Giovanni 7:15 Significato del Versetto della Bibbia

Onde i Giudei si maravigliavano e dicevano: Come mai s’intende costui di lettere, senz’aver fatto studi?

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Giovanni 7:15 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Luca 4:22 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 4:22 (RIV) »
E tutti gli rendeano testimonianza, e si maravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: Non è costui il figliuol di Giuseppe?

Matteo 13:54 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 13:54 (RIV) »
E recatosi nella sua patria, li ammaestrava nella lor sinagoga, talché stupivano e dicevano: Onde ha costui questa sapienza e queste opere potenti?

Giovanni 7:46 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 7:46 (RIV) »
Le guardie risposero: Nessun uomo parlò mai come quest’uomo!

Luca 2:47 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 2:47 (RIV) »
e tutti quelli che l’udivano, stupivano del suo senno e delle sue risposte.

Atti 4:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 4:11 (RIV) »
Egli è la pietra che è stata da voi edificatori sprezzata, ed è divenuta la pietra angolare.

Atti 26:24 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 26:24 (RIV) »
Or mentre ei diceva queste cose a sua difesa, Festo disse ad alta voce: Paolo, tu vaneggi; la molta dottrina ti mette fuor di senno.

Giovanni 1:19 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 1:19 (RIV) »
E questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei mandarono da Gerusalemme de’ sacerdoti e dei leviti per domandargli: Tu chi sei?

Amos 7:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Amos 7:14 (RIV) »
Allora Amos rispose e disse: “Io non sono profeta, né discepolo di profeta; ero un mandriano, e coltivavo i sicomori;

Marco 6:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Marco 6:2 (RIV) »
E venuto il sabato, si mise ad insegnar nella sinagoga; e la maggior parte, udendolo, stupivano dicendo: Donde ha costui queste cose? e che sapienza è questa che gli è data? e che cosa sono cotali opere potenti fatte per mano sua?

Matteo 7:28 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 7:28 (RIV) »
Ed avvenne che quando Gesù ebbe finiti questi discorsi, le turbe stupivano del suo insegnamento,

Matteo 22:33 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 22:33 (RIV) »
E le turbe, udite queste cose, stupivano della sua dottrina.

Matteo 22:22 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 22:22 (RIV) »
Ed essi, udito ciò, si maravigliarono; e, lasciatolo, se ne andarono.

Atti 2:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 2:7 (RIV) »
E tutti stupivano e si maravigliavano, dicendo: Ecco, tutti costoro che parlano non son eglino Galilei?

Giovanni 7:15 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Bíblico Giovanni 7:15

Il versetto Giovanni 7:15 recita: "I Giudei si maravigliavano, dicendo: Come sa costui le scritture, non avendo mai studiate?" In questo passaggio, ci troviamo davanti a un momento cruciale nel ministero di Gesù, dove la sua saggezza e conoscenza delle Scritture si manifestano in modo sorprendente per i suoi contemporanei.

Commento e interpretazione del versetto

Una combinazione di commentari pubblici, come quelli di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, ci offre una comprensione più profonda di questo versetto. Scopriamo insieme i principali punti chiave:

  • Il contesto della meraviglia: I Giudei, che conoscevano bene le Scritture, rimangono colpiti dalla conoscenza di Gesù. Questo mette in evidenza la sua autorità spirituale e l'origine divina della sua saggezza.
  • Insegnamento senza istruzione formale: La domanda su come Gesù conoscesse le Scritture senza essere stato formalmente istruito sottolinea la differenza tra l'istruzione religiosa convenzionale e la rivelazione divina. Henry nota che la sapienza del Signore supera ogni sapienza umana.
  • La rivelazione divina: Secondo Clarke, la conoscenza di Gesù è una prova della sua divinità. Egli è la Parola fatta carne e, pertanto, ha una comprensione innata delle Scritture.
  • La sfida per le autorità religiose: Barnes sottolinea che questo versetto sfida le autorità religiose e le loro tradizioni, suggerendo che la vera comprensione delle Scritture non proviene solo dall'istruzione umana, ma dalla comprensione spirituale.

Collegamenti con altri versetti biblici

Le Scritture offrono numerosi collegamenti e riferimenti incrociati con Giovanni 7:15. Qui ci sono alcuni versetti che ampliano la comprensione di questo passaggio:

  • Matteo 13:54 - "E venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga, sì che si stupivano e dicevano: Da dove ha costui questa sapienza?"
  • Luca 4:22 - "E tutti gli dava testimonianza, e si stupivano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca."
  • Giovanni 3:2 - "Egli venne a Gesù di notte, e gli disse: Rabbì, sappiamo che sei un dottore venuto da Dio; perché nessuno può fare questi segni che tu fai, se Dio non è con lui."
  • Giovanni 5:39 - "Esaminate le Scritture, perché in esse avete la vita eterna; e sono quelle che testimoniano di me."
  • Giovanni 14:10 - "Non credi che io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io dico, non le dico da me stesso; ma il Padre che dimora in me, egli fa le opere."
  • Galati 1:11-12 - "Vi fo sapere, fratelli, che il Vangelo annunziato da me non è secondo gli uomini; perché io non l'ho ricevuto, né l'ho imparato da alcun uomo, ma per rivelazione di Gesù Cristo."
  • Colossesi 2:3 - "Nel quale sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della conoscenza."
  • 1 Corinzi 1:24 - "Ma per quelli che sono chiamati, sia Giudei che Greci, Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio."
  • 1 Giovanni 5:20 - "E sappiamo che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intendimento, affinché conosciamo colui che è vero; e noi siamo in colui che è vero, cioè nel suo Figliuolo Gesù Cristo."
  • Tito 1:1 - "Paolo, servo di Dio e apostolo di Gesù Cristo, secondo la fede degli eletti di Dio e la conoscenza della verità che è secondo pietà."

Riflessioni finali

Il versetto Giovanni 7:15 ci invita a riflettere sull'importanza della vera conoscenza delle Scritture e su come questa può manifestarsi anche al di fuori delle convenzioni umane. La saggezza divina di Gesù ci chiama a cercare una comprensione più profonda e a valorizzare il legame tra le Scritture e la nostra vita quotidiana.

Conclusione

Attraverso lo studio dei versetti come Giovanni 7:15, i lettori possono fare uso di strumenti di cross-referencing biblico per una migliore comprensione e interpretazione delle Scritture. Questa analisi offre una ricca opportunità per esplorare le connessioni tematiche tra i vari testi biblici e approfondire la loro applicazione nella fede e nella vita cristiana.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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