Old Testament
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Abacuc 3:6 Significato del Versetto della Bibbia
Egli si ferma, e scuote la terra; guarda, e fa tremar le nazioni; i monti eterni si frantumano, i colli antichi s’abbassano; le sue vie son quelle d’un tempo.
Abacuc 3:6 Riferimenti Incrociati
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Genesi 49:26 (RIV) »
Le benedizioni di tuo padre sorpassano le benedizioni dei miei progenitori, fino a raggiunger la cima delle colline eterne. Esse saranno sul capo di Giuseppe, sulla fronte del principe de’ suoi fratelli.
Deuteronomio 33:15 (RIV) »
coi migliori prodotti de’ monti antichi, coi doni più preziosi de’ colli eterni, coi doni più preziosi della terra e di quanto essa racchiude.
Nahum 1:5 (RIV) »
I monti tremano davanti a lui, si struggono i colli; la terra si solleva alla sua presenza, e il mondo con tutti i suoi abitanti.
Atti 17:26 (RIV) »
Egli ha tratto da un solo tutte le nazioni degli uomini perché abitino su tutta la faccia della terra, avendo determinato le epoche loro assegnate, e i confini della loro abitazione,
Isaia 51:6 (RIV) »
Alzate gli occhi vostri al cielo, e abbassateli sulla terra! Poiché i cieli si dilegueranno come fumo, la terra invecchierà come un vestito, e i suoi abitanti parimente morranno; ma la mia salvezza durerà in eterno, e la mia giustizia non verrà mai meno.
Isaia 64:1 (RIV) »
Oh squarciassi tu pure i cieli, e scendessi! Dinanzi a te sarebbero scossi i monti.
Isaia 51:8 (RIV) »
Poiché la tignola li divorerà come un vestito, e la tarma li roderà come la lana; ma la mia giustizia rimarrà in eterno, e la mia salvezza, per ogni età.
Michea 5:8 (RIV) »
(H5-7) Il resto di Giacobbe sarà fra le nazioni, in mezzo a molti popoli, come un leone tra le bestie della foresta, come un leoncello fra i greggi di pecore, il quale, quando passa, calpesta e sbrana, senza che alcuno possa liberare.
Abacuc 3:10 (RIV) »
I monti ti vedono e tremano; passa una piena d’acque: l’abisso fa udir la sua voce, e leva un alto le mani.
Zaccaria 14:4 (RIV) »
I suoi piedi si poseranno in quel giorno sul monte degli Ulivi ch’è dirimpetto a Gerusalemme a levante, e il monte degli Ulivi si spaccherà per il mezzo, da levante a ponente, sì da formare una gran valle, e metà del monte si ritirerà verso settentrione, e l’altra metà verso mezzogiorno.
Salmi 68:16 (RIV) »
perché, o monti dalle molte cime, guardate con invidia al monte che Dio s’è scelto per sua dimora? Sì, l’Eterno vi abiterà in perpetuo.
Esodo 21:31 (RIV) »
Se il bue cozza un figliuolo o una figliuola, gli si applicherà questa medesima legge.
Esodo 15:17 (RIV) »
Tu li introdurrai e li pianterai sul monte del tuo retaggio, nel luogo che hai preparato, o Eterno, per tua dimora, nel santuario che le tue mani, o Signore, hanno stabilito.
Deuteronomio 32:8 (RIV) »
Quando l’Altissimo diede alle nazioni la loro eredità, quando separò i figliuoli degli uomini, egli fissò i confini dei popoli, tenendo conto del numero de’ figliuoli d’Israele.
Giosué 10:42 (RIV) »
E Giosuè prese ad una volta tutti quei re e i loro paesi, perché l’Eterno, l’Iddio d’Israele, combatteva per Israele.
Giudici 5:5 (RIV) »
I monti furono scossi per la presenza dell’Eterno, anche il Sinai, là, fu scosso dinanzi all’Eterno, all’Iddio d’Israele.
