Giovanni 19:38 Significato del Versetto della Bibbia

Dopo queste cose, Giuseppe d’Arimatea, che era discepolo di Gesù, ma occulto per timore de’ Giudei, chiese a Pilato di poter togliere il corpo di Gesù; e Pilato glielo permise. Egli dunque venne e tolse il corpo di Gesù.

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Giovanni 19:38 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Marco 15:42 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Marco 15:42 (RIV) »
Ed essendo già sera (poiché era Preparazione, cioè la vigilia del sabato),

Matteo 27:57 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 27:57 (RIV) »
Poi, fattosi sera, venne un uomo ricco di Arimatea, chiamato Giuseppe, il quale era divenuto anche egli discepolo di Gesù.

Proverbi 29:25 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 29:25 (RIV) »
La paura degli uomini costituisce un laccio, ma chi confida nell’Eterno è al sicuro.

Luca 23:50 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 23:50 (RIV) »
Ed ecco un uomo per nome Giuseppe, che era consigliere, uomo dabbene e giusto,

Giovanni 7:13 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 7:13 (RIV) »
Nessuno però parlava di lui apertamente, per paura de’ Giudei.

Filippesi 1:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Filippesi 1:14 (RIV) »
e la maggior parte de’ fratelli nel Signore, incoraggiati dai miei legami, hanno preso vie maggiore ardire nell’annunziare senza paura la Parola di Dio.

Giovanni 12:42 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 12:42 (RIV) »
Pur nondimeno molti, anche fra i capi, credettero in lui; ma a cagione dei Farisei non lo confessavano, per non essere espulsi dalla sinagoga;

Giovanni 9:22 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 9:22 (RIV) »
Questo dissero i suoi genitori perché avean paura de’ Giudei; poiché i Giudei avean già stabilito che se uno riconoscesse Gesù come Cristo, fosse espulso dalla sinagoga.

Giovanni 19:38 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: Giovanni 19:38

Il versetto Giovanni 19:38 descrive la sepoltura di Gesù da parte di Giuseppe di Arimatea e Nicodemo. Questo episodio è significativo nel contesto della passione e morte di Cristo. Analizziamo il significato di questo versetto attraverso le lenti di vari commentatori biblici, come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.

Interpretazione di Giovanni 19:38

Secondo Matthew Henry, questo versetto sottolinea il coraggio di Giuseppe di Arimatea nel richiedere il corpo di Gesù, un atto particolarmente audace poiché implicava il rischio di associarsi a un condannato. Henry osserva che la sua richiesta dimostra un forte attaccamento a Gesù e una volontà di onorarlo anche dopo la morte.

Albert Barnes aggiunge che la presenza di Nicodemo, un altro discepolo, evidenzia un elemento di solidarietà e unione tra i discepoli di Gesù. Nicodemo, che inizialmente si era avvicinato a Gesù di notte (Giovanni 3:1-2), ora dimostra pubblicamente la sua fede. Barnes nota anche che la sepoltura in un sepolcro nuovo era una registrazione profetica, realizzando le scritture riguardanti la sepoltura del Messia.

Adam Clarke si sofferma sul significato del sepolcro nuovo, sottolineando che simboleggia la purezza e l'innocenza di Gesù. Clarke suggerisce che questo luogo di sepoltura era stato progettato per ospitare qualcuno di importante, mettendo in evidenza la dignità con cui Gesù è stato trattato anche nella morte.

Temi Principali

  • Coraggio e Fede: La richiesta di Giuseppe dimostra un coraggio straordinario, un tema ricorrente nei Vangeli riguardo ai discepoli che si schierano per Gesù.
  • Solidarietà tra Discepoli: La collaborazione tra Giuseppe di Arimatea e Nicodemo segna l'importanza della comunità nei momenti di crisi.
  • Adempimento delle Scritture: La sepoltura di Gesù in un sepolcro nuovo allude alle profezie riguardanti il suo destino.

Riferimenti Incrociati

Johannes 19:38 si collega a diversi altri versetti Bible che ampliano la nostra comprensione del racconto della passione. Ecco alcuni importanti riferimenti incrociati:

  • Isaia 53:9: Parla della sepoltura dell'Innocente, rafforzando la connessione profetica.
  • Matteo 27:57-60: Descrive in dettaglio la sepoltura di Gesù da parte di Giuseppe.
  • Marco 15:43-46: Riporta l'analogo episodio della richiesta del corpo di Gesù.
  • Giovanni 3:1-2: La visita notturna di Nicodemo a Gesù che mostra la sua progressione nella fede.
  • Giovanni 7:50-51: Un altro momento in cui Nicodemo difende Gesù di fronte ai farisei.
  • Salmo 16:10: Un riferimento alla risurrezione, che mette in luce il significato della morte di Gesù.
  • Matteo 28:1-10: La risurrezione di Gesù, che segue la sua sepoltura e completa il suo ministero salvifico.

Collegamenti Tematici nelle Scritture

La morte e resurrezione di Gesù sono eventi chiave che collegano molteplici passaggi biblici. Ecco come questi scritture possono essere esplorati tramite cross-referencing biblico:

  • Rafforzamento della fede: Riferimenti come Giovanni 14:1-3, che parlano della preparazione di un luogo per i credenti.
  • Il sacrificio del Nuovo Patto: Ebrei 9:11-14, che tratta del sacrificio di Cristo come la nuova realtà dell'alleanza.
  • Profondità della redenzione: Romani 3:24-26, sottolineando la giustificazione attraverso la fede.

Conclusione

Il versetto Giovanni 19:38 non è solo un semplice racconto della sepoltura di Gesù, ma è carico di significato profondo in quanto rappresenta il compimento delle profezie, mostra il coraggio di coloro che hanno seguito Cristo, e preannuncia la gioiosa resurrezione. Attraverso la collaborazione di Giuseppe di Arimatea e Nicodemo, vediamo un modello di fede e solidarietà che invita i credenti a confrontarsi con le loro convinzioni in tempi difficili.

Utilizzando gli strumenti di cross-referencing biblico, i lettori possono identificare i riferimenti e le connessioni che aiutano a costruire una comprensione più ricca dei testi sacri. Questi strumenti non solo favoriscono la crescita spirituale, ma anche l'interazione con le Scritture in modi che promuovono la riflessione e il dialogo interbiblico.

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