Old Testament
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Abacuc 3:8 Significato del Versetto della Bibbia
O Eterno, t’adiri tu contro i fiumi? E’ egli contro i fiumi che s’accende l’ira tua, o contro il mare che va il tuo sdegno, che tu avanzi sui tuoi cavalli, sui tuoi carri di vittoria?
Abacuc 3:8 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Salmi 68:17 (RIV) »
I carri di Dio si contano a miriadi e miriadi, a migliaia di migliaia; il Signore viene dal Sinai nel santuario.

Deuteronomio 33:26 (RIV) »
O Ieshurun, nessuno è pari a Dio che, sul carro dei cieli, corre in tuo aiuto, che, nella sua maestà, s’avanza sulle nubi:

Esodo 14:21 (RIV) »
Or Mosè stese la sua mano sul mare; e l’Eterno fece ritirare il mare mediante un gagliardo vento orientale durato tutta la notte, e ridusse il mare in terra asciutta; e le acque si divisero.

Isaia 50:2 (RIV) »
Perché, quand’io son venuto, non s’è trovato alcuno? Perché, quand’ho chiamato, nessuno ha risposto? La mia mano è ella davvero troppo corta per redimere? o no ho io forza da liberare? Ecco, con la mia minaccia io prosciugo il mare, riduco i fiumi in deserto; il loro pesce diventa fetido per mancanza d’acqua, e muore di sete.

Isaia 19:1 (RIV) »
Oracolo sull’Egitto. Ecco l’Eterno, che cavalcava portato da una nuvola leggera, e viene in Egitto; gl’idoli d’Egitto tremano dinanzi a lui, e all’Egitto si strugge, dentro, il cuore.

Salmi 104:3 (RIV) »
egli costruisce le sue alte stanze nelle acque; fa delle nuvole il suo carro, s’avanza sulle ali del vento;

Salmi 68:4 (RIV) »
Cantate a Dio, salmeggiate al suo nome, preparate la via a colui che cavalca attraverso i deserti; il suo nome è: l’Eterno, ed esultate dinanzi a lui.

Apocalisse 6:2 (RIV) »
E vidi, ed ecco un cavallo bianco; e colui che lo cavalcava aveva un arco; e gli fu data una corona, ed egli uscì fuori da vincitore, e per vincere.

Apocalisse 16:12 (RIV) »
Poi il sesto angelo versò la sua coppa sul gran fiume Eufrate, e l’acqua ne fu asciugata affinché fosse preparata la via ai re che vengono dal levante.

Apocalisse 19:14 (RIV) »
Gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano sopra cavalli bianchi, ed eran vestiti di lino fino bianco e puro.

Marco 4:39 (RIV) »
Ed egli, destatosi, sgridò il vento e disse al mare: Taci, calmati! E il vento cessò, e si fece gran bonaccia.

Esodo 7:20 (RIV) »
Mosè ed Aaronne fecero come l’Eterno aveva ordinato. Aaronne alzò il bastone, e in presenza di Faraone e in presenza dei suoi servitori percosse le acque ch’erano nel fiume; e tutte le acque ch’erano nel fiume furon cangiate in sangue.

Nahum 1:4 (RIV) »
Egli sgrida il mare e lo prosciuga, dissecca tutti i fiumi. Basan langue, langue il Carmelo, e langue il fiore del Libano.

Giosué 3:16 (RIV) »
le acque che scendevano d’insù si fermarono e si elevarono in un mucchio, a una grandissima distanza, fin presso la città di Adam che è allato di Tsartan; e quelle che scendevano verso il mare della pianura, il mar Salato, furono interamente separate da esse; e il popolo passò dirimpetto a Gerico.

Salmi 45:4 (RIV) »
E, nella tua magnificenza, avanza sul carro, per la causa della verità, della clemenza e della giustizia; e la tua destra ti farà vedere cose tremende.

