Giosué 12:18 Significato del Versetto della Bibbia

il re di Afek, il re di Sharon,

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Giosué 12:18 Riferimenti Incrociati

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Giosué 13:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giosué 13:4 (RIV) »
tutto il paese dei Cananei, e Meara che è dei Sidoni, sino ad Afek, sino al confine degli Amorei;

Giosué 19:30 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giosué 19:30 (RIV) »
Esso includeva inoltre: Ummah, Afek e Rehob: ventidue città e i loro villaggi.

1 Samuele 4:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 4:1 (RIV) »
Or Israele uscì contro i Filistei per dar battaglia, e si accampò presso Eben-Ezer; i Filistei erano accampati presso Afek.

Isaia 33:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 33:9 (RIV) »
Il paese è nel lutto e langue; il Libano si vergogna ed intristisce; Saron è come un deserto, Basan e Carmel han perduto il fogliame.

Giosué 12:18 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: Giosuè 12:18

In Giosuè 12:18, troviamo un elenco di re che furono sconfitti dai figli d'Israele sotto la guida di Giosuè. Questo versetto è parte di un ampio contesto che documenta le conquiste di Israele nella Terra Promessa, attestando l'adempimento delle promesse fatte da Dio al Suo popolo.

Interpretazione del Versetto

Secondo i commentatori, Giosuè 12:18 rappresenta non solo la gloria militare degli Israeliti, ma anche l'importanza della fede e dell'ubbidienza a Dio. Matthew Henry enfatizza che ogni vittoria è una testimonianza della potenza divina e del comando che Dio ha sugli eventi umani.

Significato Teologico

Il versetto serve a ricordare come, seguendo la volontà divina, i fedeli possano superare gli ostacoli e ottenere la terra promessa. Albert Barnes suggerisce che l'adempimento delle promesse di Dio è una costante nella storia biblica. Adam Clarke osserva che il campo di battaglia di Israele era il risultato di un piano divino piuttosto che di mere conquiste umane.

Collegamenti Tematici

Giosuè 12:18 è significativo in quanto stabilisce un forte collegamento con altri versetti che narrano le vittorie di Israele:

  • Giosuè 10:24-26 - la sconfitta dei re a Gibeone.
  • Giosuè 11:10-11 - la distruzione di Hazor.
  • Deuteronomio 3:1-7 - la conquista del regno di Og.
  • Numeri 21:33-35 - la sconfitta di Sihon e Og.
  • Giudici 1:4 - Giuda conquista i Cananei e i Perizziti.
  • Giosuè 14:12 - Calèb chiede a Giosuè la sua parte della terra.
  • Giosuè 21:43-45 - l'adempimento delle promesse di Dio.

Riflessioni Finali

Questo versetto non solo evidenzia le conquiste fisiche di Israele, ma funge anche da promemoria della necessità di mantenere la fede. Le vittorie sono date da Dio, e nel contesto della Bibbia, sono collegate a una vita di obbedienza. Attraverso lo studio comparativo e il collegamento tematico degli scritti, possiamo riconoscere quanti versetti siano intrecciati attraverso il tema dell'incredibile fede e della divina provvidenza.

In conclusione, Giosuè 12:18 non è solo una lista di nomi ma una testimonianza dell'operato di Dio attraverso il Suo popolo, sottolineando l'importanza della fede, dell'ubbidienza e della speranza nel compimento delle promesse divine.

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