Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.
Salmi 79:6 (RIV) »
Spandi l’ira tua sulle nazioni che non ti conoscono, e sopra i regni che non invocano il tuo nome.
Geremia 8:16 (RIV) »
S’ode da Dan lo sbuffare de’ suoi cavalli; al rumore del nitrito de’ suoi destrieri, trema tutto il paese; poiché vengono, divorano il paese e tutto ciò che contiene, la città e i suoi abitanti.
Giobbe 18:21 (RIV) »
Certo son tali le dimore dei perversi e tale è il luogo di chi non conosce Iddio”.
Salmi 14:4 (RIV) »
Son essi senza conoscenza tutti questi operatori d’iniquità, che mangiano il mio popolo come mangiano il pane e non invocano l’Eterno?
Ezechiele 25:6 (RIV) »
Poiché così parla il Signore, l’Eterno: Poiché tu hai applaudito, e battuto de’ piedi, e ti sei rallegrato con tutto lo sprezzo che nutrivi dell’anima per la terra d’Israele,
Abdia 1:10 (RIV) »
A cagione della violenza fatta al tuo fratello Giacobbe, tu sarai coperto d’onta e sarai sterminato per sempre.
Sofonia 1:6 (RIV) »
e quelli che si ritraggono dall’Eterno, e quelli che non cercano l’Eterno e non lo consultano.
Zaccaria 1:15 (RIV) »
e provo un grande sdegno contro le nazioni che se ne stanno ora tranquille, e che, quand’io m’indignai un poco contro di essa, contribuirono ad accrescer la sua disgrazia.
2 Tessalonicesi 1:8 (RIV) »
in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Iddio, e di coloro che non ubbidiscono al Vangelo del nostro Signor Gesù.
Geremia 50:7 (RIV) »
Tutti quelli che le trovavano, le divoravano; e i loro nemici dicevano: “Noi non siamo colpevoli, poich’essi han peccato contro l’Eterno, dimora della giustizia, contro l’Eterno, speranza de’ loro padri”.
Geremia 50:17 (RIV) »
Israele è una pecora smarrita, a cui de’ leoni han dato la caccia; il re d’Assiria, pel primo, l’ha divorata; e quest’ultimo, Nebucadnetsar, re di Babilonia, le ha frantumate le ossa.
Salmi 27:2 (RIV) »
Quando i malvagi che mi sono avversari e nemici, m’hanno assalito per divorar la mia carne, eglino stessi han vacillato e sono caduti.
Lamentazioni 2:22 (RIV) »
Tu hai convocato, come ad un giorno di festa solenne, i miei terrori da tutte le parti; e nel giorno dell’ira dell’Eterno non v’è stato né scampato né fuggiasco, quelli ch’io avevo accarezzati e allevati, il mio nemico li ha consumati!”
1 Corinzi 15:34 (RIV) »
Svegliatevi a vita di giustizia, e non peccate; perché alcuni non hanno conoscenza di Dio; lo dico a vostra vergogna.
Atti 17:23 (RIV) »
Poiché, passando, e considerando gli oggetti del vostro culto, ho trovato anche un altare sul quale era scritto: Al dio sconosciuto. Ciò dunque che voi adorate senza conoscerlo, io ve l’annunzio.
Giovanni 17:25 (RIV) »
Padre giusto, il mondo non t’ha conosciuto, ma io t’ho conosciuto; e questi hanno conosciuto che tu mi hai mandato;
Isaia 43:22 (RIV) »
E tu non m’hai invocato, o Giacobbe, anzi ti sei stancato di me, o Israele!
Sofonia 3:8 (RIV) »
Perciò aspettami dice l’Eterno, per il giorno che mi leverò per il bottino; poiché il mio decreto è di radunare le nazioni, di riunire i regni, per versare su di loro la mia indignazione, tutto l’ardore della mia ira; poiché tutta la terra sarà divorata dal fuoco della mia gelosia.
Isaia 64:7 (RIV) »
Non v’è più alcuno che invochi il tuo nome, che si risvegli per attenersi a te; poiché tu ci hai nascosta la tua faccia, e ci lasci consumare dalle nostre iniquità.
Geremia 51:34 (RIV) »
Nebucadnetsar, re di Babilonia, ci ha divorati, ci ha schiacciati, ci ha posti là come un vaso vuoto; ci ha inghiottiti come un dragone; ha empito il suo ventre con le nostre delizie, ci ha cacciati via.
Ezechiele 35:5 (RIV) »
Poiché tu hai avuto una inimicizia eterna e hai abbandonato i figliuoli d’Israele in balìa della spada nel giorno della loro calamità, nel giorno che l’iniquità era giunta al colmo,