Old Testament
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Esdra 3:10 Significato del Versetto della Bibbia
E quando i costruttori gettaron le fondamenta del tempio dell’Eterno, vi si fecero assistere i sacerdoti vestiti de’ loro paramenti, con delle trombe, e i Leviti, figliuoli d’Asaf, con de’ cembali, per lodare l’Eterno, secondo le direzioni date da Davide, re d’Israele.
Esdra 3:10 Riferimenti Incrociati
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Zaccaria 4:10 (RIV) »
Poiché chi potrebbe sprezzare il giorno delle piccole cose, quando quei sette là, gli occhi dell’Eterno che percorrono tutta la terra, vedono con gioia il piombino in mano a Zorobabele?”
Neemia 12:24 (RIV) »
I capi dei Leviti Hashabia, Scerebia, Jeshua, figliuolo di Kadmiel, e i loro fratelli s’alternavano con essi per lodare e celebrare l’Eterno, conforme all’ordine di Davide, uomo di Dio, per mute, secondo il loro turno.
2 Cronache 29:25 (RIV) »
Il re stabilì i Leviti nella casa dell’Eterno, con cembali, con saltèri e con cetre, secondo l’ordine di Davide, di Gad, il veggente del re, e del profeta Nathan; poiché tale era il comandamento dato dall’Eterno per mezzo de’ suoi profeti.
2 Cronache 35:15 (RIV) »
I cantori, figliuoli d’Asaf, erano al loro posto, conformemente all’ordine di Davide, d’Asaf, di Heman e di Jeduthun, il veggente del re; e i portinai stavano a ciascuna porta; essi non ebbero bisogno d’allontanarsi dal loro servizio, perché i Leviti, loro fratelli, preparavan la Pasqua per loro.
1 Cronache 23:5 (RIV) »
quattromila siano portinai, e quattromila celebrino l’Eterno con gli strumenti che io ho fatti per celebrarlo”.
1 Cronache 6:31 (RIV) »
Questi son quelli che Davide stabilì per la direzione del canto nella casa dell’Eterno, dopo che l’arca ebbe un luogo di riposo.
1 Cronache 15:24 (RIV) »
Scebania, Joshafat, Nethaneel, Amasai, Zaccaria, Benaia ed Eliezer, sacerdoti, sonavano la tromba davanti all’arca di Dio; e Obed-Edom e Jehija erano portinai dell’arca.
1 Cronache 16:4 (RIV) »
Poi stabilì davanti all’arca dell’Eterno alcuni di fra i Leviti per fare il servizio per ringraziare, lodare e celebrare l’Eterno, l’Iddio d’Israele.
1 Cronache 16:42 (RIV) »
Heman e Jeduthun eran con essi, con trombe e cembali per i musici, e con degli strumenti per i cantici in lode di Dio. I figliuoli di Jeduthun erano addetti alla porta.
1 Cronache 15:27 (RIV) »
Davide indossava un manto di lino fino, come anche tutti i Leviti che portavano l’arca, i cantori, e Kenania, capo musica fra i cantori; e Davide avea sul manto un efod di lino.
1 Cronache 16:37 (RIV) »
Poi Davide lasciò quivi, davanti all’arca del patto dell’Eterno, Asaf e i suoi fratelli perché fossero del continuo di servizio davanti all’arca, secondo i bisogni d’ogni giorno.
1 Cronache 25:1 (RIV) »
Poi Davide e i capi dell’esercito appartarono per il servizio quelli de’ figliuoli di Asaf, di Heman e di Jeduthun che cantavano gl’inni sacri accompagnandosi con cetre, con saltèri e con cembali; e questo e il numero di quelli che furono incaricati di questo servizio.
1 Samuele 22:18 (RIV) »
E il re disse a Doeg: “Volgiti tu, e gettati sui sacerdoti!” E Doeg, l’Idumeo, si volse, si avventò addosso ai sacerdoti, e uccise in quel giorno ottantacinque persone che portavano l’efod di lino.