Neemia 9:22 (RIV) »
E desti loro regni e popoli, e li spartisti fra loro per contrade; ed essi possedettero il paese di Sihon, cioè il paese del re di Heshbon, e il paese di Og re di Bashan.
Salmi 90:2 (RIV) »
Avanti che i monti fossero nati e che tu avessi formato la terra e il mondo, anzi, ab eterno in eterno, tu sei Dio.
Abacuc 3:6 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di Habakkuk 3:6: Analisi e Commento Biblico
Habakkuk 3:6 recita: "Stava in piedi e misurava la terra; guardava e scuoteva le nazioni; i monti eterni furono frantumati, i colli antichi si abbatterono; i suoi sentieri erano eterni."
Questo versetto rappresenta una potente affermazione della sovranità di Dio e della sua capacità di giudicare le nazioni. La visione di Habakkuk è una proclamazione del potere divino che non solo controlla la terra, ma ha anche potere su tutto ciò che vive in essa.
Interpretazione e Commentario
La comprensione di Habakkuk 3:6 è arricchita dalle intuizioni di vari commentatori biblici, tra cui Matthew Henry, Albert Barnes, e Adam Clarke. Questi studiosi offrono una profonda riflessione sul significato di questo passo.
- Matthew Henry sottolinea che Dio, nella sua maestà, è capace di scuotere le nazioni e stabilire i poteri della terra secondo il suo disegno divino. La riferita "misurazione della terra" è simbolica della Sua autorità e dominio.
- Albert Barnes mette in evidenza che il frantumare monti e colli rappresenta le potenze che Dio può abbattere. È una prospettiva che riflette la transitorietà dei regni umani rispetto alla stabilità e l'eternità di Dio.
- Adam Clarke discute anche l'importanza dei "sentieri eterni". Questi sentieri simboleggiano i piani infallibili di Dio, mostrando che tutto ciò che compie è in linea con il suo intento divino.
Cross-References Bibliche
Il versetto Habakkuk 3:6 può essere collegato a diverse altre scritture bibliche per una comprensione più profonda. Ecco alcune connessioni chiave:
- Salmo 46:6 - "Le nazioni si turbano, i regni vacillano; egli fa udire la sua voce, la terra si dissolve."
- Isaia 2:12 - "Poiché il giorno del Signore degli eserciti è contro ogni orgoglioso e altezzoso e contro ogni chi si esalta, e sarà abbassato."
- Osea 14:4 - "Io li guarirò dalla loro infedeltà; li amerò volentieri, perché la mia ira si è allontanata da loro."
- Giobbe 9:5 - "Egli è colui che sposta i monti e non lo sanno, li rovescia nella sua ira."
- Amos 1:2 - "L'Eterno ruggisce da Sion e fa udire la sua voce da Gerusalemme; i pascoli dei pastori gemono, e la cima del Carmelo è secca."
- Salmo 68:15 - "Il monte di Dio è un monte potente, il monte di Basan è un monte alto."
- Isaia 40:4 - "Ogni valle sarà esaltata, ogni monte e colle abbassato; i luoghi tortuosi saranno dirizzati e i luoghi impervi saranno resi a pianura."
- Geremia 51:24 - "E io farò di te, Babilonia, ciò che ho fatto a Sion; la tua grandezza sarà abbattuta."
- Salmo 104:5 - "Le basi della terra stanno salde e non si muoveranno mai."
- Daniel 2:21 - "Egli è colui che cambia i tempi e le epoche; toglie i re e stabilisce i re."
Conclusione
La ricchezza di Habakkuk 3:6 è fondamentale per comprendere la potenza e l'autorità di Dio. Mettendo insieme le interpretazioni di diversi studiosi e utilizzando strumenti di cross-referencing, possiamo notare come questo versetto non solo parli dell’autorità di Dio sulla terra, ma anche di come possiamo applicare questi principi nelle nostre vite. L'analisi comparativa di questi versetti può potenziare la nostra spiritualità e rafforzare la nostra fede, rendendo fondamentali strumenti di studio come il concordance biblico e i metodi di studio delle citazioni bibliche.
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