Giobbe 14:20 Significato del Versetto della Bibbia

Tu lo sopraffai una volta per sempre, ed egli se ne va; gli muti il sembiante, e lo mandi via.

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Giobbe 14:20 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Giobbe 2:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 2:12 (RIV) »
E, levati gli occhi da lontano, essi non lo riconobbero, e alzarono la voce e piansero; si stracciarono i mantelli e si cosparsero il capo di polvere gittandola verso il cielo.

Giobbe 14:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 14:14 (RIV) »
Se l’uomo, dopo morto, potesse ritornare in vita, aspetterei tutti i giorni della mia fazione, finché giungesse l’ora del mio cambio;

Ecclesiaste 8:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 8:8 (RIV) »
Non v’è uomo che abbia potere sul vento per poterlo trattenere, o che abbia potere sul giorno della morte; non v’è congedo in tempo di guerra, e l’iniquità non può salvare chi la commette.

Lamentazioni 4:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Lamentazioni 4:8 (RIV) »
Il loro aspetto è ora più cupo del nero; non si riconoscon più per le vie; la loro pelle è attaccata alle ossa, è secca, è diventata come un legno.

Giobbe 14:20 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: Giobbe 14:20

Il versetto Giobbe 14:20 dice: "Tu riempi il tuo tempo, e hai inesorabilmente cigliato con me; ma non può nulla fermare la tua mano." Questo versetto porta un profondo significato sul tema della vita, della mortalità e della sovranità divina. Facendo riferimento al contenuto di vari commentari pubblici, possiamo approfondire il significato di questo versetto.

Interpretazioni e Spiegazioni: Commento Biblico

Il libro di Giobbe è noto per le sue esplorazioni sul dolore umano e la ricerca di giustizia. Giobbe, in questo versetto, si rivolge a Dio, esprimendo la sua consapevolezza della fragilità della vita umana e dell'ineluttabilità della morte. Andrea Clarke sottolinea che la "mano" di Dio simboleggia il suo potere e la sua autorità, suggerendo che nessun essere umano può sfuggire al suo controllo.

Riflessioni dai Commentari di Matthew Henry e Albert Barnes

  • Matthew Henry:

    Henry afferma che questo versetto riflette l'idea che mentre gli uomini possono provare a sfuggire ai limiti posti dalla mortalità, la realtà è che nessuno può andare oltre il piano di Dio. Ogni giorno è un dono e ogni respiro è sotto il dominio divino.

  • Albert Barnes:

    Barnes mette in evidenza il tono di disperazione e vulnerabilità in Giobbe, evidenziando la sofferenza dell'umanità che si sente impotente di fronte alla morte. Egli nota che Giobbe riconosce la sua mortalità e l'impossibilità di cambiare il proprio destino, incoraggiando una riflessione sulla propria vita e il rapporto con il creatore.

Connessioni Tematiche con Altri Versetti Biblici

Il versetto di Giobbe 14:20 è connesso a vari altri versetti che parlano della mortalità e della sovranità divina. Ecco alcune cross-referenze pertinenti:

  • Salmo 39:4-5: "Signore, fammi conoscere la mia fine e il numero dei miei giorni, affinché io possa sapere quanto sono fragile."
  • Ecclesiaste 3:2: "C'è un tempo per nascere e un tempo per morire..."
  • Filippesi 1:21: "Per me il vivere è Cristo, e il morire è guadagno."
  • Ebrei 9:27: "Come è stabilito per gli uomini che muoiano una sola volta, e dopo ciò viene il giudizio."
  • Salmo 90:10: "I giorni dei nostri anni sono settant'anni o, se nella mia forza, ottanta anni..."
  • Giobbe 7:1: "Non è una guerra dell'uomo sulla terra?"
  • Romani 14:8: "Se viviamo, per il Signore viviamo; e se moriamo, per il Signore moriamo..."

Conclusioni e Riflessioni Finali

In sintesi, Giobbe 14:20 ci invita a riflettere sulla nostra esistenza e sull'autorità divina su di essa. I commenti di Henry e Barnes mettono in luce l'importanza di accettare la nostra mortalità e di vivere con gratitudine per il tempo che ci è stato dato. La lettura di questo versetto, in combinazione con le cross-referenze ad altri versetti, fornisce una comprensione più profonda non solo del testo stesso, ma anche del messaggio universale che la Bibbia trasmette riguardo alla vita e alla morte.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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