Old Testament
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Rut 1:20 Significato del Versetto della Bibbia
Ed ella rispondeva: “Non mi chiamate Naomi; chiamatemi Mara, poiché l’Onnipotente m’ha ricolma d’amarezza.
Rut 1:20 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Giobbe 6:4 (RIV) »
Ché le saette dell’Onnipotente mi trafiggono, lo spirito mio ne sugge il veleno; i terrori di Dio si schierano in battaglia contro me.

Ebrei 12:11 (RIV) »
Or ogni disciplina sembra, è vero, per il presente non esser causa d’allegrezza, ma di tristizia; però rende poi un pacifico frutto di giustizia a quelli che sono stati per essa esercitati.

Genesi 17:1 (RIV) »
Quando Abramo fu d’età di novantanove anni, l’Eterno gli apparve e gli disse: “Io sono l’Iddio onnipotente; cammina alla mia presenza, e sii integro;

Apocalisse 1:8 (RIV) »
Io son l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Iddio che è, che era e che viene, l’Onnipotente.

Isaia 38:13 (RIV) »
Io speravo fino al mattino… ma come un leone, egli mi spezzava tutte l’ossa; dal giorno alla notte tu m’avrai finito.

Salmi 88:15 (RIV) »
Io sono afflitto, e morente fin da giovane; io porto il peso dei tuoi terrori e sono smarrito.

Giobbe 11:7 (RIV) »
Puoi tu scandagliare le profondità di Dio? arrivare a conoscere appieno l’Onnipotente?

Esodo 6:3 (RIV) »
“Io sono l’Eterno, e apparii ad Abrahamo, ad Isacco e a Giacobbe, come l’Iddio onnipotente; ma non fui conosciuto da loro sotto il mio nome di Eterno.

Genesi 43:14 (RIV) »
e l’Iddio onnipotente vi faccia trovar grazia dinanzi a quell’uomo, sì ch’egli vi rilasci l’altro vostro fratello e Beniamino. E se debbo esser privato de’ miei figliuoli, ch’io lo sia!”

Apocalisse 21:22 (RIV) »
E non vidi in essa alcun tempio, perché il Signore Iddio, l’Onnipotente, e l’Agnello sono il suo tempio.
Rut 1:20 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico Ruth 1:20
Il versetto Ruth 1:20 è un passo significativo nel libro di Ruth, in cui Naomi, al suo ritorno a Betlemme, esprime la sua tristezza e desolazione. La sua affermazione rimarca la sua percezione che Dio l'abbia colpita con amaro dolore. Questo versetto è carico di significato e può essere esaminato attraverso vari commentari pubblici, tra cui le opere di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke. Di seguito, una sintesi delle loro intuizioni.
Interpretazione Generale
In Ruth 1:20, Naomi dice: "Non chiamatemi Naomi, chiamatemi Mara, perché l'Onnipotente mi ha riempita di amarezza". Da un punto di vista generale, questo versetto esprime uno stato d'animo di perdita e vulnerabilità. Naomi si sente abbandonata e colpita da circostanze avverse, che la portano a cambiare il suo nome, un atto simbolico di riconoscimento della sua condizione.
Commento di Matthew Henry
Secondo Matthew Henry, questo versetto mette in evidenza la transizione di Naomi da una condizione di gioia e prosperità a una di tribolazione e afflizione. Il cambiamento del nome serve a riflettere il suo stato interiore e la sua situazione esterna. Henry sottolinea che, nonostante i dolori di Naomi, c'è ancora la speranza di un futuro migliore, enfatizzando la presenza di Dio anche nelle difficoltà.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes analizza il significato del nome 'Mara', che significa 'amaro'. Egli osserva che il dolore di Naomi è rappresentato in modo chiaro e che molti possono identificarsi con questa esperienza di vita. Barnes illustra come l'identità di Naomi sia riplasmata dalle sue sofferenze, sottolineando l'importanza di riconoscere i periodi di lutto nella vita di una persona come parte del piani di Dio, ma anche il potenziale per la redenzione e il ristoro.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke, d'altra parte, approfondisce il contesto storico e culturale della dichiarazione di Naomi. Evidenzia che le sue parole riflettono non solo il suo dolore personale, ma anche le speranze infrante di un popolo in lutto durante un periodo di carestia. Clarke sottolinea l'importanza delle prove come parte della fede, suggerendo che tali esperienze possono approfondire il nostro rapporto con Dio e portare a una maggiore comprensione della Sua misericordia e provvidenza.
Riflessioni Teologiche
Questo versetto offre un ricco campo di riflessione teologica. La sofferenza di Naomi può essere vista come un'allegoria della vita cristiana, in cui le afflizioni e le difficoltà sono comuni. Ricorda a tutti noi come, anche nei momenti più bui, possiamo trovare conforto e speranza in Dio. La Bibbia ci invita a vedere la nostra identità non solo nei nostri dolori, ma anche nella potenziale restaurazione che Dio offre.
Collegamenti con Altri Versetti Biblici
Ruth 1:20 si connette con molti altri versetti che parlano di dolore, speranza e redenzione. Ecco alcuni versetti correlati:
- Giobbe 30:20: Giobbe esprime un dolore simile nel tempo della sua afflizione.
- Salmo 34:18: "Il Signore è vicino a quelli che hanno il cuore afflitto."
- Salmo 42:11: Riflessioni sulla tristezza e sulla ricerca di aiuto da Dio.
- Geremia 29:11: La promessa di Dio di avere piani di pace per il Suo popolo.
- Isaia 61:3: "Per dare loro un diadema invece di cenere."
- Romani 8:28: L'assicurazione che Dio utilizza ogni cosa per il bene di coloro che Lo amano.
- 2 Corinzi 1:3-4: Dio conforta i Suoi figli nelle loro afflizioni.
Conclusione
In conclusione, Ruth 1:20 serve da potente promemoria della vulnerabilità umana e della continua presenza di Dio nei tempi di crisi. Analizzando questo versetto attraverso i commenti di esperti teologici, possiamo ottenere una migliore comprensione di come le esperienze di sofferenza possano essere trasformate in opportunità di crescita spirituale e ristoro.
Strumenti per l'Analisi dei Versetti Biblici
Approfondire i significati dei versetti biblici richiede strumenti adeguati. Ecco alcuni suggerimenti utili:
- Concordanza Biblica: Essenziale per esplorare le parole chiave e i loro significati nei testi.
- Guida ai Riferimenti Incrociati: Aiuta a vedere come i versetti siano interconnessi.
- Metodi di Studio sui Riferimenti: Tecniche per approfondire e analizzare i versetti in relazione tra loro.
- Risorse di Riferimento Biblico: Strumenti fondamentali per uno studio approfondito.
- Catena di Riferimenti Biblici: Un’approccio utile per seguire i temi attraverso i testi.
Domande Frequenti
Quali versetti sono correlati a Ruth 1:20? I versetti sopra menzionati forniscono una buona base di riferimento.
Come posso trovare riferimenti incrociati nella Bibbia? Utilizza una concordanza o una guida di riferimento.
In che modo Ruth 1:20 si collega ad altri versetti? Il tema della sofferenza e del conforto è ricorrente nella Bibbia, come mostrano i versetti citati.
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