Old Testament
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Galati 2:9 Significato del Versetto della Bibbia
e quando conobbero la grazia che m’era stata accordata, Giacomo e Cefa e Giovanni, che son reputati colonne, dettero a me ed a Barnaba la mano d’associazione perché noi andassimo ai Gentili, ed essi ai circoncisi;
Galati 2:9 Riferimenti Incrociati
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Romani 12:3 (RIV) »
Per la grazia che m’è stata data, io dico quindi a ciascuno fra voi che non abbia di sé un concetto più alto di quel che deve avere, ma abbia di sé un concetto sobrio, secondo al misura della fede che Dio ha assegnata a ciascuno.
Apocalisse 3:12 (RIV) »
Chi vince io lo farò una colonna nel tempio del mio Dio, ed egli non ne uscirà mai più; e scriverò su lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio, della nuova Gerusalemme che scende dal cielo d’appresso all’Iddio mio, ed il mio nuovo nome.
Galati 2:2 (RIV) »
E vi salii in seguito ad una rivelazione, ed esposi loro l’Evangelo che io predico fra i Gentili, ma lo esposi privatamente ai più ragguardevoli, onde io non corressi o non avessi corso in vano.
Romani 1:5 (RIV) »
per mezzo del quale noi abbiam ricevuto grazia e apostolato per trarre all’ubbidienza della fede tutti i Gentili, per amore del suo nome
Efesini 2:20 (RIV) »
essendo stati edificati sul fondamento degli apostoli e de’ profeti, essendo Cristo Gesù stesso la pietra angolare,
Efesini 3:8 (RIV) »
A me, dico, che son da meno del minimo di tutti i santi, è stata data questa grazia di recare ai Gentili il buon annunzio delle non investigabili ricchezze di Cristo,
Colossesi 1:29 (RIV) »
A questo fine io m’affatico, combattendo secondo l’energia sua, che opera in me con potenza.
1 Timoteo 3:15 (RIV) »
e, se mai tardo, affinché tu sappia come bisogna comportarsi nella casa di Dio, che è la Chiesa dell’Iddio vivente, colonna e base della verità.
1 Pietro 4:10 (RIV) »
Come buoni amministratori della svariata grazia di Dio, ciascuno, secondo il dono che ha ricevuto, lo faccia valere al servizio degli altri.
1 Giovanni 1:3 (RIV) »
quello, dico, che abbiamo veduto e udito, noi l’annunziamo anche a voi, affinché voi pure abbiate comunione con noi, e la nostra comunione è col Padre e col suo Figliuolo, Gesù Cristo.
Apocalisse 21:14 (RIV) »
E il muro della città avea dodici fondamenti, e su quelli stavano i dodici nomi dei dodici apostoli dell’Agnello.
Galati 2:11 (RIV) »
Ma quando Cefa fu venuto ad Antiochia, io gli resistei in faccia perch’egli era da condannare.
Galati 2:6 (RIV) »
Ma quelli che godono di particolare considerazione (quali già siano stati a me non importa; Iddio non ha riguardi personali), quelli, dico, che godono maggior considerazione non m’imposero nulla di più;
Atti 4:36 (RIV) »
Or Giuseppe, soprannominato dagli apostoli Barnaba (il che, interpretato, vuol dire: Figliuol di consolazione), levita, cipriota di nascita,
Atti 15:7 (RIV) »
Ed essendone nata una gran discussione, Pietro si levò in piè, e disse loro: Fratelli, voi sapete che fin dai primi giorni Iddio scelse fra voi me, affinché dalla bocca mia i Gentili udissero la parola del Vangelo e credessero.
Atti 15:22 (RIV) »
Allora parve bene agli apostoli e agli anziani con tutta la chiesa, di mandare ad Antiochia con Paolo e Barnaba, certi uomini scelti fra loro, cioè: Giuda, soprannominato Barsabba, e Sila, uomini autorevoli tra i fratelli;
Romani 12:5 (RIV) »
così noi, che siamo molti, siamo un solo corpo in Cristo, e, individualmente, siamo membra l’uno dell’altro.
Romani 15:15 (RIV) »
Ma vi ho scritto alquanto arditamente, come per ricordarvi quel che già sapete, a motivo della grazia che mi è stata fatta da Dio,
1 Corinzi 15:10 (RIV) »
Ma per la grazia di Dio io sono quello che sono; e la grazia sua verso di me non è stata vana; anzi, ho faticato più di loro tutti; non già io, però, ma la grazia di Dio che è con me.
