Old Testament
Genesi Esodo Levitico Numeri Deuteronomio Giosué Giudici Rut 1 Samuele 2 Samuele 1 Re 2 Re 1 Cronache 2 Cronache Esdra Neemia Ester Giobbe Salmi Proverbi Ecclesiaste Cantico dei Cantici Isaia Geremia Lamentazioni Ezechiele Daniele Osea Gioele Amos Abdia Giona Michea Nahum Abacuc Sofonia Aggeo Zaccaria MalachiaGiona 2:2 Versetto della Bibbia
Giona 2:2 Significato del Versetto della Bibbia
(H2-3) Io ho gridato all’Eterno dal fondo della mia distretta, ed egli m’ha risposto; dalle viscere del soggiorno dei morti ho gridato, e tu hai udito la mia voce.
Giona 2:2 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Salmi 18:4 (RIV) »
I legami della morte m’aveano circondato e i torrenti della distruzione m’aveano spaventato.

Salmi 120:1 (RIV) »
Canto dei pellegrinaggi. Nella mia distretta ho invocato l’Eterno, ed egli m’ha risposto.

Salmi 34:6 (RIV) »
Quest’afflitto ha gridato, e l’Eterno l’ha esaudito e l’ha salvato da tutte le sue distrette.

Salmi 86:13 (RIV) »
Perché grande è la tua benignità verso me, e tu hai riscossa l’anima mia dal fondo del soggiorno de’ morti.

Salmi 88:1 (RIV) »
Canto. Salmo dei figliuoli di Kore. Per il Capo de’ musici. Da cantarsi mestamente. Cantico di Heman, l’Ezrahita. O Eterno, Dio della mia salvezza, io grido giorno e notte nel tuo cospetto.

1 Samuele 30:6 (RIV) »
E Davide fu grandemente angosciato perché la gente parlava di lapidarlo, essendo l’animo di tutti amareggiato a motivo dei lor figliuoli e delle loro figliuole; ma Davide si fortificò nell’Eterno, nel suo Dio.

Luca 22:44 (RIV) »
Ed essendo in agonia, egli pregava vie più intensamente; e il suo sudore divenne come grosse gocce di sangue che cadeano in terra.

Salmi 116:3 (RIV) »
I legami della morte mi aveano circondato, le angosce del soggiorno dei morti m’aveano còlto; io avevo incontrato distretta e cordoglio.

Ebrei 5:7 (RIV) »
Il quale, ne’ giorni della sua carne, avendo con gran grida e con lagrime offerto preghiere e supplicazioni a Colui che lo potea salvar dalla morte, ed avendo ottenuto d’esser liberato dal timore,

Salmi 22:24 (RIV) »
Poich’egli non ha sprezzata né disdegnata l’afflizione dell’afflitto, e non ha nascosta la sua faccia da lui; ma quand’ha gridato a lui, ei l’ha esaudito.

Salmi 142:1 (RIV) »
Cantico di Davide, quand’era nella spelonca. Preghiera. Io grido con la mia voce all’Eterno; con la mia voce supplico l’Eterno.

Matteo 12:40 (RIV) »
Poiché, come Giona stette nel ventre del pesce tre giorni e tre notti, così starà il Figliuolo dell’uomo nel cuor della terra tre giorni e tre notti.

Isaia 14:9 (RIV) »
Il soggiorno de’ morti, laggiù s’è commosso per te, per venire ad incontrarti alla tua venuta; esso sveglia per te le ombre, tutti i principi della terra; fa alzare dai loro troni tutti i re delle nazioni.

Genesi 32:7 (RIV) »
Allora Giacobbe fu preso da gran paura ed angosciato; divise in due schiere la gente ch’era con lui, i greggi, gli armenti, i cammelli, e disse:

Salmi 16:10 (RIV) »
poiché tu non abbandonerai l’anima mia in poter della morte, ne permetterai che il tuo santo vegga la fossa.

Salmi 4:1 (RIV) »
Al Capo de’ musici. Per strumenti a corda. Salmo di Davide. Quand’io grido, rispondimi, o Dio della mia giustizia; quand’ero in distretta, tu m’hai messo al largo; abbi pietà di me ed esaudisci la mia preghiera!

Salmi 61:2 (RIV) »
Dall’estremità della terra io grido a te, con cuore abbattuto; conducimi alla ròcca ch’è troppo alta per me;

Atti 2:27 (RIV) »
poiché tu non lascerai l’anima mia nell’Ades, e non permetterai che il tuo Santo vegga la corruzione.

1 Samuele 1:16 (RIV) »
Non prender la tua serva per una donna da nulla; perché l’eccesso del mio dolore e della tristezza mia m’ha fatto parlare fino adesso”.
Giona 2:2 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di Giunone 2:2
Nel libro di Giunone, specificamente in Giunone 2:2, il profeta Giunone invoca il Signore dal ventre del pesce, confessando il suo stato di angoscia e disperazione. Questo verso rappresenta un potente atto di riconoscimento della presenza divina anche in momenti di grande difficoltà. La preghiera di Giunone ci offre un'importante interpretazione biblica del tema della misericordia e del perdono divino.
Interpretazioni e Spiegazioni
Il verso è carico di significato teologico e spirituale. Secondo i commentari di Matthew Henry, Giunone riconosce che anche nei luoghi più profondi e oscuri, Dio è ancora presente e accessibile. Inoltre, Albert Barnes sottolinea che Giunone, pur trovandosi in una situazione di estrema gravità, non perde la speranza di essere ascoltato da Dio. Adam Clarke evidenzia la rappresentazione della preghiera come un atto di umiltà e chiamata a Dio, caratterizzando la lotta interiore del profeta.
Temi Principali
- La preghiera come mezzo di salvezza: La richiesta di aiuto nel momento più buio.
- Riconoscimento della colpa: Giunone si rende conto della sua ribellione verso Dio.
- Misericordia e perdono: L'accoglienza di Dio nei confronti di coloro che si pentono.
Collegamenti tra i Versetti Biblici
Giunone 2:2 è ricco di collegamenti con altri versetti nella Scrittura. Ecco alcuni riferimenti importanti:
- Salmi 34:17 - "Il Signore ascolta i giusti e salva coloro che sono afflitti."
- Salmi 86:7 - "In un giorno di angoscia ti cercherò; poiché tu hai risposto a me."
- Giobbe 30:20 - "Signore, tu non rispondi; ti porto la mia causa, ma sembri silenzioso."
- Isaia 38:1 - "In quel giorno Ezechia si ammalò e invocò il Signore."
- Matteo 12:40 - "Come Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce."
- Romani 10:13 - "Chiunque invochi il nome del Signore sarà salvato."
- 1 Giovanni 1:9 - "Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci."
Conclusione
Giunone 2:2 serve non solo come un'illustrazione della grazia divina, ma evidenzia anche l'importanza della comunicazione con Dio attraverso la preghiera. È un promemoria della Sua attenta presenza nelle nostre prove e della Sua possibilità di riscatto. L'interpretazione di questo verso invita i lettori a considerare l'importanza della comprensione e spiegazione dei versetti biblici, aumentando così la loro connessione con le Sacre Scritture.
*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.