Commentario su Marco 7:18

Introduzione

Marco 7:18 è un versetto che affronta una questione molto importante riguardo agli insegnamenti di Gesù e la comprensione della purezza e impurità secondo la legge ebraica. In questo passo, Gesù parla del vero significato della purezza, spiegando che ciò che esce dalla bocca di una persona, non ciò che entra, la rende impura.

Significato del versetto

Questo versetto invita a riflettere sulla vera natura della contaminazione spirituale. La religiosità esteriore, rappresentata dalle regole riguardanti gli alimenti e altre leggi rituali, non determina la purezza del cuore. Di seguito, esploreremo le interpretazioni dei vari commentatori sulla Bibbia.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry sostiene che la vera impurità non deriva dai cibi che mangiamo, ma dalle malignità del cuore. Essa è diverso dalla purezza rituale; i pensieri e le intenzioni dell'individuo sono ciò che realmente contano. La natura umana è incline al peccato, ed è questo che rende l'uomo impuro.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes sottolinea che, in questo versetto, Gesù stava cercando di liberare il popolo ebraico da una comprensione legalistica della religione. La pelle esterna e le norme rituali non possono purificare l'anima; è la condotta che esprime ciò che realmente è. La verità fondamentale è che la malvagità proviene dal cuore, non da ciò che mangiamo.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke approfondisce ulteriormente il concetto di contaminazione spirituale, dicendo che l'uomo è contaminato dai suoi peccati e dai suoi pensieri. Clarke mette in evidenza che le azioni sono il risultato delle intenzioni interiori e che i cibi che consumiamo non possono in alcun modo alterare il nostro stato spirituale. Il versetto invita quindi a guardare dentro di noi piuttosto che a preoccuparsi di fattori esterni.

Riferimenti incrociati biblici

Di seguito sono riportati alcuni versetti che si collegano a Marco 7:18:

• Giovanni 7:24 - "Non giudicate secondo l'apparenza, ma giudicate con giusto giudizio."
• Matteo 15:11 - "Non è ciò che entra nella bocca che contamina l'uomo, ma ciò che esce dalla bocca."
• Proverbi 4:23 - "Custodisci il tuo cuore con ogni diligenza, perché da esso procedono le sorgenti della vita."
• Galati 5:19-21 - "Ora le opere della carne sono manifeste, sono queste: adulterio, fornicazione..."
• Romani 14:17 - "Poiché il regno di Dio non è né cibo né bevanda, ma giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo."
• Matteo 12:34 - "La bocca parla da ciò che sovrabbonda nel cuore."
• Ezechiele 36:26 - "Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo."
• 1 Pietro 3:3-4 - "Non sia il vostro ornamento esteriore... ma il segreto del cuore."

Conclusione

Comprendere Marco 7:18 è essenziale per una corretta interpretazione biblica. I commentatori come Henry, Barnes e Clarke ci invitano a non focalizzarci solo sulle pratiche esteriori, ma a considerare la profondità della condizione del cuore umano. Questo versetto si inserisce in una rete di insegnamenti che mette in evidenza l'importanza della purezza interiore e della giustizia. É attraverso un'attenta analisi dei versetti biblici e una riflessione sulle connessioni tematiche tra le Scritture che possiamo approfondire la nostra comprensione della Parola di Dio.