Old Testament
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2 Re 12:3 Significato del Versetto della Bibbia
Nondimeno, gli alti luoghi non scomparvero; il popolo continuava ad offrir sacrifizi e profumi sugli alti luoghi.
2 Re 12:3 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.
2 Re 14:4 (RIV) »
Nondimeno gli alti luoghi non furon soppressi; il popolo continuava ad offrir sacrifizi e profumi sugli alti luoghi.
1 Re 15:14 (RIV) »
Nondimeno, gli alti luoghi non furono eliminati; quantunque il cuore d’Asa fosse tutto quanto per l’Eterno, durante l’intera sua vita.
1 Re 22:43 (RIV) »
Egli camminò in tutto per le vie di Asa suo padre, e non se ne allontanò, facendo ciò ch’è giusto agli occhi dell’Eterno. (H22-44) Nondimeno gli alti luoghi non scomparvero; il popolo offriva ancora sacrifizi e profumi sugli alti luoghi.
2 Re 15:35 (RIV) »
Nondimeno, gli alti luoghi non furono soppressi; il popolo continuava ad offrir sacrifizi e profumi sugli alti luoghi. Jotham costruì la porta superiore della casa dell’Eterno.
2 Re 18:4 (RIV) »
Soppresse gli alti luoghi, frantumò le statue, abbatté l’idolo d’Astarte, e fece a pezzi il serpente di rame che Mosè avea fatto; perché i figliuoli d’Israele gli aveano fino a quel tempo offerto profumi; ei lo chiamò Nehushtan.
2 Cronache 31:4 (RIV) »
e ordinò al popolo, agli abitanti di Gerusalemme, di dare ai sacerdoti e ai Leviti la loro parte, affinché potessero darsi all’adempimento della legge dell’Eterno.
Geremia 2:20 (RIV) »
Già da lungo tempo tu hai spezzato il tuo giogo, rotti i tuoi legami e hai detto: “Non voglio più servire!” Ma sopra ogni alto colle e sotto ogni albero verdeggiante ti sei buttata giù come una prostituta.
2 Re 12:3 Commento del Versetto della Bibbia
Significato e Interpretazione di 2 Re 12:3
2 Re 12:3: «Ma i luoghi alti non furono rimossi; il popolo ancora sacrificava e bruciava incenso nei luoghi alti».
Panoramica del Verso
In questo verso, troviamo una descrizione della situazione spirituale in Israele durante il regno di Ioas. Nonostante gli sforzi per ripristinare il culto e la devotione a Dio, i luoghi alti, simboli di idolatria, rimasero in uso. Questa condizione evidenzia la lotta tra l'adorazione pura e le pratiche religiose errate.
Commento di Matthew Henry
Secondo Matthew Henry, questo verso indica una significativa mancanza di riforma nei confronti dell'adorazione autentica. Anche se il re Ioas avviò delle riforme, l'adorazione nei luoghi alti continuava, suggerendo che il cuore del popolo non era completamente rivolto a Dio. Henry sottolinea la necessità di un cambiamento interiore e di una vera riforma spirituale.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes spiega che i luoghi alti sono legati a pratiche scismatiche e idolatre. Iniziativa di Ioas per la costruzione del tempio non poteva cambiare il cuore delle persone che continuavano a sacrificare nei luoghi alti. Questa è una rappresentazione di come le riforme superficiali non portino a cambiamenti reali nella adorazione.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke osserva che la persistenza dei luoghi alti mostra una sorta di compromesso spirituale. Il re e il popolo non avevano completamente abbandonato le vecchie pratiche, rappresentando una sfida per la purezza del culto. Clarke sottolinea che Dio desidera un'adorazione che vada oltre il semplice rituale, esigendo una vera trasformazione del cuore.
Collegamenti Tematici e Versi Correlati
Questo verso si collega a diversi temi all'interno della Scrittura. Ecco alcuni riferimenti biblici correlati:
- 1 Re 15:14 – Riferimento alla riforma di Asa e alla continua idolatria.
- 2 Cronache 14:3 – Asa rimosse gli alti luoghi durante le sue riforme.
- 2 Re 17:9 – Parlamentazioni di idolatria e luoghi alti in Israele.
- Deuteronomio 12:2-3 – Comandi divini contro l'adorazione nei luoghi alti.
- Geremia 7:31 – Condanna delle pratiche idolatre nel contesto del Tempio.
- Isaia 17:8 – Riferimento alla confluenza dell'adorazione idolatrica.
- Osèa 4:13 – Descrizione della degenerazione spirituale a causa dei luoghi alti.
Strumenti per la Comprensione Biblica
Per una comprensione approfondita di questo verso e del suo contesto, i seguenti strumenti sono utili:
- Concordanza Biblica: Per trovare riferimenti specifici e correlazioni tra versetti.
- Guida ai Riferimenti Bibliici: Per facilitare lo studio incrociato delle Scritture.
- Metodo di Studio ai Riferimenti Incrociati: Per approfondire i legami tra i concetti biblici.
Conclusione
Il verso 2 Re 12:3 ci insegna l'importanza di un'adorazione pura e della necessità di rimuovere tutte le pratiche che allontanano dalle vie di Dio. Come i commentatori notano, una riforma esteriore senza una genuina trasformazione dei cuori non porta a una vera adorazione. Riconoscere la nostra storia e il contesto spirituale è vitale per il nostro cammino di fede.
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