Esodo 30:36 Significato del Versetto della Bibbia

ne ridurrai una parte in minutissima polvere, e ne porrai davanti alla testimonianza nella tenda di convegno, dove io m’incontrerò con te: esso vi sarà cosa santissima.

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Esodo 30:36 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Esodo 25:22 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esodo 25:22 (RIV) »
Quivi io m’incontrerò teco; e di sul propiziatorio, di fra i due cherubini che sono sull’arca della testimonianza, ti comunicherò tutti gli ordini che avrò da darti per i figliuoli d’Israele.

Esodo 29:42 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esodo 29:42 (RIV) »
Sarà un olocausto perpetuo offerto dai vostri discendenti, all’ingresso della tenda di convegno, davanti all’Eterno, dove io v’incontrerò per parlar quivi con te.

Esodo 16:34 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esodo 16:34 (RIV) »
Secondo l’ordine che l’Eterno avea dato a Mosè, Aaronne lo depose dinanzi alla Testimonianza, perché fosse conservato.

Esodo 30:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esodo 30:6 (RIV) »
E collocherai l’altare davanti al velo ch’è dinanzi all’arca della testimonianza, di faccia al propiziatorio che sta sopra la testimonianza, dove io mi ritroverò con te.

Levitico 16:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Levitico 16:2 (RIV) »
L’Eterno disse a Mosè: “Parla ad Aaronne, tuo fratello, e digli di non entrare in ogni tempo nel santuario, di là dal velo, davanti al propiziatorio che è sull’arca, onde non abbia a morire; poiché io apparirò nella nuvola sul propiziatorio.

Esodo 30:36 Commento del Versetto della Bibbia

Significato di Esodo 30:36

Questo versetto, Esodo 30:36, parla della preparazione di un profumo sacro e del suo uso esclusivo per scopi divini. Esploriamo il significato di questo versetto attraverso le intuizioni di diversi commentatori della Bibbia.

Interpretazione di Esodo 30:36

Matthew Henry osserva che il profumo menzionato in questo versetto simboleggia la preghiera nel senso che Dio ascolta le suppliche dei Suoi fedeli. La sua composizione e la sua applicazione ci indicano che le nostre preghiere dovrebbero essere pure e dedicate a Dio, da offrire solo a Lui.

Albert Barnes aggiunge che il chiaro divieto di usare questo profumo per scopi profani serve a mettere in evidenza la sacralità delle cose dedicate a Dio. La purezza del profumo riflette l'importanza della purezza nell'adorazione e nella spiritualità. Inoltre, egli menziona come questo profumo fosse un elemento di separazione tra i servizi quotidiani e le pratiche sacre.

Adam Clarke mette in evidenza l'idea che il profumo è un simbolo della grazia divina. Egli spiega che la preparazione di questo profumo richiede ingredienti specifici e che ogni elemento rappresenta una qualità divina, dimostrando l'intento divino nella Sua adorazione. Clarke sottolinea anche che il versetto implica una relazione intima tra Dio e il Suo popolo, in quanto il profumo è un mezzo per comunicare al Signore le suppliche e le lodi.

Riferimenti incrociati biblici

  • Levitico 16:12-13 - Riferisce all'incenso usato nel giorno dell'espiazione.
  • Filippesi 4:18 - Riferisce alla piacevole aroma delle offerte spirituali a Dio.
  • Salmo 141:2 - Confronta le preghiere con l'incenso, offerto a Dio.
  • Esodo 30:34-35 - Fornisce dettagli sulla composizione del profumo sacro.
  • Esodo 40:27 - Descrive l'uso del profumo nel contesto del servizio nel Tabernacolo.
  • Matteo 2:11 - Magi che offrono incenso, evidenziando la sua importanza e valore.
  • Rivelazione 5:8 - Le preghiere dei santi sono paragonate all'incenso davanti a Dio.

Collegamenti tematici tra i versetti biblici

Questo versetto ci invita a esplorare collaborazioni tematiche e collegamenti tra le Scritture. Esplorare i riferimenti e le relazioni tra i versetti può arricchire la nostra comprensione:

  • Esodo 30:36 e Matteo 6:6: Entrambi parlano dell'intimità della preghiera personale.
  • Esodo 30:36 e Salmo 51:17: La centralità di un cuore contrito e umile nell'adorazione.
  • Esodo 30:36 e 1 Pietro 2:5: Siamo chiamati a essere un sacerdozio santo, offrendo sacrifici spirituali.

Spiegazione finale

In sintesi, Esodo 30:36 ci insegna l'importanza della purezza nella nostra adorazione e nel nostro rapporto con Dio. Attraverso le preghiere e le lodi, ci si avvicina al Signore, riconoscendo che solo ciò che è dedicato esclusivamente a Lui è accettabile. Riflettendo sulle spiegazioni e sui riferimenti correlati, possiamo avere una comprensione profonda dei significati biblici e delle connessioni tra i versetti, che arricchiscono il nostro studio e la nostra fede.

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