Old Testament
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2 Re 11:18 Significato del Versetto della Bibbia
E tutto il popolo del paese entrò nel tempio di Baal, e lo demolì; fece interamente in pezzi i suoi altari e le sue immagini, e uccise dinanzi agli altari Mattan, sacerdote di Baal. Poi, il sacerdote Jehoiada pose delle guardie alla casa dell’Eterno.
2 Re 11:18 Riferimenti Incrociati
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Deuteronomio 12:3 (RIV) »
Demolirete i loro altari, spezzerete le loro statue, darete alle fiamme i loro idoli d’Astarte, abbatterete le immagini scolpite dei loro dèi, e farete sparire il loro nome da quei luoghi.

2 Re 18:4 (RIV) »
Soppresse gli alti luoghi, frantumò le statue, abbatté l’idolo d’Astarte, e fece a pezzi il serpente di rame che Mosè avea fatto; perché i figliuoli d’Israele gli aveano fino a quel tempo offerto profumi; ei lo chiamò Nehushtan.

1 Re 18:40 (RIV) »
Ed Elia disse loro: “Pigliate i profeti di Baal; neppur uno ne scampi!” Quelli li pigliarono, ed Elia li fece scendere al torrente Kison, e quivi li scannò.

Deuteronomio 13:5 (RIV) »
E quel profeta o quel sognatore sarà messo a morte, perché avrà predicato l’apostasia dall’Eterno, dal vostro Dio, che vi ha tratti dal paese d’Egitto e vi ha redenti dalla casa di schiavitù, per spingerti fuori della via per la quale l’Eterno, il tuo Dio, t’ha ordinato di camminare. Così toglierai il male di mezzo a te.

2 Cronache 21:17 (RIV) »
ed essi salirono contro Giuda, l’invasero, e portaron via tutte le ricchezze che si trovavano nella casa del re, e anche i suoi figliuoli e le sue mogli, in guisa che non gli rimase altro figliuolo se non Joachaz, ch’era il più piccolo.

2 Cronache 34:7 (RIV) »
demolì gli altari, frantumò e ridusse in polvere gl’idoli d’Astarte e le immagini scolpite, abbatté tutte le colonne solari in tutto il paese d’Israele, e tornò a Gerusalemme.

2 Cronache 34:4 (RIV) »
E in sua presenza furon demoliti gli altari de’ Baali e abbattute le colonne solari che v’eran sopra; e frantumò gl’idoli d’Astarte, le immagini scolpite e le statue; e le ridusse in polvere, che sparse sui sepolcri di quelli che aveano offerto loro de’ sacrifizi;

2 Cronache 23:17 (RIV) »
E tutto il popolo entrò nel tempio di Baal, e lo demolì; fece interamente in pezzi i suoi altari e le sue immagini, e uccise dinanzi agli altari Mattan sacerdote di Baal.

2 Re 23:14 (RIV) »
E spezzò le statue, abbatté gl’idoli d’Astarte, e riempì que’ luoghi d’ossa umane.

2 Re 23:4 (RIV) »
E il re ordinò al sommo sacerdote Hilkia, ai sacerdoti del secondo ordine e ai custodi della soglia di trar fuori del tempio dell’Eterno tutti gli arredi che erano stati fatti per Baal, per Astarte e per tutto l’esercito celeste, e li arse fuori di Gerusalemme nei campi del Kidron, e ne portò le ceneri a Bethel.

Esodo 32:20 (RIV) »
Poi prese il vitello che quelli avea fatto, lo bruciò col fuoco, lo ridusse in polvere, sparse la polvere sull’acqua, la fece bere ai figliuoli d’Israele.

2 Re 23:10 (RIV) »
Contaminò Tofeth, nella valle dei figliuoli di Hinnom, affinché nessuno facesse più passare per il fuoco il suo figliuolo o la sua figliuola in onore di Molec.

2 Re 9:25 (RIV) »
Poi Jehu disse a Bidkar, suo aiutante: “Piglialo, e buttalo nel campo di Naboth d’Izreel; poiché, ricordalo, quando io e tu cavalcavamo assieme al séguito di Achab, suo padre, l’Eterno pronunciò contro di lui questa sentenza:

Deuteronomio 13:9 (RIV) »
anzi uccidilo senz’altro; la tua mano sia la prima a levarsi su lui, per metterlo a morte; poi venga la mano di tutto il popolo;

Zaccaria 13:2 (RIV) »
E in quel giorno avverrà, dice l’Eterno degli eserciti, che io sterminerò dal paese i nomi degli idoli, e non se ne farà più menzione; e i profeti pure, e gli spiriti immondi farò sparire dal paese.
2 Re 11:18 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di 2 Re 11:18
2 Re 11:18 racconta eventi significativi nel contesto dell'adempimento delle profezie e della giustizia divina. Questo versetto descrive la reazione immediata del popolo dopo la proclamazione di Joas come re, mostrando una netta divisione tra il culto del vero Dio e l'idolatria che imperava in Giuda. Questo passaggio ci offre numerose opportunità per comprendere le spiegazioni delle scritture bibliche e le interpretazioni dei versetti biblici.
Contesto di 2 Re 11:18
Il contesto di questo versetto può essere compreso solamente guardando il quadro storico della nazione di Giuda durante il regno di Atalia, che aveva usurpato il trono e perseguitato la famiglia reale. La proclamazione di Joas segna un'importante restaurazione della correttezza spirituale e politica, riflettendo il tema ricorrente del dialogo inter-biblico e la connessione tematica tra i versetti biblici.
Riflessioni Dai Commentari
- Matthew Henry: Sottolinea come il popolo di Giuda, una volta radunatosi attorno a Joas, risponda con fervore eliminando l'idolatria e restaurando il culto del Dio di Israele. Questa azione è importante sia per il benessere spirituale della nazione sia come atto di obbedienza a Dio.
- Albert Barnes: Fa notare che l'intervento divino e la salvezza di Joas sono necessari per mantenere le promesse fatte a Davide riguardo alla sua discendenza sul trono. La formazione di un nuovo culto a Dio è imperativa in questo momento critico.
- Adam Clarke: Mette in evidenza il senso di urgenza tra i cittadini e il potere che ha la leadership legittima per riportare la nazione verso una corretta adorazione e guardare a Dio come unica fonte di salvezza.
Collegamenti e Riferimenti Biblici
Questo versetto può essere messo in relazione con diversi altri passaggi biblici. Di seguito alcuni riferimenti che arricchiscono la comprensione di 2 Re 11:18:
- 2 Re 23:4-5 - La riforma religiosa di Giosia e l'eliminazione degli idoli.
- 2 Cronache 23:16-21 - Dettagli sulla giustizia e l'adorazione sincera che sono stati riportati da Joas.
- Geremia 22:2 - Riferimenti alla casa di Davide e alla fedeltà alle promesse divine.
- Isaia 9:6-7 - La profezia del governo del Messia, in parallelo al regno di Joas.
- Esodo 20:3 - L'importanza di non avere altri dèi oltre al Dio di Israele.
- Salmo 72:1-11 - Il desiderio di un re giusto e giusto come simbolo di benedizione per il popolo.
- Romani 11:29 - L'infallibilità delle promesse di Dio verso il Suo popolo.
Conclusione
In conclusione, 2 Re 11:18 illustra l'importanza di un ritorno alle radici spirituali e alla giusta adorazione, sottolineando le connessioni tra versetti biblici e l'importanza della analisi comparativa dei versetti biblici. La comprensione di questo passo non solo offre le spiegazioni desiderate ma anche una profonda consapevolezza dell'azione di Dio nella storia di Israele.
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