 1:19 - "Poiché sta scritto: 'Io distruggerò la sapienza dei saggi, e annienterò l'intelligenza degli intelligenti.'"

Conclusione

Il versetto di Ecclesiaste 2:15 ci ispira a cercare un significato più profondo nella vita. Attraverso commenti e riflessioni, comprendiamo che la vera saggezza si trova non solo nei risultati terreni ma nella nostra relazione con Dio e nel nostro scopo eterno.

Per coloro che cercano significati biblici, interpretazioni dei versetti, e connessioni tra i versetti, il libro di Ecclesiaste offre uno stimolo prezioso a riflettere sulla vita, sul sapere, e sull'inevitabilità della morte.

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