Old Testament
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Zaccaria 7:14 Significato del Versetto della Bibbia
e li disperderò tra tutte le nazioni ch’essi non hanno mai conosciute, e il paese rimarrà desolato dietro a loro, senza più nessuno che vi passi o vi ritorni. D’un paese delizioso essi han fatto una desolazione”.
Zaccaria 7:14 Riferimenti Incrociati
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Deuteronomio 28:33 (RIV) »
Un popolo, che tu non avrai conosciuto, mangerà il frutto della tua terra e di tutta la tua fatica, e sarai del continuo oppresso e schiacciato.

Geremia 23:19 (RIV) »
Ecco, la tempesta dell’Eterno, il furore scoppia, la tempesta scroscia, scroscia sul capo degli empi.

Deuteronomio 4:27 (RIV) »
E l’Eterno vi disperderà fra i popoli e non resterete più che un piccol numero fra le nazioni dove l’Eterno vi condurrà.

Deuteronomio 28:64 (RIV) »
L’Eterno ti disperderà fra tutti i popoli, da un’estremità della terra sino all’altra; e là servirai ad altri dèi, che né tu né i tuoi padri avete mai conosciuti: al legno e alla pietra.

Zaccaria 2:6 (RIV) »
Olà, fuggite dal paese del settentrione, dice l’Eterno: perché io vi ho sparsi ai quattro venti dei cieli, dice l’Eterno.

Sofonia 3:6 (RIV) »
Io ha sterminato delle nazioni; le loro torri sono distrutte; ho rovinato le loro strade, sì che non vi passa più alcuno; le loro città son distrutte, sì che non v’è più alcuno, più alcun abitante.

Geremia 44:6 (RIV) »
perciò il mio furore, la mia ira si son riversati, e han divampato nelle città di Giuda e nelle vie di Gerusalemme, che son ridotte deserte e desolate, come oggi si vede.

Geremia 30:23 (RIV) »
Ecco la tempesta dell’Eterno; il furore scoppia; la tempesta imperversa; scroscia sul capo degli empi.

Daniele 9:16 (RIV) »
O Signore, secondo tutte le tue opere di giustizia, fa’, ti prego, che la tua ira e il tuo furore si ritraggano dalla tua città di Gerusalemme, il tuo monte santo; poiché per i nostri peccati e per le iniquità de’ nostri padri, Gerusalemme e il tuo popolo sono esposti al vituperio di tutti quelli che ci circondano.

Daniele 8:9 (RIV) »
E dall’una d’esse uscì un piccolo corno, che diventò molto grande verso mezzogiorno, verso levante, e verso il paese splendido.

Amos 1:14 (RIV) »
io accenderò dentro alle mure di Rabba un fuoco, che ne divorerà i palazzi in mezzo ai clamori d’un giorno di battaglia, in mezzo alla burrasca in un giorno di tempesta;

Nahum 1:3 (RIV) »
L’Eterno è lento all’ira, è grande in forza, ma non tiene il colpevole per innocente. L’Eterno cammina nel turbine e nella tempesta, e le nuvole son la polvere de’ suoi piedi.

Abacuc 3:14 (RIV) »
Tu trafiggi coi lor propri dardi la testa de’ suoi capi, che vengon come un uragano per disperdermi, mandando gridi di gioia, come se già divorassero il misero nei loro nascondigli.

Zaccaria 9:14 (RIV) »
L’Eterno apparirà sopra di loro, e la sua freccia partirà come un lampo. Il Signore, l’Eterno, sonerà la tromba, e avanzerà coi turbini del mezzogiorno.

Geremia 52:30 (RIV) »
il ventitreesimo anno di Nebucadnetsar, Nebuzaradan, capitano della guardia, menò in cattività settecento quarantacinque Giudei: in tutto, quattromila seicento persone.

Geremia 25:32 (RIV) »
Così parla l’Eterno degli eserciti: Ecco, una calamità passa di nazione in nazione, e un gran turbine si leva dalle estremità della terra.

Levitico 26:22 (RIV) »
Manderò contro di voi le fiere della campagna, che vi rapiranno i figliuoli, stermineranno il vostro bestiame, vi ridurranno a un piccol numero, e le vostre strade diverranno deserte.

Deuteronomio 28:49 (RIV) »
L’Eterno farà muover contro di te, da lontano, dalle estremità della terra, una nazione, pari all’aquila che vola, una nazione della quale non intenderai la lingua,

2 Cronache 36:21 (RIV) »
(affinché s’adempisse la parola dell’Eterno pronunziata per bocca di Geremia), fino a che il paese avesse goduto de’ suoi sabati; difatti esso dovette riposare per tutto il tempo della sua desolazione, finché furon compiuti i settant’anni.

Salmi 58:9 (RIV) »
Prima che le vostre pignatte sentano il fuoco del pruno, verde od acceso che sia il legno, lo porti via la bufera.

Isaia 21:1 (RIV) »
Oracolo contro il deserto marittimo. Come gli uragani del mezzodì quando si scatenano, ei viene dal deserto, da un paese spaventoso.

