Old Testament
Genesi Esodo Levitico Numeri Deuteronomio Giosué Giudici Rut 1 Samuele 2 Samuele 1 Re 2 Re 1 Cronache 2 Cronache Esdra Neemia Ester Giobbe Salmi Proverbi Ecclesiaste Cantico dei Cantici Isaia Geremia Lamentazioni Ezechiele Daniele Osea Gioele Amos Abdia Giona Michea Nahum Abacuc Sofonia Aggeo Zaccaria MalachiaGiudici 15:4 Versetto della Bibbia
Giudici 15:4 Significato del Versetto della Bibbia
E Sansone se ne andò e acchiappò trecento sciacalli; prese pure delle fiaccole, volse coda contro coda, e mise una fiaccola in mezzo, fra le due code.
Giudici 15:4 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Cantico dei Cantici 2:15 (RIV) »
Pigliateci le volpi, le volpicine che guastano le vigne, poiché le nostre vigne sono in fiore!
Giudici 15:4 Commento del Versetto della Bibbia
Giudici 15:4 - Spiegazione e Commento
In Giudici 15:4, il personaggio principale, Sansone, compie un atto significativo e audace. La sua azione si inserisce in un contesto di conflitto tra gli Israeliti e i Filistei. Questo versetto, insieme agli altri nel capitolo, offre un’importante opportunità di comprensione attraverso varie interpretazioni bibliche.
Significato del Versetto
Giudici 15:4 dice: "E Sansone andò e catturò trecento volpi e le prese delle torce e accese delle torce in mezzo alle code e le scagliò nei campi dei Filistei, e bruciò così le spighe e i covoni e le viti e gli olivi." Qui, Sansone usa le volpi come uno strumento di vendetta contro i Filistei, dimostrando la sua forza e ingegno.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea che l’azione di Sansone non è solo un atto di vendetta, ma una manifestazione dell’ira divina contro i Filistei. Il suo uso delle volpi per bruciare i campi simboleggia la devastazione che viene portata dall’oppressione. Questi atti possono essere visti come una risposta all’oppressione subita dagli Israeliti.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes evidenzia la strategia astuta di Sansone: catturare le volpi e usarle per il suo piano. Questo dimostra come Dio può usare metodi non convenzionali per ottenere la giustizia e liberare il suo popolo. Barnes discute anche il simbolismo della cacciata e del disfarsi dei nemici di Dio.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke fornisce un’interpretazione approfondita riguardo la crudeltà della vendetta di Sansone. Egli sottolinea che la distruzione dei raccolti dei Filistei non è solo una perdita economica, ma un attacco diretto alla loro sicurezza e sussistenza. Clarke invita a riflettere sull’importanza della giustizia e sulle conseguenze delle azioni umane.
Riflessioni e Connessioni Tematiche
Questo versetto si collega a diversi temi nel contesto biblico, tra cui:
- Vendetta e Giustizia: La risposta di Sansone porta alla luce la questione della giustizia divina.
- Oppressione: Un tema ricorrente nel libro dei Giudici, dove si narra dell'oppressione degli Israeliti da parte dei Filistei.
- Stratégia e Astuzia: La scelta di Sansone di usare volpi mostra il suo ingegno e la sua inventiva.
Collegamenti con Altri Versetti Biblici
Giudici 15:4 si può legare a diversi altri versetti, facilitando una comprensione più profonda attraverso il cross-referencing biblico. Ecco alcune connessioni:
- Giudici 14:19 - La potenza di Sansone e la sua rabbia contro i Filistei.
- Giudici 16:30 - L’atto finale di Sansone contro i suoi nemici.
- Esodo 20:5 - La giustizia di Dio e la vendetta contro coloro che oppressano il Suo popolo.
- Romani 12:19 - L'insegnamento del Nuovo Testamento riguardo alla vendetta.
- Salmo 37:28 - La certa giustizia di Dio per i suoi giusti.
- 1 Tessalonicesi 4:6 - L'importanza dell'onestà e della giustizia nei rapporti interpersonali.
- Giudici 6:1 - L'oppressione degli Israeliti da parte dei nemici e l'invocazione di Dio.
Conclusioni
Giudici 15:4 è non solo una narrazione storica, ma un esempio di come Dio interagisce con il Suo popolo attraverso eventi apparentemente quotidiani. Attraverso gli insegnamenti di studiosi come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, possiamo scoprire una profondità e una ricchezza di significato in questo versetto. Attraverso una analisi comparativa e il cross-referencing biblico, possiamo vedere come questa storia si interconnette con molte altre nel contesto della Scrittura.
*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.