Geremia 6:15 Significato del Versetto della Bibbia

Saranno confusi perché commettono delle abominazioni; non si vergognano affatto, non sanno che cosa sia arrossire; perciò cadranno fra quelli che cadono; quand’io li visiterò saranno rovesciati, dice l’Eterno.

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Geremia 6:15 Riferimenti Incrociati

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Geremia 8:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 8:12 (RIV) »
Essi saranno confusi perché commettono delle abominazioni: non si vergognano affatto, non sanno che cosa sia arrossire; perciò cadranno fra quelli che cadono; quand’io li visiterò saranno rovesciati, dice l’Eterno.

Geremia 3:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 3:3 (RIV) »
Perciò le grandi piogge sono state trattenute, e non v’è stata pioggia di primavera; ma tu hai avuto una fronte da prostituta, e non hai voluto vergognarti.

Matteo 15:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 15:14 (RIV) »
Lasciateli; sono ciechi, guide di ciechi; or se un cieco guida un altro cieco, ambedue cadranno nella fossa.

Filippesi 3:19 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Filippesi 3:19 (RIV) »
la fine de’ quali è la perdizione, il cui dio è il ventre, e la cui gloria è in quel che torna a loro vergogna; gente che ha l’animo alle cose della terra.

Ezechiele 16:24 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 16:24 (RIV) »
ti sei costruita un bordello, e ti sei fatto un alto luogo in ogni piazza pubblica:

Ezechiele 2:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 2:4 (RIV) »
A questi figliuoli dalla faccia dura e dal cuore ostinato io ti mando, e tu dirai loro: Così parla il Signore, l’Eterno.

Osea 9:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Osea 9:7 (RIV) »
I giorni della punizione vengono; vengono i giorno della retribuzione; Israele lo saprà! Il profeta è fuor de’ sensi, l’uomo ispirato è in delirio, a motivo della grandezza della tua iniquità e della grandezza della tua ostilità:

Michea 7:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Michea 7:4 (RIV) »
Il migliore di loro è come un pruno; il più retto è peggiore d’una siepe di spine. Il giorno annunziato dalle tue sentinelle, il giorno della tua punizione viene; allora saranno nella costernazione.

Michea 3:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Michea 3:6 (RIV) »
Perciò vi si farà notte, e non avrete più visioni; vi si farà buio e non avrete più divinazioni; il sole tramonterà su questi profeti, e il giorno s’oscurerà sul loro.

Sofonia 3:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Sofonia 3:5 (RIV) »
L’Eterno è giusto in mezzo a lei; egli non commette iniquità; ogni mattina egli mette in luce i suoi giudizi, e non manca mai; ma il perverso non conosce vergogna.

Ezechiele 7:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 7:6 (RIV) »
La fine viene! viene la fine! Ella si desta per te! ecco ella viene!

Ezechiele 24:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 24:7 (RIV) »
Poiché il sangue che ha versato è in mezzo a lei; essa lo ha posto sulla roccia nuda; non l’ha sparso in terra, per coprirlo di polvere.

Ezechiele 14:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 14:9 (RIV) »
E se il profeta si lascia sedurre e dice qualche parola, io, l’Eterno, son quegli che avrò sedotto quel profeta; e stenderò la mia mano contro di lui, e lo distruggerò di mezzo al mio popolo d’Israele.

Geremia 23:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 23:12 (RIV) »
Perciò la loro via sarà per loro come luoghi lùbrici in mezzo alle tenebre; essi vi saranno spinti, e cadranno; poiché io farò venir su loro la calamità, l’anno in cui li visiterò, dice l’Eterno.

Geremia 5:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 5:9 (RIV) »
Non li punirei io per queste cose? dice l’Eterno; e l’anima mia non si vendicherebbe d’una simile nazione?

Geremia 5:29 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 5:29 (RIV) »
E non punirei io queste cose? dice l’Eterno; e l’anima mia non si vendicherebbe di una simile nazione?

Isaia 10:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 10:4 (RIV) »
Non rimarrà loro che curvarsi fra i prigionieri o cadere fra gli uccisi. E, con tutto ciò, l’ira sua non si calma, e la sua mano rimane distesa.

Isaia 3:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 3:9 (RIV) »
L’aspetto del loro volto testimonia contr’essi, pubblicano il loro peccato, come Sodoma, e non lo nascondono. Guai all’anima loro! perché procurano a se stessi del male.

Proverbi 29:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 29:1 (RIV) »
L’uomo che, essendo spesso ripreso, irrigidisce il collo, sarà di subito fiaccato, senza rimedio.

Esodo 32:34 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esodo 32:34 (RIV) »
Or va’, conduci il popolo dove t’ho detto. Ecco, il mio angelo andrà dinanzi a te; ma nel giorno che verrò a punire, io li punirò del loro peccato”.