Esodo 28:40 (RIV) »
E per i figliuoli d’Aaronne farai delle tuniche, farai delle cinture, e farai delle tiare, come insegne della loro dignità e come ornamento.
Esdra 3:10 Commento del Versetto della Bibbia
Significato e Interpretazione di Esdra 3:10
Il versetto di Esdra 3:10 è un momento cruciale nella storia del ritorno degli Israeliti dall'esilio babilonese. Questa scrittura fa luce sull'importanza della ricostruzione del Tempio di Gerusalemme e sul ruolo dei sacerdoti e del popolo in questo processo sacro.
Contesto e Importanza
Quando gli Israeliti ritornarono a Gerusalemme, la prima cosa che fecero fu quella di riunirsi e posare le fondamenta del Tempio. Questo atto non era solo un progetto di costruzione fisica, ma rappresentava la restaurazione della loro identità culturale e religiosa.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea che la posa delle fondamenta del Tempio simboleggiava un nuovo inizio per il popolo. Egli osserva che gli Israeliti, attraverso questo atto, stavano esprimendo la loro fede e la loro dedizione a Dio, riconoscendo il Tempio come il luogo dove era presente la Sua gloria.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes interpreta questo versetto come un segno di unità tra il popolo. La costruzione del Tempio era un atto collettivo che richiedeva la partecipazione e il sacrificio di tutti. Barnes enfatizza il compromesso del popolo nel riunirsi con uno scopo comune, riflettendo così l'importanza della comunità nella fede.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke aggiunge un’ulteriore dimensione al significato, notando che la ricostruzione del Tempio era tanto una ristrutturazione fisica quanto un rinnovamento spirituale. Clarke sottolinea che la glorificazione di Dio attraverso il Tempio era centrale per il loro culto e per il loro futuro come nazione.
Riferimenti Bibliografici
Esdra 3:10 può essere compreso meglio attraverso diversi riferimenti incrociati nella Bibbia. Questi collegamenti offrono un'illuminazione addizionale sul significato e sul contesto del versetto.
- Salmo 126:1-3 - Riflette sulla gioia del ritorno dall'esilio.
- Ezra 5:16 - Riporta la continuazione del lavoro di costruzione del Tempio.
- 1 Re 6:1 - Descrive la costruzione del primo Tempio da Salomone.
- Isaia 44:28 - Profezia circa Ciro, che permetterebbe il ritorno degli Israeliti.
- Daniele 9:25 - Parla del tempo in cui ci sarà un ritorno e la ricostruzione di Gerusalemme.
- Aggeo 1:8 - Incoraggia il popolo a riprendere il lavoro sul Tempio.
- Matteo 26:61 - Ricollega l'importanza del Tempio nella vita di Gesù e la sua missione.
Conclusione
In sintesi, Esdra 3:10 serve come un ponte non solo per comprendere la storia del popolo di Israele, ma anche per riconoscere l'importanza del culto e della comunità nella fede. I commentari di Henry, Barnes e Clarke offrono preziose prospettive su come questo versetto incoraggi la riflessione sulla nostra relazione con Dio e con gli altri. Attraverso l'analisi di questo versetto, possiamo vedere le connessioni tematiche tra le Scritture e come i versi si intersecano per fornire una comprensione più profonda della fede.
Strumenti per l'analisi Biblica
Per chi è interessato a esplorare ulteriormente le connessioni tra i versetti biblici, ecco alcuni strumenti utili:
- Concordanza Biblica: Utile per trovare rapidamente riferimenti e connessioni.
- Guida al cross-reference: Per una comprensione approfondita delle relazioni testuali.
- Metodi di studio dei riferimenti incrociati: Tecniche per analizzare le relazioni tra i testi.
- Risorse di riferimento biblico: Materiali che facilitano l'esplorazione delle Scritture.
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