2 Corinzi 8:4 (RIV) »
chiedendoci con molte istanze la grazia di contribuire a questa sovvenzione destinata ai santi.
Matteo 16:18 (RIV) »
E io altresì ti dico: Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte dell’Ades non la potranno vincere.
Galati 2:9 Commento del Versetto della Bibbia
Galatians 2:9 - Significato e Interpretazione
Il versetto di Galati 2:9 dice: "E riconosciuti la grazia che mi era stata data, Giacomo, Cefa e Giovanni, che sembravano colonne, ci dettero la mano in segno di comunione, affinché andassimo noi alle genti, ed essi ai circoncisi."
Questo versetto offre preziose informazioni sui legami tra i leader della Chiesa primitiva e la missione apostolica. In particolare, evidenzia l'approvazione e la conferma del ministero di Paolo da parte dei leader della Chiesa di Gerusalemme. Nella sua analisi, i commentatori pubblici come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke offrono ulteriore chiarezza sulla ricchezza teologica di questo versetto.
Commentario di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea che i "colonne" rappresentano la stabilità e la forza della Chiesa. Giacomo, Cefa (Pietro) e Giovanni, figure di spicco, riconoscono l'importanza della grazia che è stata data a Paolo, suggerendo così una unità nel messaggio evangelico. Henry evidenzia che, nonostante le differenze, i leader erano uniti nel compito di portare il Vangelo a tutte le nazioni.
Commentario di Albert Barnes
Albert Barnes commenta che la "mano in segno di comunione" simboleggia un accordo e una partnership nella diffusione del Vangelo. Barnes enfatizza che questa azione non era solo una formalità, ma un riconoscimento della chiamata divina di Paolo a predicare tra le genti, rafforzando il concetto di unità tra gli apostoli.
Commentario di Adam Clarke
Adam Clarke mette in rilievo il significato della grazia ricevuta da Paolo, notando che è stata una chiara indicazione dell'approvazione divina per il suo ministero. Clarke spiega che i leader di Gerusalemme hanno compreso il valore del lavoro di Paolo tra i gentili, ponendo l'accento sulla missione universale del cristianesimo.
Concetti Teologici e Tematici
- Unità tra i credenti: La collaborazione tra Paolo e i leader della chiesa di Gerusalemme dimostra l'importanza di lavorare insieme nella diffusione del Vangelo.
- Missione Apostolica: Il versetto sottolinea la chiamata di Paolo a predicare ai gentili, evidenziando il mandato di diffondere il Vangelo a tutte le nazioni.
- Riconoscimento della Grazia: La grazia di Dio è un tema centrale che permea questo versetto, mostrando come il suo operato attivi nel ministero apostolico.
- Colonne della Fede: Le figure di Giacomo, Pietro e Giovanni possono essere interpretate come simboli della stabilità e della leadership all'interno della Chiesa.
Collegamenti con Altri Versetti della Bibbia
Galati 2:9 si collega a diversi altri versetti, che offrono ulteriori chiarimenti e supporto alla sua interpretazione. Ecco alcuni riferimenti incrociati:
- Matteo 28:19-20: Il Grande Mandato, dove Gesù ordina ai suoi discepoli di andare e fare discepoli di tutte le nazioni.
- Atti 10:34-35: Pietro riconosce che Dio non fa favoritismi, ma accoglie chiunque tema Lui.
- Romani 1:16: Paolo espone il Vangelo come potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, prima del giudeo e poi del greco.
- 1 Corinzi 9:19-23: Paolo parla della sua volontà di adattarsi a vari gruppi per vincere alcuni al Vangelo.
- Galati 1:15-16: Paolo parla della sua chiamata divina e della grazia ricevuta per predicare tra i gentili.
- Atti 15:6-21: Il Concilio di Gerusalemme affronta la questione della legge e della grazia, mostrando unità e comprensione tra gli apostoli.
- Efesini 2:11-22: Paolo parla dell'unità tra ebrei e gentili in Cristo, una morte che abbatte il muro di separazione.
Riflessioni Finali
Galati 2:9 non è solo una semplice conferma di unità tra apostoli, ma rappresenta un ponte tra la Chiesa e il mondo gentile. Attraverso il riconoscimento della grazia e i legami stabiliti attraverso la comunione, assistiamo all'importanza del dialogo inter-biblico e delle connessioni tematiche che emergono all'interno della Scrittura.
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