Apocalisse 19:11 (RIV) »
Poi vidi il cielo aperto ed ecco un cavallo bianco; e colui che lo cavalcava si chiama il Fedele e il Verace; ed egli giudica e guerreggia con giustizia.
Abacuc 3:8 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico Habakkuk 3:8
Il versetto di Habakkuk 3:8 recita: "Sei tu forse adirato, Signore, contro i fiumi? È il tuo sdegno contro i fiumi, la tua ira contro il mare, quando monti i tuoi cavalli, e i tuoi carri di salvezza?" Questo passaggio è ricco di significato e di interpretazioni, che possiamo approfondire attraverso i commentari pubblici.
Interpretazione del Versetto
Il profeta Habakkuk si rivolge a Dio esprimendo confusione e timore riguardo alla potenza divina e al modo in cui Egli agisce nel mondo. Questo versetto in particolare affronta la questione della giustizia di Dio e la Sua sovranità rispetto ai poteri naturali.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry osserva che Habakkuk è meravigliato dalla potenza di Dio, che non solo controlla i fiumi e il mare, ma possiede anche il potere di utilizzare la natura come strumento per la Sua volontà. Il profeta riconosce la grandezza di Dio, ma si chiede perché il Signore sembri adirato. Questo è un punto cruciale nella sua meditazione: la giustizia di Dio è sempre presente, anche quando non sembra evidente.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes mette in evidenza che la domanda di Habakkuk rifletteva un sentimento di timore e reverenza. Egli sottolinea l'importanza di capire che la collera di Dio contro le forze naturali non è arbitraria, ma serve a realizzare il Suo piano divino. Barnes inoltre collega questo passaggio con le evidenze del potere di Dio mostrato nell'uscita dall'Egitto e in altri episodi biblici.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke amplia la riflessione sul ruolo del profeta nel porre domande a Dio. Clarke ritiene che queste domande siano lecite e che Dio non disprezzi la ricerca di chiarimenti da parte dei Suoi servitori. Egli osserva come Habakkuk utilizzi le immagini dei fiumi e del mare per ritrarre le forze che Dio controlla e come la Sua ira possa anche manifestarsi attraverso fenomeni naturali.
Collegamenti Tematici nel Testo Biblico
Esplorando i legami di Habakkuk 3:8 con altri versetti biblici, emergono diversi temi e parallelismi significativi:
- Esodo 14:21-22 - Dio controlla le acque del mare durante l'uscita dall'Egitto.
- Giobbe 38:1-11 - Dio parla a Giobbe del Suo potere sulla natura.
- Salmo 46:1-3 - Dio è un rifugio e una forza, anche se i mari rumoreggiano.
- Isaia 50:2 - L'espressione della potenza di Dio nelle situazioni apparentemente senza speranza.
- Geremia 51:16 - Dio è colui che crea e distrugge, controllando i fiumi e il mare.
- Sofonia 3:8 - La manifestazione finale della giustizia di Dio.
- Matteo 8:26 - Gesù calma la tempesta, dimostrando il Suo dominio sulla natura.
Conclusione
In conclusione, Habakkuk 3:8 offre materiali preziosi per uno studio biblico approfondito e per la comprensione della potenza di Dio rispetto alla creazione. Grazie ai commenti di esperti come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, possiamo esplorare significati biblici, interpretazioni bibliche e le connessioni tra i versetti biblici che arricchiscono la nostra comprensione della Scrittura.
Strumenti per il Cross-Referencing della Bibbia
Per chi cerca di approfondire le proprie conoscenze, esistono diversi strumenti per il cross-referencing, come concordanze bibliche e guide di riferimenti incrociati. Questi strumenti sono utili per:
- Identificare connessioni tra l'Antico e il Nuovo Testamento.
- Studiare in modo comparativo le epistole paoline.
- Preparare sermoni tramite riferimenti incrociati biblici.
- Comprendere le tematiche bibliche mediante il cross-referencing.
Approfondimenti Finali
In questo senso, Habakkuk 3:8 serve non solo come un versetto da contemplare, ma anche come un punto di partenza per una profonda analisi comparativa dei versetti biblici e per facilitare un dialogo inter-biblico che arricchisce la nostra fede e comprensione.
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