Geremia 6:15 Commento del Versetto della Bibbia

Significato e interpretazione di Geremia 6:15

Il versetto di Geremia 6:15 è ricco di significato e lezioni spirituali preziose. In questo versetto, Dio parla attraverso il profeta Geremia riguardo alla condizione morale e spirituale del suo popolo. La valutazione proposta da Dio mostra come la loro indifferenza verso il peccato e la giustizia porti a una grave desolazione. Ora esploreremo vari commentari biblici che forniscono una comprensione profonda di questo versetto, facendo collegamenti con altri versetti e fornendo un'analisi comparativa.

Contesto e Significato

Geremia 6:15 afferma: "Hanno vergogna? Non si vergognano; non sanno ciò che è confusione; perciò cadranno tra coloro che cadono; nel tempo della loro visita, vacilleranno." Questo versetto riflette la mancanza di consapevolezza e il rifiuto della vergogna che caratterizzano il comportamento del popolo di Giuda. Esplorando il significato di queste parole, possiamo vedere il richiamo alla riflessione sulla propria condotta e sulle conseguenze del peccato.

Commentari Biblici

  • Matthew Henry:

    Matthew Henry sottolinea la triste condizione spirituale di Israele. Egli evidenzia che il popolo non prova vergogna per i propri peccati e, di conseguenza, è in grave pericolo di giudizio. La mancanza di sensibilità morale porta alla rovina, e i risultati delle loro azioni non li allertano alla necessità di pentirsi.

  • Albert Barnes:

    Albert Barnes interpreta il versetto come una chiara denuncia dell'ipocrisia e della durezza di cuore. Egli spiega che la loro incapacità di provare vergogna indica anche una profonda distanza da Dio. Le conseguenze di questo stato morale compromesso si manifestano nel giudizio divino, che è inevitabile.

  • Adam Clarke:

    Adam Clarke analizza il versetto nel contesto della punizione quasi inevitabile che seguirà. Egli nota che il popolo è avvisato ma non prende sul serio l'avvertimento. La sua mancanza di vergogna e di contrizione è segno di un cuore indurito e lontano dalla legge di Dio.

Collegamenti e Riferimenti

Il versetto di Geremia 6:15 può essere collegato ad altri versetti e passaggi nella Scrittura. Questi riferimenti aiutano a comprendere ulteriormente le tematiche del peccato, della vergogna e del giudizio. Ecco alcuni versetti correlati:

  • Isaia 30:9-10: descrive come il popolo possa rifiutare di ascoltare la verità.
  • Romani 1:28: illustra la degradazione morale come conseguenza dell'allontanamento da Dio.
  • Geremia 8:12: menziona l'impossibilità del popolo di vergognarsi per le proprie trasgressioni.
  • Ezechiele 36:26: parla dell'importanza di un cuore nuovo e di una nuova sensibilità.
  • Salmo 51:17: esprime come Dio desideri un cuore contrito.
  • Proverbi 28:13: sottolinea l'importanza del pentimento.
  • Romani 3:23: indica che tutti hanno peccato.
  • 1 Giovanni 1:9: offre la promessa di perdono per chi si pente.
  • Galati 6:7: avverte che ciò che si semina, si raccoglie.
  • Matteo 12:36: ricorda che ogni parola sarà portata in giudizio.

Applicazione Pratica

La lezione principale di Geremia 6:15 è l'importanza di riconoscere il peccato e provare vergogna per esso. Il profeta invita tutti noi a riflettere sul nostro comportamento e a non ignorare le nostre trasgressioni. È un chiaro richiamo al ravvedimento e a una vita di obbedienza a Dio. Siamo chiamati a vivere in modo che, al momento della nostra visita divina, possiamo alzare la testa, piuttosto che essere colti di sorpresa dalla nostra condotta peccaminosa.

Conclusione

In conclusione, Geremia 6:15 ci avverte dell'importanza della coscienza morale e della consapevolezza del peccato. Attraverso i vari commentari e i riferimenti scritturali, possiamo vedere come questo versetto non solo ci esorta a essere onesti con noi stessi, ma ci invita anche a un rapporto più profondo e autentico con Dio. Questo porta a una vita caratterizzata da pentimento e dalla ricerca della giustizia divina.

Strumenti per l'Analisi e il Riferimento Biblico

Per coloro che desiderano approfondire ulteriormente, è consigliabile utilizzare strumenti come concordanze bibliche e guide di riferimento. Questi strumenti sono essenziali per collegare versetti e temi, migliorando la comprensione complessiva della Sacra Scrittura. Attraverso l'uso di un sistema di riferimenti incrociati, possiamo ottenere una comprensione più ricca delle Scritture.

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