Isaia 17:13 (RIV) »
Che tumulto di nazioni! tumultuano come tumultuan le grandi acque. Ma Egli le minaccia, ed esse fuggon lontane, cacciate, come la pula de’ monti dal vento, come un turbine di polvere dell’uragano.

Geremia 36:19 (RIV) »
Allora i capi dissero a Baruc: “Vatti a nascondere tanto tu quanto Geremia; e nessuno sappia dove siete”.

Geremia 5:15 (RIV) »
Ecco, io faccio venire da lungi una nazione contro di voi, o casa d’Israele, dice l’Eterno; una nazione valorosa, una nazione antica, una nazione della quale tu non conosci la lingua e non intendi le parole.
Zaccaria 7:14 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione di Zaccheo 7:14
Il versetto di Zaccheo 7:14 afferma: "E li ho dispersi tra tutte le nazioni che non conoscevano, e in ogni regno in cui sono andati, hanno desolato un paese." Questo versetto riflette il tema del giudizio di Dio sul popolo di Israele a causa della loro disobbedienza e del loro rifiuto di ascoltare la Sua voce. Questa sezione è cruciale per la comprensione del contesto storico e teologico dell'opera di Zaccheo.
Significato e Interpretazione del Versetto
Come notato nei commentari pubblici, il versetto evidenzia la risposta di Dio alla ribellione del Suo popolo. È un avvertimento a coloro che trascurano il Suo avvertimento e un'indicazione della severità del castigo divino.
Commento di Matthew Henry: Henry sottolinea come il disegno divino includa la dispersione come punizione per la loro infedeltà. Egli indica che l'obbedienza e la devozione a Dio portano alla benedizione, mentre l'oppressione e la trasgressione conducono a conseguenze devastanti.
Commento di Albert Barnes: Barnes esplora il significato della laguna tra il riconoscimento del popolo e la loro conseguente punizione. Egli aiuta i lettori a comprendere come il giudizio di Dio possa essere un mezzo di purificazione per il Suo popolo e un richiamo al ravvedimento.
Commento di Adam Clarke: Clarke aggiunge un focus sull'importanza della punizione come strumento di rieducazione. Egli illustra che la dispersione che Dio porta non è solo una punizione, ma anche un'opportunità di riflessione e riconoscimento della Sua grandezza.
Riferimenti Biblici Correlati
- Deuteronomio 28:64 - Riferisce alla dispersione del popolo tra le nazioni come una maledizione per la disobbedienza.
- Salmo 106:27 - Riconosce il giudizio di Dio sul Suo popolo come risultato di una generazione infedele.
- Ezechiele 12:15 - Parla di come le nazioni scopriranno la gloria di Dio attraverso la punizione di Israele.
- Geremia 9:16 - Descrive la dispersione degli Israeliti come una conseguenza della loro infedeltà.
- Amos 9:9 - Rappresenta il disperdere e il raccogliere di Israele come un ciclo di punizione e restaurazione.
- Isaia 49:21 - Riferisce al ritorno di quelli dispersi come parte del piano di salvezza di Dio.
- Matteo 24:31 - Collega la raccolta di coloro che sono dispersi con il ritorno finale di Cristo.
- Galati 6:7 - Mettere in evidenza che ciò che si semina si raccoglie, riflettendo le conseguenze dell’azione.
- 1 Pietro 2:9 - Rappresenta il popolo di Dio, un legame con la Sua chiamata e la missione nella disperazione.
- Ebrei 8:8-12 - Parla del Nuovo Patto e del richiamo alla restaurazione di Dio verso il Suo popolo.
Collegamenti Tematici e Considerazioni
Nel contesto di questo versetto, troviamo una ricca interazione di temi biblici. L'idea di giudizio e restaurazione che attraversa la Scrittura offre opportunità di riflessione su come Dio interagisce con l'umanità e la Sua volontà di restaurare ciò che è stato perso in seguito al peccato. Tali studi possono beneficiare di strumenti di cross-referencing biblico per esplorare più a fondo come le esperienze di Israele parlano delle esperienze umane universali.
Metodi di Studio e Risorse
I lettori possono utilizzare concordanze bibliche, guide di riferimenti incrociati e materiali completi per analizzare i collegamenti tra le Scritture e comprendere le dinamiche più ampie di dialogo inter-biblico e l'influenza di diversi versetti sulla formazione della dottrina. Il sistema di riferimenti incrociati della Bibbia è essenziale per approfondire le connessioni tematiche fra le diverse ere della Scrittura.
Conclusione
Lo studio di Zaccheo 7:14 offre una finestra sulla giustizia divina, la misericordia e l’amore. Comprendendo il suo significato e la sua interconnessione con altri versetti, i lettori possono ottenere una comprensione più profonda della narrazione biblica e del piano redentivo di Dio.
Questa interpretazione è parte di un approccio volto a fornire spiegazioni bibliche e aiutare chi cerca di approfondire la comprensione dei versetti biblici attraverso analisi comparative e collegamenti tematici.
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