Geremia 10:19 Significato del Versetto della Bibbia

Guai a me a motivo della mia ferita! La mia piaga è dolorosa; ma io ho detto: “Questo è il mio male, e lo devo sopportare”.

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Geremia 10:19 Riferimenti Incrociati

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Michea 7:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Michea 7:9 (RIV) »
Io sopporterò l’indignazione dell’Eterno, perché ho peccato contro di lui, finch’egli prenda in mano la mia causa, e mi faccia ragione; egli mi trarrà fuori alla luce, e io contemplerò la sua giustizia.

Lamentazioni 3:39 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Lamentazioni 3:39 (RIV) »
Perché il vivente si rammaricherebbe? Ognuno si rammarichi del proprio peccato!

Salmi 39:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 39:9 (RIV) »
Io me ne sto muto, non aprirò bocca, perché sei tu che hai agito.

Geremia 14:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 14:17 (RIV) »
Di’ loro dunque questa parola: Struggansi gli occhi miei in lacrime giorno e notte, senza posa; poiché la vergine figliuola del mio popolo è stata fiaccata in modo straziante, ha ricevuto un colpo tremendo.

Geremia 4:31 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 4:31 (RIV) »
Poiché io odo de’ gridi come di donna ch’è nei dolori; un’angoscia come quella di donna nel suo primo parto; è la voce della figliuola di Sion, che sospira ansimando e stende le mani: “Ahi me lassa! che l’anima mia vien meno dinanzi agli uccisori”.

Geremia 17:13 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 17:13 (RIV) »
Speranza d’Israele, o Eterno, tutti quelli che t’abbandonano saranno confusi; quelli che s’allontanano da te saranno iscritti sulla polvere, perché hanno abbandonato l’Eterno, la sorgente delle acque vive.

Lamentazioni 2:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Lamentazioni 2:11 (RIV) »
I miei occhi si consumano pel tanto lacrimare, le mie viscere si commuovono, il mio fegato si spande in terra per il disastro della figliuola del mio popolo, al pensiero de’ bambini e de’ lattanti che venivano meno per le piazze della città.

Lamentazioni 1:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Lamentazioni 1:12 (RIV) »
Nulla di simile v’avvenga, o voi che passate di qui! Mirate, guardate, se v’è dolore pari al dolore da cui sono oppressa, e col quale l’Eterno m’ha afflitta nel giorno dell’ardente sua ira.

Lamentazioni 1:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Lamentazioni 1:2 (RIV) »
Ella piange, piange, durante la notte, le lacrime le copron le guance; fra tutti i suoi amanti non ha chi la consoli; tutti i suoi amici l’hanno tradita, le son diventati nemici.

Salmi 77:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 77:10 (RIV) »
E ho detto: La mia afflizione sta in questo, che la destra dell’Altissimo è mutata.

Lamentazioni 3:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Lamentazioni 3:18 (RIV) »
Io ho detto: “E’ sparita la mia fiducia, non ho più speranza nell’Eterno!”

Lamentazioni 3:48 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Lamentazioni 3:48 (RIV) »
I miei occhi si sciolgono in rivi d’acqua, a motivo della ruina della figliuola del mio popolo.

Isaia 8:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 8:17 (RIV) »
Io aspetto l’Eterno che nasconde la sua faccia alla casa di Giacobbe; in lui ripongo la mia speranza.

Geremia 8:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 8:21 (RIV) »
Per la piaga della figliuola del mio popolo io son tutto affranto; sono in lutto, sono in preda alla costernazione.

Geremia 4:19 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 4:19 (RIV) »
Le mie viscere! le mie viscere! Io sento un gran dolore! Oh le pareti del mio cuore! Il mio cuore mi batte in petto! Io non posso tacermi; poiché, anima mia, tu odi il suon della tromba, il grido di guerra.

Geremia 9:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 9:1 (RIV) »
Oh fosse pur la mia testa mutata in acqua, e fosser gli occhi miei una fonte di lacrime! Io piangerei giorno e notte gli uccisi della figliuola del mio popolo!

Geremia 10:19 Commento del Versetto della Bibbia

Significato di Geremia 10:19

Versetto Biblico: Geremia 10:19

Questo versetto rappresenta un profondo lamento da parte del profeta Geremia riguardo alla condizione del suo popolo, mettendo in evidenza la loro fragilità e il loro bisogno di Dio. La meditazione su questo versetto offre spunti per comprendere l'essenza della vulnerabilità umana e l'importanza di riporre la propria fiducia in Dio.

Commento Biblico

Secondo i commentatori pubblici, come Matthew Henry, Geremia esprime il dolore e la tristezza di un popolo che, nonostante tutte le sue disobbedienze, è sempre alla ricerca della protezione divina. La descrizione della situazione riflette l'incapacità degli uomini di salvarsi da soli e la necessità di ripararsi sotto le ali di Dio.

Albert Barnes sottolinea che la figura di parlare della propria calamità si ricollega al contesto in cui Geremia viveva, un tempo di grande tumulto e crisi. La sua affermazione di sentirsi ferito si lega a una rappresentazione simbolica della nazione, rappresentando la sofferenza collettiva e il bisogno di redenzione.

Adam Clarke enfatizza l'importanza di riconoscere le conseguenze del peccato, affermando che l'allontanamento da Dio porta inevitabilmente alla miseria. La vulnerabilità dell'individuo viene messa in evidenza, invitando i lettori a riflettere sulle proprie vite e sulle scelte fatte, oltre alla necessità di una connessione continua con il divino.

Interpretazioni del Versetto

Le interpretazioni di Geremia 10:19 possono essere ampliate attraverso le seguenti sezioni:

  • Riflessioni sull'Umanità: Il versetto mette in luce la fragilità umana e il bisogno intrinseco di aiuto e sostegno divino.
  • Necessità di Redenzione: Rappresenta un grido d’emergenza e di ricerca di salvezza, un tema ricorrente in tutta la Bibbia.
  • Lamentazione e Speranza: Anche in un contesto di dolore, emerge la speranza in un futuro migliore attraverso una relazione restaurata con Dio.

Connessioni Bibliche

Geremia 10:19 è legato a diversi passaggi biblici che trattano temi simili di fragilità umana e necessità di Dio. Ecco alcune delle principali connessioni:

  • Salmo 55:22: "Getta sul Signore la tua preoccupazione, ed egli ti sosterrà."
  • Proverbi 3:5-6: "Confida nel Signore con tutto il tuo cuore."
  • Giobbe 14:1-2: "L'uomo è di nascita fragile e breve."
  • Isaia 40:29: "Egli dà forza allo stanco."
  • Matteo 11:28: "Venite a me, voi tutti che siete travagliati."
  • 1 Pietro 5:7: "Gettando su di lui ogni vostra inquietudine."
  • Romani 7:24: "O misero uomo che sono!"

Conclusione

In sintesi, Geremia 10:19 serve come un ponte per una comprensione più profonda dei temi di vulnerabilità e bisogno di aiuto divino. Attraverso la sua lamentazione, i lettori possono trovare riflessioni pertinenti per le loro vite contemporanee e scoprire che, nonostante le difficoltà e le sfide, c'è sempre un'opportunità di riconnettersi con Dio.

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