Old Testament
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Ebrei 1:8 Significato del Versetto della Bibbia
dice del Figliuolo: Il tuo trono, o Dio, è ne’ secoli dei secoli, e lo scettro di rettitudine è lo scettro del tuo regno.
Ebrei 1:8 Riferimenti Incrociati
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Salmi 45:6 (RIV) »
Il tuo trono, o Dio, è per ogni eternità; lo scettro del tuo regno è uno scettro di dirittura.

Isaia 9:6 (RIV) »
(H9-5) Poiché un fanciullo ci è nato, un fanciullo ci è stato dato, e l’imperio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre Eterno, Principe della Pace,

1 Giovanni 5:20 (RIV) »
ma sappiamo che il Figliuol di Dio è venuto e ci ha dato intendimento per conoscere Colui che è il vero; e noi siamo in Colui che è il vero Dio, nel suo Figliuolo Gesù Cristo. Quello è il vero Dio e la vita eterna.

Romani 9:5 (RIV) »
dei quali sono i padri, e dai quali è venuto, secondo la carne, il Cristo, che è sopra tutte le cose Dio benedetto in eterno. Amen.

Isaia 7:14 (RIV) »
Perciò il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la giovane concepirà, partorirà un figliuolo e gli porrà nome Emmanuele.

Geremia 23:5 (RIV) »
Ecco, i giorni vengono, dice l’Eterno, quand’io farò sorgere a Davide un germoglio giusto, il quale regnerà da re e prospererà, e farà ragione e giustizia nel paese.

Matteo 1:23 (RIV) »
Ecco, la vergine sarà incinta e partorirà un figliuolo, al quale sarà posto nome Emmanuele, che, interpretato, vuol dire: “Iddio con noi”.

Ebrei 3:3 (RIV) »
Poiché egli è stato reputato degno di tanta maggior gloria che Mosè, di quanto è maggiore l’onore di Colui che fabbrica la casa, in confronto di quello della casa stessa.

Tito 2:13 (RIV) »
aspettando la beata speranza e l’apparizione della gloria del nostro grande Iddio e Salvatore, Cristo Gesù;

Malachia 3:1 (RIV) »
Ecco, io vi mando il mio messaggero; egli preparerà la via davanti a me. E subito il Signore, che voi cercate, l’Angelo del patto, che voi bramate, entrerà nel suo tempio. Ecco ei viene, dice l’Eterno degli eserciti;

1 Corinzi 15:25 (RIV) »
Poiché bisogna ch’egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi.

Zaccaria 9:9 (RIV) »
Esulta grandemente, o figliuola di Sion, manda gridi d’allegrezza, o figliuola di Gerusalemme; ecco, il tuo re viene a te; egli è giusto e vittorioso, umile e montato sopra un asino, sopra un puledro d’asina.

1 Timoteo 3:16 (RIV) »
E, senza contraddizione, grande è il mistero della pietà: Colui che è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato fra i Gentili, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria.

Osea 1:7 (RIV) »
Ma avrò compassione della casa di Giuda; li salverò mediante l’Eterno, il loro Dio; non li salverò mediante arco, né spada, né battaglia, né cavalli, né cavalieri”.

2 Samuele 23:3 (RIV) »
L’Iddio d’Israele ha parlato, la Ròcca d’Israele m’ha detto: “Colui che regna sugli uomini con giustizia, colui che regna con timor di Dio,

Salmi 99:4 (RIV) »
Lodino la forza del Re che ama la giustizia; sei tu che hai fondato il diritto, che hai esercitato in Giacobbe il giudicio e la giustizia.

Geremia 38:15 (RIV) »
E Geremia rispose a Sedekia: “Se te la dico, non è egli certo che mi farai morire? E se ti do qualche consiglio, non mi darai ascolto”.

2 Pietro 1:11 (RIV) »
poiché così vi sarà largamente provveduta l’entrata nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo.

Deuteronomio 7:14 (RIV) »
Tu sarai benedetto più di tutti i popoli, e non ci sarà in mezzo a te né uomo né donna sterile, né animale sterile fra il tuo bestiame.

Salmi 72:7 (RIV) »
Ai dì d’esso il giusto fiorirà, e vi sarà abbondanza di pace finché non vi sia più luna.
Ebrei 1:8 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione di Ebrei 1:8
Ebrei 1:8 è un versetto cruciale che presenta una straordinaria affermazione riguardo alla divinità di Cristo. La frase "Ma al Figlio dice: Il tuo trono, o Dio, è per sempre." rivela non solo l'autorità del Figlio, ma anche la Sua identità divina.
Significato e Contestualizzazione del Versetto
Questo versetto è parte di un argomento più vasto che tratta la superiorità di Cristo rispetto agli angeli. L'autore dell'epistola di Ebrei intende dimostrare che, sebbene gli angeli siano servitori di Dio, il Figlio è Suo pari e governante.
Commento di Matthew Henry
Secondo Matthew Henry, la citazione qui non solo conferma la divinità di Cristo, ma stabilisce anche la Sua eternità e regno. Egli sottolinea che il trono riportato non è temporale, ma eterno, evidenziando che Dio stesso conferisce al Figlio la dignità del regno eterno.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes osserva che questo versetto riflette il Salmo 45:6, dove Dio è descritto come re eterno. Barnes mette in rilievo che l'autore di Ebrei utilizza questo riferimento per stabilire l'autorità e la potenza del Figlio sopra ogni altra creatura.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke aggiunge un'ulteriore profondità esplorando il significato di "trono" e "Dio". Sottolinea che l'identità del Figlio come Dio implica non solo la Sua natura divina ma anche il Suo ruolo di intercessore per l'umanità, dimostrando così lo straordinario amore di Dio.
Collegamenti Biblici e Riferimenti Incrociati
Ebrei 1:8 ha diversi riferimenti incrociati che aiutano a comprendere appieno il suo significato. Ecco alcuni versetti correlati:
- Salmo 45:6-7 - Riferimento al trono eterno e alla regale dignità di Dio.
- Filippesi 2:9-11 - La exaltazione di Cristo come ogni ginocchio si piega al suo nome.
- Isaia 9:6 - Descrive il Cristo come Principe della Pace, Dio Onnipotente.
- Giovanni 1:1-3 - Parla della divinità di Cristo e della Sua partecipazione nella creazione.
- Colossesi 1:16-17 - Esprime l'idea che tutto è stato creato per mezzo di Lui e per Lui.
- Apocalisse 19:16 - Riferisce al giorno del Signore e alla sua regalità.
- Ebrei 7:17 - Indica che il Figlio è "sacerdote per sempre".
Conclusione
Ebrei 1:8 non è solo una dichiarazione di fede, ma un potente richiamo a riconoscere la maestà e la gloria del nostro Signore Gesù Cristo. Esplorare questo versetto attraverso lenti diverse, come quelle fornite dai commentatori storici, aiuta a costruire una comprensione più profonda della Scrittura. La relazione intertestamentaria e i paralleli tra i versetti offrono un ricco terreno per lo studio biblico e la meditazione personale.
Utilità dei Riferimenti e Interpretazioni
Attraverso strumenti e referenze per la cross-referencing biblica, è possibile costruire una rete di comprensione che collega vari racconti e temi presenti nella Bibbia.
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